Kembruck

 ‘Voodoo’ rimane un episodio davvero felice nella discografia del re, il migliore degli anni 90 se si esclude 'The Eye'.

 La storia che ne esce è una storia di spiriti, fantasmi e misteriose presenze nella notte, ma con fenomeni scaturiti dall’utilizzo della magia nera.

Voodoo, album del 1998 di King Diamond, rappresenta una rinascita dopo un periodo di crisi artistica negli anni '90. Pur non essendo un capolavoro assoluto, offre diverse tracce di grande valore e una storia centrale intrigante legata al voodoo. La band dimostra ottima forma con un falsetto meno stridulo e una produzione migliorata rispetto ai lavori precedenti. Questo disco si posiziona come il miglior lavoro degli anni '90 dell'artista, anticipando il ritorno alla forma piena con l'album successivo. Ascolta Voodoo e scopri la rinascita del re del metal narrativo!

 I suoi toni striduli si adattano e si incastrano perfettamente nello stile chitarristico di Mr Laroque.

 Nessun calo di tensione, nessuna lacuna, nessun riempitivo.

The Eye è il quinto album in studio di King Diamond, pubblicato nel 1990, noto per il suo stile metal-horror e un concept basato su storie di stregoneria. Il cambio nella formazione e l'uso di drum machine segnano una nuova fase della band. Nonostante qualche critica sulla produzione, l'album mantiene una forte atmosfera e narrazione coinvolgente, risultando un lavoro apprezzato dagli appassionati. Scopri l'inquietante mondo metal-horror di King Diamond con The Eye!