Giona

@ templare: Ma guarda... non reputo capolavori nessuno dei due ma sono comunque dei dischi assolutamente godibili. Dovessi scegliere probabilmente i miei favori andrebbero a "Please Don't Touch" perché nonostante ci siano tracce che non sopporto (come "How Can I" e "Hoping Love Will Last" che sono indiscutibilmente dei bei pezzi ma spezzano il disco in due, non entrando nemmeno lontanamente nel contesto di quest'ultimo a mio avviso), la parte finale da "Land of a Thousand Autumns" a "Icarus Ascending" e' davvero notevole... per non parlare poi di "Kim". "Spectral Mornings" ha delle sonorità che si discostano troppo da quelle che sono solito apprezzare anche se ribadisco che è un bel disco, che può fregiarsi tra l'altro della presenza tra le sue tracce di un capolavoro assoluto come "Lost Time in Cordoba". Per quanto riguarda i pensieri di Steve riguardo ad una reunion non possiamo fare altro che speculazioni... proprio poco tempo fa lessi un'intervista in cui il chitarrista affermava che lasciava ogni possibilità aperta senza voltare le spalle a nessuno ma aspettando di parlare con i diretti interessati (i Genesis appunto), ma sono tutte parole ambigue, che dicono tutto e il contrario di tutto. Ignoro i veri motivi per cui sembra rifiutare l'idea di un riavvicinamento al gruppo ma, da quello che ho potuto vedere finora, qualsiasi essi siano bastano a rendere l'ipotesi di una reunion nell'immediato futuro altamente improbabile.

Apprezzo in modo particolare le composizioni pastorali ed il folk medievale perciò, Guns4ever, in un certo senso sì..."stamo ner medioevo" (o perlomeno io...).

Grazie per i commenti! @ templare: La discografia di Steve è sterminata e controversa e, nonostante io la conosca piuttosto bene, ammetto di apprezzare pienamente soltanto pochi lavori.
Anch'io reputo "Voyage" il suo episodio migliore, ma i suoi dischi acustici (Bay of Kings, Momentum, Sketches of Satie) e gli altri accompagnati da orchestra (A Midsummer Night's Dream, Metamorpheus) meritano davvero un ascolto approfondito... almeno secondo me! Ciao a tutti!

Grazie davvero! Apprezzo tantissimo i vostri commenti. @ TheJargonKing: Hai perfettamente ragione nel dire che mi sono dilungato forse un po' troppo, ma c'è molto da dire su questo disco ed ho voluto perciò realizzare un quadro che fosse sufficientemente esaustivo soprattutto per chi si fosse ritrovato a sentir parlare di quest'opera per la prima volta. Ciao ciao e grazie a tutti!

Grazie a tutti! @ the green manalishi: sono contento di esserti stato utile, magari quando l'avrai ascoltato fammi sapere cosa ne pensi. Nella recensione ho evitato di parlare della bonus track "Master of Time", presente nella versione cd, poiché, pur non essendo una composizione disprezzabile (sorvolando sulla qualita' del missaggio), non trova posto nel contesto di "The Geese and the Ghost", cosi' ho deciso di sorvolare dedicandomi esclusivamente alla descrizione dei pezzi effettivi del disco. Ciao a tutti e grazie ancora!