Danny The Kid

DeRango : 7,12 • DeEtà™ : 5123 giorni

 "24 Carrots corona in grande stile un ciclo aperto quattro anni prima con 'Year Of The Cat' e splendidamente continuato da 'Time Passages'."

 "La vena rock di '24 Carrots' pulsa impetuosa e florida, con testi spesso impegnati e politici."

24 Carrots rappresenta l'ultima grande prova di Al Stewart prima del declino commerciale, con un'anima più rock e testi impegnati. La collaborazione con Peter White e la sua nuova band garantiscono un sound solido e maturo. Brani come "Murmansk Run/Ellis Island" e "Running Man" si distinguono per intensità e originalità. Nonostante qualche rinuncia dovuta al vinile, l'album si rivela un punto alto della carriera di Stewart. Scopri l'evoluzione rock di Al Stewart con 24 Carrots, un must per gli amanti della musica anni '80.

 "Da grandi artisti nascono grandi album, e a volte da grandi album ne derivano altri ancora migliori."

 "Fanculo il genio e la sregolatezza, la perfezione si ottiene solo con il lavoro, la passione, l'affinamento costante, l'umiltà."

La recensione celebra 'Time Passages' come il capolavoro più maturo e ricco di Al Stewart, un album dagli arrangiamenti sofisticati e dalle atmosfere variegate. Le nove tracce spaziano dal pop rock malinconico a influenze country e flamenco, con testi eleganti e una voce seducente che accompagnano l'ascoltatore in un viaggio sonoro. L'autore sottolinea la perfezione raggiunta dall'artista grazie a passione e dedizione, raccomandandone l'ascolto in ogni momento, specialmente come colonna sonora di un viaggio in auto. Ascolta 'Time Passages' e scopri l'eleganza senza tempo di Al Stewart!

 "Un irreplicabile capolavoro di arrangiamento? Una tra le più belle pop songs mai scritte?"

 "Al Stewart è più profondo di Donovan, più accattivante di Bob Dylan e dotato di un gusto melodico sopraffino che Bruce Springsteen può solo sognare."

Year Of The Cat rappresenta il picco artistico e commerciale di Al Stewart, con un raffinato mix di pop, folk e rock impreziosito da arrangiamenti orchestrali. L'album unisce temi storici, sociali e melodie avvolgenti, rinnovando il suono dell'artista. Definito un capolavoro senza difetti formali, è un passaggio imprescindibile per gli amanti del cantautorato sofisticato. Ascolta Year Of The Cat e lasciati trasportare in un sogno musicale senza tempo.

 "Modern Times appare generalmente più opaco e dimesso, dominato da suoni ed atmosfere più sfumate e riflessive, a tratti leggermente amare."

 "La quintessenza di Modern Times è senza dubbio 'The Dark And The Rolling Sea', un perfetto paradigma della fragilità della vita."

La recensione analizza "Modern Times", il sesto album di Al Stewart, considerato più dimesso rispetto ai suoi lavori precedenti ma ricco di introspezione. L'album si distingue per atmosfere nostalgiche e riflessive, con influenze blues rock e folk, e un songwriting introspettivo curato anche da Alan Parsons. Pur meno eclettico, contiene brani di grande spessore come "The Dark And The Rolling Sea" e "Apple Cider Re-Construction". Viene visto come un passaggio importante nella carriera dell'artista, tra opere epiche e successi futuri. Scopri l'introspezione musicale di Al Stewart in Modern Times, un album da ascoltare con attenzione.

 "I miei primi quattro album sono stati un apprendistato, questo è la mia tesi."

 "Roads To Moscow": otto minuti da pelle d’oca, una narrazione che fa avvertire le gelide sferzate dell’inverno russo.

Past, Present and Future è il primo grande capolavoro maturo di Al Stewart, che abbraccia temi storici con uno stile folk-blues arricchito da eclettiche contaminazioni. L'album si distingue per testi evocativi e sonorità riflessive che esaltano brani come "Roads to Moscow" e "Nostradamus". Un'opera fondamentale che segna il passaggio decisivo verso il successo commerciale e artistico dell'artista. Ascolta il capolavoro folk di Al Stewart e immergiti in un viaggio storico-musicale unico.

 “L’album di transizione propriamente detto è un prodotto non ancora totalmente riuscito e definito ma comunque importante e propositivo.”

 “Il difetto più evidente di questo bell’album è senza dubbio quello della personalità: manca un tratto stilistico comune, una visione d’insieme organica.”

Orange è un album di transizione per Al Stewart, caratterizzato da sperimentazione e arrangiamenti raffinati ma privo di una vera identità stilistica coerente. Con momenti di grande valore artistico come "The News From Spain" e "Songs Out Of Clay", miscela folk, blues e rock in modo maturo. La presenza di musicisti prestigiosi arricchisce il lavoro, ma alcune tracce risultano meno convincenti. Nel complesso è un passaggio importante verso lo stile definitivo di Stewart. Scopri l’evoluzione musicale di Al Stewart con 'Orange', un album tra innovazione e tradizione.

 Al Stewart è sempre stato un artista capace di reinventarsi: i suoi primi tre album presentano notevoli differenze stilistiche tra di loro.

 'Zero She Flies' ha dalla sua il fascino della semplicità, una raffinatezza naturale ed un particolare tratto distintivo.

La recensione celebra 'Zero She Flies' di Al Stewart come un album di raffinato folk acustico e riflessivo, ricco di poesia e sperimentazione. Viene sottolineata la capacità dell'artista di reinventarsi mantenendo coerenza e qualità. L'album si distingue per atmosfere naturali e melodie semplici ma efficaci, con brani storici e momenti strumentali di grande pregio. È un passaggio chiave nella carriera di Stewart e un disco essenziale per gli amanti della sua musica. Ascolta ora 'Zero She Flies' e immergiti nella genuina poesia folk di Al Stewart.

 L'incipit è semplicemente grandioso, uno dei vertici espressivi del cantautore di Glasgow.

 Il vero tallone d’Achille è proprio il pezzo forte, la conclusiva titletrack di 18 minuti che scivola via senza grandi sussulti.

Love Chronicles mostra Al Stewart alla ricerca di uno stile personale nel folk acustico con testi profondi e ricchi di immagini. L'album si distingue per la sobrietà musicale e l'introspezione, supportata dalla band Fairport Convention. Nonostante un brano conclusivo troppo lungo e meno incisivo, l'album è un lavoro di grande spessore lirico e un passaggio chiave nella carriera di Stewart. Ascolta Love Chronicles per scoprire l'introspezione e i testi profondi di Al Stewart.

 Loveblood è un autentico inno alla gioia, una pop-opera quasi concept album che ruota intorno all’amore.

 Un disco fantastico, una boccata d’aria fresca, una gioia per le orecchie di chi ancora pensa che il pop debba essere arte e non merce da vendere.

Loveblood di King Charles emerge come una ventata di freschezza nel pop commerciale del 2012 grazie a un mix eclettico di folk ed elettronica. L'album, che celebra l'amore con arrangiamenti curati e melodie orecchiabili, dimostra talento e originalità. Particolarmente apprezzati i brani anthem come 'Mississippi Isabel' e la collaborazione con Mumford & Sons. Un'opera prima che promette un futuro brillante per l'artista londinese. Ascolta Loveblood di King Charles e scopri il futuro del pop autentico!

 Un album di una bellezza disarmante, da ascoltare obbligatoriamente prima di morire, ma sul serio.

 Una generazione di poeti della canzone ed esteti del suono, con Al Stewart tra i talenti più cristallini e sottovalutati.

La recensione esalta 'Bed-Sitter Images', debutto di Al Stewart del 1967, come un capolavoro folk-pop barocco, ricco di raffinati arrangiamenti orchestrali e testi poetici. L'album è inserito nella tradizione del folk revival britannico e viene descritto come un'opera unica, ingiustamente poco conosciuta rispetto ad altri grandi artisti del tempo. La critica sottolinea la bellezza disarmante e l'importanza storica dell'album, invitando a riscoprirlo oggi. Ascolta ora 'Bed-Sitter Images' e scopri un capolavoro folk barocco unico.