Suoni cupi, soffusi e colmi di notturna malinconia.

 Il mio brano preferito è l'inquietante "The Withering Position".

La recensione riscopre Cybele, gruppo norvegese di dark-gothic degli anni '90, ignorato al tempo ma ricco di atmosfere cupe e malinconiche. Brani come "The Withering Position" e "In My Veins" evidenziano la qualità di un album dal sound soffuso con influssi di metal leggero. Non rivoluzionario, ma intrigante per chi ama il gothic underground e sonorità sperimentali del periodo. Ascolta Brightly Blackhearted e scopri un gioiello nascosto del gothic rock norvegese!

 Gli australiani Paramaecium, oltre a proporre il sottogenere metallico più sfigato, sono anche cristiani e hanno messo in musica e parole la propria fede.

 Ascoltando 'Exhumed Of The Earth', non si può non notare l'influenza di mostri sacri come primissimi Cathedral, Decomposed e My Dying Bride.

La recensione esplora l'album Exhumed of the Earth dei Paramaecium, una band death-doom australiana che integra fede cristiana e sonorità metal estreme. L'album, pubblicato nel 1993, si caratterizza per atmosfere lente, cupe e ricche di elementi insoliti come violini e voci femminili. Pur rimanendo un'opera di nicchia, viene paragonato con rispetto ai capolavori del genere come quelli di Cathedral e My Dying Bride, suggerendo l'ascolto a fan del metal più introspettivo e lento. Scopri ora il death-doom cristiano di Paramaecium, un capolavoro metal underground tutto da ascoltare!

 "Un disco irriverente e intitolato, per l'appunto, 'Mondocane - Project One'!"

 "Il migliore dei dieci ivi presenti è, a mio modesto quanto discutibile avviso, 'All Tomorrows Are Yesterdays'. Un calcio negli zebedei bello e buono."

Mondocane Project One è un album thrash metal del 1989 frutto della collaborazione tra Necrodeath e Schizo, due icone della scena estrema italiana. Il disco unisce thrash, punk hardcore e death metal primordiale con un approccio irriverente e goliardico. Brani come 'Necroschizophrenia' e 'All Tomorrows Are Yesterdays' rappresentano l'intensità e la rabbia autentica di un'epoca d'oro del metal italiano underground. Un capolavoro ancora ricordato con affetto e ammirazione. Scopri l'irriverente energia di Mondocane Project One, un classico del metal estremo italiano!

 Questo "On The Seventh Day, God Created... Master" può essere considerato una pietra miliare del genere.

 Se il Death e il metal estremo figurano tra i vostri generi prediletti, ripescate immediatamente il secondo parto dei Master!

Questa recensione approfondisce l'album 'On the Seventh Day God Created... Master' del 1991, riconosciuto come una pietra miliare nel death metal underground. La band, guidata da Paul Speckmann e con l'importante contributo di Paul Masvidal alla chitarra, raggiunge una resa musicale solida e aggressiva. Il disco è apprezzato per i riff potenti e lo spirito thrash/death senza compromessi, pur mantenendo un'atmosfera grezza tipica dell'epoca. Consigliato a fan del metal estremo e delle origini del genere. Ascolta subito 'On the Seventh Day God Created... Master' per un tuffo nel death metal degli anni '90!

 Questo film fa schifo.

 Vorrebbe denunciare i 'tempi bui' del regime sovietico ma è solo un pretesto per mostrare scene gore e perversioni inutili.

The Green Elephant è un film russo che racconta l'agonia di due soldati in una cella sovietica, con scene di violenza estrema e perversioni. La regia amatoriale e le sequenze disturbanti risultano fini a se stesse, senza un reale valore narrativo. La pellicola è considerata un esempio negativo di cinema estremo, poco più che un esercizio di gore e shock. Sconsigliato a chi cerca un film con contenuti significativi o qualità estetica. Evita The Green Elephant se cerchi un film con senso e qualità.

 Il disco è un concentrato di rabbia, odio e frustrazione.

 Se volete ballare e fare headbanging, qui c'è tutto il necessario.

Cubanate con 'Barbarossa' confermano il loro stile techno-industrial marcato da chitarre taglienti e beat incalzanti. L'album, uscito nel 1996, è un concentrato di tensione e rabbia, caratterizzato da una produzione intensa e decisa. Sebbene non rivoluzionario, il disco presenta una proposta valida e dedita, ideale per chi ama l'energia feroce tra elettronica e rock. La voce ruvida di Marc Heal e i ritmi incessanti fanno di 'Barbarossa' una pietra miliare del genere, anche se con una predominanza techno che ne limita la versatilità. Ascolta 'Barbarossa' per un'esperienza industrial techno carica di energia.

 "Un disco che rappresenta l'evoluzione del Thrash verso qualcosa di altro."

 "Lo stile dei nostri è di chiara derivazione thrash, ma non mancano parti maggiormente hardcore e trame semi-prog."

La recensione celebra 'The Turning Point' dei Braindamage, un album thrash con forti influenze hardcore e progressive, dedicato alla Grande Guerra. Nonostante il disco non abbia avuto grande successo commerciale, è un lavoro originale e riuscito che eleva il metal italiano underground. Brani come 'La Grande Guerre' e 'Hospital For The Sick Children' sono particolarmente apprezzati e testimoniano la qualità del gruppo guidato da Andrea Signorelli. Ascolta 'The Turning Point' e scopri un metal italiano originale e potente!

 Un disco che, nella sua semplicità, suonava e suona tutt’oggi come un autentico "vaffanculo" indirizzato a tutti i trend musicali dell’ultimo decennio del XX secolo.

 Onesto, sbarazzino, orecchiabile e fieramente "out".

Bedlam A' Go-Go di Mickey & Ludella è un album fresco e autentico che miscela garage, pop punk e sonorità anni '60/'70. Pubblicato nel 1996, si distingue per il suo carattere originale e fuori dalle mode punk dell'epoca. Il disco è difficile da trovare ma rimane un vero gioiello per gli appassionati. Include cover notevoli e si rivolge a chi ama sonorità vintage ma grintose. Scopri ora il garage punk vintage di Mickey & Ludella, un album da non perdere!

 Con i Der Tod ci muoviamo in territori vicini al metal anni '70.

 Due sole canzoni che, comunque, invogliano l'ascoltatore ad approfondire la conoscenza di questa misteriosa entità.

La recensione esplora l'EP di debutto del gruppo rock italiano Der Tod, segnalando influenze metal anni '70 e post punk britannico. Due brani coinvolgenti, con suoni elettronici e vocalità variegata, suscitano interesse e curiosità verso l'entità musicale. La breve ma intensa prova musicale lascia desiderare di approfondire ulteriormente la conoscenza della band. Ascolta l'EP di Der Tod e scopri un mix unico di sonorità classiche e moderne!

 Dopo vent'anni, ho potuto ascoltare per intero 'Vivi Il Tuo Tempo' dei romani Fasten Belt.

 Le prime quattro tracce sono dei gioielli, mentre alcune canzoni centrali risultano piuttosto anonime.

La recensione racconta la riscoperta dell'album 'Vivi Il Tuo Tempo' dei Fasten Belt, band romana anni '80. L'autore celebra le prime quattro tracce energiche e coinvolgenti, mentre critica la parte centrale dell'album meno ispirata. Il testo è un omaggio al frontman Claudio Caleno, recentemente scomparso, e esprime un sentimento nostalgico ma realistico. Ascolta Vivi Il Tuo Tempo e scopri un pezzo di rock italiano dimenticato!

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