Miles Davis - Shhh/Peaceful - The Complete In A Silent Way Sessions, 1969
A memoria l'unico disco di M.D. che ho sentito.
Non amo il Jazz, l'unico Jazz che ascolto è quello che suona Jazz che piace anche a chi non ama il jazz
 
Friendsound - Joyride 1969
l'omonimo lavoro del 1969 è un gioiello. Come vagare in un labirinto di specchi, tutto è deformato, ogni svolta è una sorpresa. Un capolavoro che qualche a me incomprensibile meccanismo ha tenuto nascosto fra i tesori della musica che naviga in acque non convenzionali. Un "Cult " consigliato senza indugio agli amanti delle forme psichedeliche.
 
THE MECKI MARK MEN Running In The Summer Night
Altro lavoro dimenticato perso perché da me ritenuto troppo classico, come se fosse poi un difetto.
Per fortuna gli anni passano e le cose le riascolti con altra visione delle cose.
Siamo in Svezia nel 1969 e credetemi in Svezia erano anni strani e il termine " Classico" era da prendere con le molle". Effettivamente è un lavoro più o meno " Classico", sicuramente interessante. Psichedelia chitarristica moderatamente hard sostenuta da un quasi sempre presente organo o tastiere varie. Un suono pieno, ricco e belle melodie. Classico ma con grande classe.
 
Emtidi - Touch The Sun
Credo che questa fusione folk e visioni cosmiche, Terra e Universo, non ha bisogno di presentazioni.
Dopo un primo album di folk canonico, questo fantastico duo nel 1972 ( Credo) ha preso il volo. Un disco unico e irrepetibile , sospeso in un Luogo dove " Capolavoro" perde di significato.
 
Walter Franco Ou Não (ALBUM COMPLETO-FULL ALBUM)
Una mosca, oltre la psycho tropicalia. Una mosca vola nel cervello dell'autore di questi contorti pensieri fra colori e desertico calore. Acido carnevale.

Straconsigliato
 
BEACON STREET UNION
Quante volte le recensioni ci fanno ascoltare un lavoro per poi metterlo da parte nella "Zona Morta".
Questo per quello che mi riguarda è il classico esempio. "Parole mirabolanti, peso massimo psichedelico , scuola ………." ascolto con bavetta alla bocca di Homer S. memoria.
E
E niente, non scatta nulla. Non un volo ma almeno un salto.
Con gli anni ho imparato a usare le orecchie, le mie orecchie. Non un volo ma un bel salto. il salto di una rampa di scale, ecco quell'emozione l'ho trovata.
A volte la penna fa più danno della spada.
 
UbuWeb Sound - Obscure Records
potete ascoltare i dieci storici dischi della Obscure Records
@[CosmicJocker] cose che potrebbero interessarti
 
Julia Holter - I Shall Love 2 (Official Video)
"Aviary " di Julia Holter è uno dei miglior dischi del 2018.
Come altre sue opere capita raramente di vederla comparire nelle tante Liste di Fine anno.
La sue musica rimane chiusa in una cerchia di fedeli ascoltatori. La sua musica è accattivante pur muovendosi in territori di confine dove la ricercatezza incontra il Pop. Troppo pop per gli ascolti " Colti ", troppo ricercata per ascolti " Pop". Questo suo stare su una linea di confine la sta penalizzando in termini di popolarità pur sfornando lavori sempre superiori alla media e basta un'ascolto di "Aviary" per rendersi conto che siamo al cospetto di una autrice Superiore, degna di maggiore attenzione. Ma così gira il mondo
 
#ILMIO2018 °°°° Ancient Methods - Walking On Cursed Soil (feat. Prurient) [AMIII]
"The Jericho Record", primo vero lavoro del produttore Ancient Method è una bomba ( Tum Tum Tum ) tecno @[sfascia carrozze] Un drittone , si sommano elementi di cui ci accorgiamo dell'esistenza quando tutto implode. Parantesi ambient e si parte, seduti su un treno sparato e noi dai finestrini vediamo figure etniche assai strane, lavori in corso dark , sempre dritti e veloci. Come mai queste strane figure appaiono e spariscono così velocemente ? ma loro sono ferme, sono i nostri finestrini che si spostano ad alta velocità. Apparentemente uniforme ma ricco di personaggi eccentrici che ci fanno Ciao Ciao !!
 
Jon Hassell/Harold Budd/Gavin Bryars - La Nouvelle Serenité (1987) [FULL ALBUM]
dei titani a confronto in un disco che sinceramente ho forse ascoltato una volta, " Bello" e poi infilato #NELLOSCAFFALE per essere dimenticato.
 
Edge of Time - Dom (1970) Full Album
@[Battlegods] ci ha portato a esplorare un polveroso scaffale di musica prodotta in Germania
Dallo stesso scaffale tiro fuori questo oscuro lavoro di musica prodotta in Germania a cavallo 60/70 e francamente non vorrei sentire " Kraut Rock " , termine che sminuisce grandi dischi minori solo perché si discostano dal tracciato dei nomi simbolo.
Il seguire un nuovo tracciato ai miei occhi rende queste oscure copertine assai intriganti e spesso salta fuori la perla a me nuova, poi scopro fra i grandi estimatori che è un disco amatissimo. Ma mi rimante il gusto della personale scoperta, cosa sempre più rara.
 
Jean Cohen Solal Algeria, 1973 Captain Tarthopom
e mi lascio portare in strani porti sulle note questo splendido sogno
@[Battlegods] e questo trombone lo conosci ?
Se ti suona nuovo fatti consigliare da un cretino, paga il biglietto e prendi il volo per una stravagante vacanza in mari e terre ormai dimenticate. Partenza prevista da qualche parte nel 1973, mese più mese meno
 
#ILMIO2018 °°°° Haron - Wandelaar
"Bellissimo", trovo imbarazzante definire con un simile termine un disco.
Satie, Sakamoto, Cage, Debussy , Eno, pedine di un domino, una dietro l'altra cadono.
Una Quinta stagione, profumati tramonti, gocce musicali come lucciole disegnano il Sublime.
Imbarazzante.
 
Hekla - Ekki Er Allt Gull Sem Glóir [official video]
"A" (2018) è il debutto di Hekla, dolce introversa signorina Islandese. Voce fantasma in lingua madre e scomposte trame figlie di una idea molto personale di elettronica. Ombre, fumi e neri merletti per un viaggio ripulito da ogni conforto in terre di Victorialand esplorate con molti più mezzi e luci da grandi esploratori che furono. Molto suggestivo e non e poi così difficile pensare che potrebbe scaturire la " Scintila". Io vi ho avvertito , poi non posso fare tutto io.