mementomori

DeRango : 6,96 • DeEtà™ : 6879 giorni

 Un'elettronica intelligente e sentimentale, mai cervellotica e sempre al servizio delle emozioni.

 Ogni nota, pur nella sua semplicità, sa riscaldare il cuore e richiamare l'anima degli album precedenti.

La recensione descrive con coinvolgimento il concerto e l'album "Angst Is Not a Weltanschauung!" di B. Fleischmann, evidenziando un'elettronica intima e melodica che unisce glitch, pop e cantautorato. Le collaborazioni con Sweet William Van Ghost e Marilies Jagsch arricchiscono il live e l'album, trasmettendo emozioni discrete ma profonde. Il giudizio complessivo è molto positivo e suggerisce l'acquisto. La musica di Fleischmann è percepita come intelligente, sentimentale e in grado di riscaldare l'anima. Scopri l'elettronica emozionale di B. Fleischmann, immergiti nel suo ultimo album ora!

 "Antonomasia non pare in grado di bissare i fasti delle origini, soffrendo di eccessive tentazioni goth-metal."

 "Se gli obiettivi erano quelli di divertire e far muovere il culo, possiamo affermare che gli intenti sono stati pienamente coronati."

Antonomasia segna il ritorno dei Madre del Vizio dopo sette anni, con un album che riporta alle origini death-rock. Pur con buona energia e cura, il disco soffre di eccessive influenze goth-metal e manca di originalità. La voce di Fulvio Tori è discreta ma poco carismatica, mentre la struttura musicale evoca con professionalità i maestri del genere. Non un capolavoro, ma un lavoro godibile per chi ama il death-rock italiano con atmosfere dark. Scopri Antonomasia e lasciati catturare dal death-rock made in Italy!

 "The Kingdom Gone è una pregevole raccolta di folk-ballad fintamente frivole, con una raffinata ricerca melodica e una scrittura ispirata."

 "La voce pulita e sbarazzina di Leviathan contrasta con tematiche mitologiche, esoteriche e filosofiche, in una critica alla mediocrità del presente."

Gli Ostara si distanziano dal passato neo-folk per proporre un elegante folk-rock d'autore in Kingdom Gone. L'album unisce melodie accessibili a tematiche profonde come mitologia e filosofia. Con ospiti di rilievo e tracce variegate, il disco conquista per la sua raffinata scrittura e la voce pulita di Leviathan. Consigliato a chi cerca musica profonda ma scorrevole, meno agli irriducibili del folk apocalittico. Scopri Kingdom Gone e lasciati conquistare dal folk-rock raffinato degli Ostara!

 Un viaggio onirico e sfocato su una zattera di legno in cui, sonnecchianti, siamo cullati dallo sciabordio dolce delle onde.

 Forse la più bella canzone italiana da dieci anni a questa parte.

I Passi di Liù è l'apice artistico degli Albireon, un album unico che fonde ambient e post-rock con testi poetici di grande profondità. L'opera esplora tematiche di vita, morte e passaggi personali, creando un viaggio musicale intenso e coinvolgente. Nonostante un leggero difetto di mixaggio vocale, l'album colpisce per l'equilibrio emotivo e la maestria compositiva. Un lavoro raro e prezioso, impreziosito da un elegante artwork e un'edizione limitata con DVD. Ascolta ora I Passi di Liù e immergiti in un viaggio musicale emozionante e unico.

 Se gli americani fossero coerenti, dovrebbero bombardare i Genocide Organ in quanto detentori di mezzi di distruzione di massa.

 ”:Remember:” è l’album da ascoltare una volta all’anno: sapendo affrontare il peggio, ne scaturiranno sublimi visioni dalla vostra mente spezzata!

Remember è un doppio album live antologico dei Genocide Organ che racchiude 27 tracce dagli anni ’89 al 2000. Caratterizzato da bassi pesanti, droni dissonanti e voci distorte, rappresenta una potente critica sonora alla brutalità umana e ai totalitarismi, attraverso un progetto ambiguo e provocatorio. Un’esperienza intensa e complessa, consigliata per ascoltatori predisposti a sonorità estreme. Il disco è apprezzato per la sua coerenza e forza espressiva, pur impegnando profondamente l’ascoltatore. Ascolta Remember per immergerti in un’esperienza sonora estrema e provocatoria.

 Il senso di arcano, di sacro, di soprannaturale che dovrebbe scaturire dalle note... qui diviene caricatura, posa, piattume horror.

 Davvero fenomenale quest’ultima: ipnotico giro di basso, cori apocalittici in crescendo, una voce oscura ed avvolgente... In una parola: sublime.

Shape Shifter di Coph Nia è un album dark-industrial esoterico con produzioni di alta qualità che alternano momenti ispirati a passaggi meno convincenti. Aldenon Satorial mostra tecnica ma perde in coinvolgimento emotivo. Le cover dei Bauhaus e Leather Nun sono i momenti più alti del disco. Un lavoro valido per gli appassionati della scena Cold Meat Industry, ma non un capolavoro indiscusso. Scopri ora Shape Shifter, un viaggio nell'industrial esoterico di Coph Nia.

 La voce di Burroughs è capace di incutere soggezione, inquietudine, a tratti perfino terrore.

 L'Apocalisse è in realtà la patria di Burroughs, luogo di barbarie, degrado, corruzione.

Dead City Radio è un album parlato di William S. Burroughs, nato da un'idea di Hal Willner, caratterizzato dalla voce intensa dello scrittore e da collaborazioni di rilievo come Sonic Youth e John Cale. L'opera fonde narrazioni apocalittiche a composizioni orchestrali e ambientazioni urbane, offrendo una riflessione cinica sull'America e la sua decadenza. Nonostante sia consigliato a chi padroneggia l'inglese, il disco ammalia per la sua forte carica emotiva e il carisma indiscusso di Burroughs. Ascolta Dead City Radio e immergiti nelle visioni di Burroughs, un'esperienza sonora unica e coinvolgente.

 Musica per sordi.

 La non-musica di Rice è un'energia primordiale e primitiva sfogata senza inibizioni, forza bruta slegata da ogni tipo di controllo razionale.

L'album 'Blood & Flame' di NON è un pezzo fondamentale della musica noise e dell'avanguardia estrema. Boyd Rice punctua la sua musica con caos controllato e sonorità abrasive, ma la sua tecnica e sviluppi risultano limitati. L'ascolto è una sfida masochista, con brani che trattano temi di violenza, guerra e disumanizzazione. Pur criticato, è considerato un lavoro storico e rappresentativo della carriera di Rice. Scopri l'universo sonoro estremo di NON, pronto a sfidare i tuoi limiti di ascolto!

 «Force the Hand of Chance» è quanto di più ispirato, sincero e rappresentativo sia uscito a nome Psychic TV.

 Il Tempio della «Psychick Youth» è un luogo metafisico a metà strada fra il delirio visionario di un tossico e le profezie di un santone.

«Force The Hand Of Chance» è il primo album di Psychic TV guidato da Genesis P-Orridge, ex membro dei Throbbing Gristle. Un’opera che mescola industrial, rock psichedelico, pop e folk, mostrando un lato più immediato e visionario rispetto al passato. L'album, ricco di atmosfere oscure e momenti lirici, rappresenta un punto di svolta nel panorama musicale sperimentale, con collaborazioni di rilievo e una forte componente multimediale negli show live. Nonostante alcune imperfezioni, è un lavoro ispirato e fondamentale per capire il percorso artistico di P-Orridge. Scopri l'album cult di Psychic TV e immergiti nel loro universo visionario.

 I primi due brani sono autentici capolavori.

 Un album che a tratti sa davvero entusiasmare e che rimarca il coraggio e la voglia di sperimentare di un artista inquieto e senza posa come David Tibet.

Horsey è un album atipico e sperimentale dei Current 93, che mescola folk e noise con momenti intensi e altri meno convincenti. La prima parte inglese spicca per collaborazione e qualità, con brani profondamente coinvolgenti, mentre la parte giapponese risulta più improvvisata e meno omogenea. Nonostante la mancanza di coesione, l'album testimonia il coraggio di David Tibet di spingersi oltre i confini musicali consolidati. Scopri Horsey e immergiti nell'innovazione sonora di David Tibet.