I Nixon Now di “Solution Revolution” sono gli Stooges di “No Fun” e “I Wanna Be Your Dog”, quelli di “Raw Power” e “Search & Destroy”.

 Che gran botta di culo, ripeto. E ancora grazie a gente come i Nixon Now.

La recensione riconosce in Solution Revolution dei Nixon Now un potente omaggio sonoro al punk di Detroit degli anni '60 e '70. L'album viene descritto come grezzo, sporco e diretto, richiamando chiaramente i suoni degli Stooges e dei MC5. La critica sottolinea la coerenza stilistica e la capacità del gruppo di mantenere viva una tradizione musicale quasi sacra per gli appassionati. Nonostante la semplicità e l'approssimazione volute, l'esperienza sonora risulta travolgente e autentica. L'autore conclude con gratitudine verso band come Nixon Now che portano avanti questo patrimonio. Scopri il sound autentico dei Nixon Now e vivi l'energia del vero rock Detroit!

 Jason And The Scorchers è una tra le più grandi bande di rock’n’roll cui può capitarti di porgere orecchio nell’anno di grazia 1985.

 Non ti venga in mente che Jeff e Perry fossero comparse, perché scrissero canzoni bellissime.

La recensione celebra Jason & The Scorchers come una delle band più innovative degli anni '80, capaci di fondere country, punk e rock'n'roll in modo originale. Vengono analizzati i lavori più significativi della band, tra cui i mini album Fervor e Lost And Found, evidenziando il loro impatto e l’attitudine unica che li distingue. Nonostante alcune riserve sul terzo album Still Standing, la raccolta EMI Years è proposta come un must per chi ama il rock alternativo e le radici musicali americane. Ascolta ora EMI Years e scopri il rock’n’roll più autentico di Jason & The Scorchers!

 Se non c'è traccia di punk non ce n'è neppure di tutta la plastica che da lì a qualche anno sommergerà il pop e soffocherà ogni traccia di fantasia.

 Bebe me la fa conoscere solo qualche mese fa la Hozac. Solo fossi stato più attento, l'avrei conosciuta ai tempi in cui Joey Ramone ne parla come la ragazza dagli occhi color Windex.

La recensione esplora l'EP 'Covers Girl' di Bebe Buell, un progetto musicale uscito nel 1981 e prodotto da Ric Ocasek e Rick Derringer. L'autore racconta il suo personale percorso di scoperta di Bebe, enfatizzando la qualità e l'eclettismo delle cover proposte. Viene contestualizzata la figura di Buell, considerata musa di molti artisti punk e rock. L'EP viene apprezzato per il tono pop che evita la banalità degli anni successivi, con invito anche alla lettura del libro 'Playboy Stories' per approfondire il background culturale del personaggio. Scopri l'EP Covers Girl di Bebe Buell e lasciati sorprendere dalla sua musica unica!

 Power Hits! è uno strepitoso viaggio nei meandri del garage-punk in 24 pezzi.

 La storia di Leighton e Tito merita d’essere raccontata: è fratellanza in spirito carne e sangue.

La recensione celebra "Power Hits!" di Leighton Koizumi & Tito And The Brainsuckers come un viaggio appassionante nel garage-punk autentico. Il disco espande un cult del passato, raccontando una storia di fratellanza e passione per un rock genuino. Le tracce evocano atmosfere underground e l'impegno artistico nato da esperienze condivise tra Abruzzo e Marche. L'album è definito strepitoso e indispensabile per chi ama il genere. Scopri Power Hits! e immergiti nel vero spirito del garage-punk.

 «Un album di una bellezza disarmante, spartana e a volte pure commovente»

 «Se la prima cosa che mi fai venire in testa è 'Cazzo, ma è Hope?' un posto nel mio cuoricino te lo sei conquistato»

La recensione celebra l’album di King Hannah per la sua capacità di raccontare storie semplici e intime attraverso sonorità nostalgiche e autentiche. L’autrice paragona la voce di Hannah a quella di Hope Sandoval e apprezza la capacità del duo di recuperare emozioni e atmosfere di epoche passate. I brani sono descritti come intensi e coinvolgenti, ideali per chi ama la musica indie e psichedelica dai toni malinconici. Ascolta King Hannah e lasciati trasportare dalle sue atmosfere intime e nostalgiche.

 A luglio 2019, David riappare sulla scena con un nuovo gruppo – i Purple Mountains – e un omonimo album di una bellezza abbagliante.

 A leggere i testi delle canzoni dentro «Purple Mountains», mi è venuta la nostalgia di quei tempi, del piacere di avere nel cassetto un matitone bicolore rosso e blu.

La recensione racconta la vita travagliata di David Berman, icona indie con i Silver Jews, e il suo ritorno con Purple Mountains, un album di pop limpido e testi poetici. Nonostante le difficoltà personali e la tragica morte, l'opera si distingue per la bellezza malinconica e profonda. Il disco incarna rinascita e arte autentica, con un sound che richiama i grandi cantautori americani. È descritto come un capolavoro introspettivo in grado di toccare chiunque apprezzi la musica d'autore. Scopri la profondità di Purple Mountains e lasciati emozionare dalla poesia di David Berman.

 «Se mi volete supportare, là in fondo c'è un banchetto e ci trovate i miei dischi, offerta libera, grazie ancora davvero e alla prossima».

 «Il blues è donna, giusto? E allora, dove sono le donne del blues, quelle che 100 e passa anni fa cantavano e suonavano il blues pure meglio dei padri?»

La recensione esplora l'album e il libro di Elli De Mon, un progetto di blues al femminile che unisce tradizione, punk e una profonda conoscenza storica. L'autrice, monobanda, rende omaggio alle donne del blues con passione e spirito fai-da-te. L'album presenta due facce: un lato A energico e contaminato, e un lato B acustico e tradizionale, suggerendo un'evoluzione artistica. Complessivamente, un'opera che rinsalda l'importanza delle donne nel blues e un invito alla riscoperta di questo genere. Scopri il vissuto e il blues al femminile di Elli De Mon, ascolta l'album e leggi il libro!

 «L’opportunità arriva appena un anno dopo con 'Waiting Out the Storm', che segna uno scarto netto rispetto all’esordio.»

 «Finché si scrivono ballate come 'Tomorrow People' e la tradizione Americana viene maneggiata con personalità e bravura come fa Ivey, per me va a meraviglia.»

Jeremy Ivey, noto per la collaborazione con Margo Price, si afferma con l'album 'Waiting Out The Storm' grazie a un approccio più roccheggiante e personale. L'opera, pur senza grandi rivoluzioni, offre una raffinata interpretazione dell'Americana tradizionale, richiamando le atmosfere di Bob Dylan e Tom Petty. Le tracce mostrano una maturità musicale che merita attenzione. Un disco solido per chi ama la musica autentica e ben suonata. Ascolta 'Waiting Out The Storm' per un viaggio autentico nell'Americana contemporanea.

 Questo è un album che gronda blues da ogni singola nota.

 Un dischetto bello tondo e pure ragionevole di blues senza trucchi, senza inganni e senza fronzoli.

La recensione analizza "Heavy Load Blues" dei Gov't Mule, esaltandone l'essenza autentica e diretta del blues. Warren Haynes offre un lavoro ragionevole nella durata e rifinito nella resa sonora tra blues elettrico e acustico. Un disco che rispetta la tradizione senza eccessi, con brani solidi e avvincenti. L'autore apprezza in modo particolare l'onestà e la semplicità dell'album, celebrando la passione per il genere e la maestria dei Mule. Ascolta subito Heavy Load Blues e lasciati travolgere dal vero spirito del blues!

 Amy e gli Sniffers sono l’unica speranza che ha il punk di sopravvivere in questo secolo.

 Una ribollente colata di magma pesante e squadrata come un monolite, che di sicuro non esiste ma nella mia testa è l’unica cosa che rende l’idea.

Il concerto di Amyl And The Sniffers a Cesena ha entusiasmato il recensore con un’ora di punk autentico e travolgente. Amy Taylor si è dimostrata una frontwoman carismatica e autentica, sostenuta da una band in crescita costante. Il live ha ripreso l'attitudine hard e sporca dei Cosmic Psychos, confermando la band come una delle pochissime speranze del punk moderno. Un’esperienza intensa e coinvolgente, tra energia e passione. Scopri l’energia travolgente di Amyl And The Sniffers, non perdere i loro prossimi live!