Confaloni

DeRango : 12,15 • DeEtà™ : 1984 giorni

 Il personaggio storico Pinochet non ha caratteristiche metafisiche o fantastiche come un vampiro.

 Il film è una favola gotica e dark immersa in un cupo bianco e nero che genera angoscia.

El Conde di Pablo Larraín presenta una trama originale che trasfigura Pinochet in un vampiro immortale, ma la narrazione spesso si complica e disperde. Nonostante alcune scelte estetiche e la recitazione di Jamie Vadell, la sceneggiatura appare affollata e poco convincente. Il film invita a riflettere sulla natura del male e sulle ingiustizie storiche, anche se manca di coerenza narrativa. Scopri la nostra analisi completa di El Conde e approfondisci una nuova visione su Pinochet.

 Brian Jones resta confermato come inevitabilmente chi si pone in urto verso il sistema finisca in grande vortice di guai.

 Troppi punti oscuri in una vicenda che vide sparire o morire eventuali testimoni scomodi.

Il documentario di Danny Garcia su Brian Jones, fondatore controverso dei Rolling Stones, esplora il talento musicale e la tormentata vita del musicista. Attraverso interviste e immagini d’epoca emerge il mistero della sua morte in piscina, avvolta da dubbi e sospetti di omicidio. Nonostante i difetti personali, Jones resta una figura cruciale nel rock del '900. La pellicola mette in discussione le versioni ufficiali e mostra le tensioni tra arte, fama e sistema. Guarda il documentario e scopri il mistero dietro Brian Jones!

 La sola presenza di Johnny Depp riesce a riscattare il film, offrendo una recitazione naturale e spontanea.

 Maiwenn espone l’intreccio in modo calligrafico, rifacendosi a Kubrick con scene girate a lume di candela e intrighi di corte.

Il film "Jeanne du Barry - La favorita del Re" diretto da Maiwenn offre uno sguardo fedele e affascinante sulla vita di Marie Jeanne Becu, favorita di Luigi XV, con una performance naturale di Johnny Depp. Pur non essendo un capolavoro, la pellicola riesce a catturare l'emancipazione femminile e i contrasti di corte, richiamando lo stile di Kubrick in una produzione sobria e raffinata. Un'opera che merita attenzione, specialmente per gli appassionati di storia e cinema d’autore. Guarda Jeanne du Barry e scopri il fascino della corte di Luigi XV con Johnny Depp!

 «Il film non poteva limitarsi a inquadrare il professore Rovelli, ma manca il tocco graffiante delle migliori prove di Cavani.»

 «Forse noi poveri terrestri non saremmo così scontati come questi personaggi della buona borghesia romana, increduli davanti a una notizia epocale.»

Il film di Liliana Cavani, ispirato al saggio di Carlo Rovelli, affronta il tema del tempo con un intreccio borghese e riflessioni esistenziali davanti a un possibile cataclisma. La regia è esperta e la recitazione valida, ma l'opera manca di originalità e incisività. Alcuni stereotipi e situazioni poco credibili compromettono il coinvolgimento emotivo, lasciando il pubblico più stimolato a riflettere che toccato profondamente. Scopri la riflessione sul tempo nel film di Liliana Cavani, disponibile ora al cinema.

 Lo spettatore resta abbacinato dalla visione scintillante delle feste del protagonista... ma qualcosa si finisce con il perdere.

 Il romanzo di Fitzgerald riesce ad attirare l’attenzione del lettore su temi importanti presenti sottotraccia come il tempo che passa inesorabile, la fragilità dell’amore.

La recensione esplora le differenze tra il romanzo classico di Fitzgerald e il film di Baz Luhrmann, sottolineando come il film, pur affascinante grazie a estetica e recitazione, perda in introspezione e profondità tematica. L'opera cinematografica riesce a ricreare perfettamente l'atmosfera degli anni Venti, ma resta più superficiale rispetto al libro. Nonostante ciò, la performance di Leonardo DiCaprio è apprezzata, così come l'uso innovativo della colonna sonora. Scopri come Baz Luhrmann ha trasformato un classico di Fitzgerald sul grande schermo.

 La caratteristica saliente di "As bestas" è quella di rientrare nel solco di certo cinema politico nell’accezione più ampia.

 Se amate il cinema che stimola lo spettatore a riflettere sulla contraddittoria natura umana, non perdetevi "As bestas".

As bestas, diretto da Rodrigo Sorogoyen, racconta la drammatica vicenda di una coppia di ecologisti francesi osteggiati in un remoto villaggio galiziano. Il film, ispirato a fatti reali, esplora temi come il rapporto uomo-natura, la xenofobia e le tensioni sociali con ritmo incalzante e spessore politico. Perfetto per gli amanti di un cinema impegnato che stimola alla riflessione. Scopri As bestas, un film intenso che ti farà riflettere sul rapporto uomo-natura e le tensioni sociali.

 «Come opporre resistenza a questo flusso sonoro che mi cagiona uno stato di trance, a metà strada fra il mondo onirico e la condizione psichedelica?»

 «Se un tale album risulta avvolgente la ragione sta nella magia insita nelle note sprigionate lungo i solchi del vinile.»

La recensione esplora l’album "Village of the Pharoahs" di Pharoah Sanders, sottolineandone la potente atmosfera ipnotica e le suggestioni africane create dal mix di strumenti. L’autore lo definisce un’opera minore, ma affascinante, capace di immergere l’ascoltatore in un viaggio sonoro unico. La riflessione parte da un confronto con la musica rap contemporanea, portando a un apprezzamento della genialità nel jazz sperimentale. Ascolta Village of the Pharoahs e lasciati trasportare nel viaggio ipnotico di Pharoah Sanders.

 Semmai quello che lo caratterizza è lo stile registico enfatico di Verhoeven che, anche qui, si conferma ridondante e a tratti grottesco.

 Anche in questo film emerge una costante tipica di Verhoeven che, in tema di sesso, coltiva il retro pensiero che l'intera faccenda abbia un che di losco, torbido, ambiguo.

La recensione critica Benedetta di Paul Verhoeven, evidenziando uno stile enfatico e ridondante che appesantisce un tema delicato come il confine tra misticismo e passione carnale. Nonostante le intense interpretazioni di Virginie Efira e delle altre attrici, il film manca di originalità e tende al melodrammatico. L'autore critica l'insistenza su dettagli erotici espliciti e il tono compiaciuto della pellicola, segnalando una visione complessivamente deludente. Scopri la nostra recensione approfondita su Benedetta e decidi tu se vale la pena vederlo.

 Il film mi ha stimolato a considerare quanto il lavoro del direttore d'orchestra sia decisamente pesante.

 Una persona completamente dedita al lavoro può entrare in crisi se nella sfera privata fa del male al prossimo.

La recensione apprezza profondamente la performance di Cate Blanchett in 'Tar', film che esplora la vita complessa di una direttrice d'orchestra alla guida della Filarmonica di Berlino. Nonostante un inizio difficile e alcune lungaggini, il dramma mette in luce la fatica del potere e le conseguenze di scelte personali complicate. La protagonista affronta un declino emotivo e professionale, reso con intensità e realismo. Il film è un invito a riflettere sulla responsabilità morale dietro il successo. Scopri il potere e la fragilità dietro il podio guardando 'Tar' con Cate Blanchett.

 Un film che affronta temi universali con una delicatezza ed intensità veramente rare.

 La perdita di un'amicizia coincide con la perdita dell'innocenza ed è intelligibile come maturare comporti la perdita di qualcuno e qualcosa.

Il film Close di Lukas Dhont esplora con delicatezza la profonda amicizia tra due tredicenni, mostrando le difficoltà della crescita e la perdita dell'innocenza. La regia sensibile e la recitazione spontanea rendono questa pellicola intensa e memorabile. Più che un film sulle tematiche omosessuali, è un racconto universale di amicizia e nostalgia per la giovinezza perduta. Scopri il toccante racconto di amicizia e crescita in Close, un film da non perdere.

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