The Decline

DeRango : 5,11 • DeEtà™ : 5384 giorni

 Lunghe introduzioni ambient, crescendo elettrici ineluttabili come un attacco di dissenteria dopo una cena al ristorante cinese sottocasa.

 Ricerca spietata verso il nulla o, se vogliamo, verso l'essenza.

L'EP di Gottesmorder rappresenta un approccio fresco e potente al post-black metal, lontano dal tradizionalismo e ricco di atmosfere cupe e gelide. Con soli due brani e poco più di venticinque minuti, i pisani fondono riff intensi, droni e blastbeat furiosi, evocando un paesaggio sonoro unico e coinvolgente. Le influenze spiccano tra Neurosis, Altar of Plagues e The Angelic Process, ma con un'identità ben definita e provocatoria. Scopri l'EP di Gottesmorder e immergiti in un post-black senza filtri!

 "Lavoretto talmente tosto da far la barba a Billy Gibbons e Dusty Hill in persona, credimi!"

 "Non senti la bellezza di questi assoli, di questa pletora di riff melodici che si ripetono, ipnotizzandoti, per tutti i quindici minuti della conclusiva, enigmatica, 'Into the Dawn'?"

La recensione di Black Pyramid II descrive un solido album stoner/doom con riff potenti e una forte atmosfera psichedelica. Tuttavia, non si tratta di un lavoro rivoluzionario, ma mantiene una sua identità valida e appassionante. La critica più severa riguarda qualche passaggio che avrebbe potuto essere limato, senza intaccare il piacere dell'ascolto. Il tutto è raccontato con uno stile giocoso e ironico, che anima la lettura. Scopri l'intenso mondo stoner di Black Pyramid con il loro album II!

 Corpi immutabili ed eterni. Corpi ricolmi di morte.

 Matteo Garrone mette a disposizione della pellicola tutto se stesso, le sue travolgenti idee ed il suo Corpo.

L'imbalsamatore di Matteo Garrone è un film intenso che esplora il degrado umano e sociale attraverso personaggi complessi e atmosfere cupe. La regia coinvolgente e la fotografia curata valorizzano la narrazione, mentre l'interpretazione di Ernesto Mahieux è di grande livello. Il film affronta temi di ossessione, criminalità e alienazione in una cornice visiva originale ed emozionante. Una tappa importante del cinema italiano contemporaneo. Scopri il lato oscuro dell'Italia con il capolavoro di Garrone!

 "Robba da far sobbalzare le chiappe anche ai malati di emorroidi."

 "Quattro cabarettisti più che quattro musicisti andava in scena la riproposizione dei testi provocatoriamente razzisti, politicamente ultrascorretti."

La recensione descrive l'album live "Live At Budokan" degli S.O.D. come un'esperienza intensa e demenziale di thrash metal. Con un mix di energia, umorismo e provocazioni politiche, il disco cattura l'essenza irriverente della band. L'autore evidenzia la leggerezza e l'impatto travolgente dei brani, confermando il valore storico e culturale del gruppo. Scopri l'energia e la follia degli S.O.D. con Live At Budokan!

 "Quando chiudere gli occhi somiglia un po' a morire... Devo esserci un modo per spegnere il dolore del cuore senza farlo sanguinare"

 "Dopo essersi rassegnati ai 70 minuti di 'Contro.Luce' anche aver fatto sei al Superenalotto sembra una disgrazia insanabile."

La recensione celebra 'Contro.Luce' di Canaan come un'opera intensa e struggente che esplora tematiche di dolore e abbandono attraverso un sound ambient e darkwave ricco di sperimentazioni e influenze mediorientali. L'album è descritto come un'esperienza immersiva, capace di evocare sensazioni profonde e contrastanti, accompagnate da orchestrazioni raffinate e un'atmosfera malinconica e affascinante. Una colonna sonora potente che accompagna all'introspezione e al confronto con le ombre interiori. Ascolta 'Contro.Luce' di Canaan e immergiti in un viaggio emotivo unico.

 Era death metal e fu subito amore.

 Inferno, dunque. Le massicce e melmose dosi di stoner e doom, tra tempi rallentati e atmosfere plumbee.

La recensione racconta l'impatto emotivo e musicale dell'album Inferno degli Entombed, sottolineandone l'evoluzione rispetto ai lavori precedenti. L'autore ricorda con affetto la scoperta della band e apprezza la combinazione di death metal con elementi stoner e doom. Inferno è descritto come un disco maturo, rabbioso e ben strutturato, che conferma la band come un'icona del metal svedese. Scopri Inferno e immergiti nella potenza del metal svedese!

 Non sempre 'Made in China' è sinonimo di paccottiglie ed imbrogli.

 Dying Away in the Deep Fall fa al caso mio, con i suoi sposalizi tra essenze strumentali e cazzuttissime esplosioni screaming-black.

La recensione esalta 'Dying Away in the Deep Fall' dei Dopamine come un album capace di modulare l'umore e superare stereotipi culturali. Il connubio tra atmosfere post-rock e esplosioni di blackgaze crea un'esperienza intensa e suggestiva. L'autore apprezza la capacità del gruppo cinese di riservare sorprese musicali, collocando questo lavoro come un ascolto ideale per momenti di riflessione e scoramento. Scopri ora Dopamine e lasciati trasportare dal loro intenso sound post-rock e blackgaze.

 Un moderno paradigma sul quale confrontarsi per ciò che concerne le storie-rapina-in-banca-con-ostaggi-chissà-come-va-a-finire-che-ne-so.

 Riesce ad essere divertente e cupo, moralista e psicologico, patinato e indipendente.

La recensione celebra Inside Man come un thriller poliziesco innovativo e coinvolgente diretto da Spike Lee. Pur partendo da un pregiudizio verso il regista, l'autore loda l’originalità narrativa e la profondità dei personaggi. Il film sorprende per il suo equilibrio tra azione limitata e forte tensione psicologica, con una critica sociale sottile. La presenza di un cast eccellente valorizza ulteriormente l’opera, che emerge come una delle migliori del genere. Scopri l’originalità di Inside Man di Spike Lee, un thriller da non perdere!

 Una nubulosa all’interno della quale i pianeti si scontrano, mutano, crescono e si dilatano fino a sgretolarsi.

 Metal e non-metal vengono fusi con sopraffina padronanza, superando il canonico avvicendamento tra fasi acustiche e passaggi elettrici.

At The Soundawn, con il loro secondo album 'Shifting', mostrano una crescita artistica notevole. Il disco fonde post-metal, jazz, hardcore e ambient, con ritmiche mutevoli e vocalizzi intensi. La produzione è curata e la capacità di osare nella sperimentazione rende l'opera dinamica e unica. Un lavoro che supera i confini del genere e punta a un pubblico amante della musica alternativa di qualità. Ascolta 'Shifting' e lasciati trasportare dall'innovazione musicale degli At The Soundawn!

 Riecco i Toxic Holocaust. Quelli di sempre.

 Per coloro che non si stancheranno mai del thrash cazzuto, rozzo, sincero e nostalgico, con quest'album troveranno pane per i loro denti.

La recensione celebra "Conjure and Command" dei Toxic Holocaust come un ritorno alle radici del thrash metal, con brani brevi, aggressivi e ricchi di energia. Pur non rappresentando una rivoluzione, l'album soddisfa gli amanti del genere con riff decisi, ritmi serrati e un'attitudine autentica. Elementi punk e black metal arricchiscono l'offerta, senza snaturare lo spirito grezzo della band. Un disco consigliato a chi cerca thrash metal sincero e nostalgico. Scopri il potere del thrash metal autentico con Conjure and Command!