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 "Pushing the senses è un disco pop rock che non offre nulla dal punto di vista dell'originalità ma sorprende per le grandi melodie, l'intensità, l'energia e la qualità dei testi."

 "Dolore, rabbia e rimpianto sono i sentimenti prevalenti di Pushing the senses."

La recensione racconta la scoperta positiva di 'Pushing The Senses', quarto album dei Feeder, che sorprende per le sue grandi melodie e i testi intensi. Pur non innovando il pop rock, l'album si distingue per energia, emozione e qualità, con brani dedicati alla memoria del bassista scomparso Jon Lee. La combinazione di ballate e rock potente crea un disco breve ma significativo che conquista anche chi inizialmente era scettico. Scopri l’intensità di Pushing The Senses, il disco che unisce emozione e melodie potenti.

 Goodmorningboy con questo album ci dimostra che la canzone d'autore di matrice italiana non è per niente finita, anzi è rinata trasformandosi in qualcosa di diverso dal tradizionale.

 Un disco sconsigliato da ascoltare il sabato sera prima di uscire a divertirsi e in generale a chi non ama le cose tristi, d'altro canto per chi vuole provare un po' di malinconia ecco Goodmorningboy è pronto ad aiutarvi.

Hamletmachine è il terzo album solista di Marco Lacampo (Goodmorningboy), che rinnova la canzone d'autore italiana con un tocco internazionale. Il disco, prevalentemente acustico con qualche tocco elettronico, offre dieci ballate intime e malinconiche, caratterizzate da una voce fragile e sentita. L'atmosfera riflessiva e triste rende questo lavoro perfetto per chi ama le esperienze musicali emozionali e profonde. Ascolta Hamletmachine per un viaggio nel cantautorato malinconico italiano.

 "Wendell Gee lascia nel cuore un segno profondo, quello che di solito lasciano i REM in qualsiasi altro album."

 "Michael Stipe depresso ed alcolizzato ha realizzato la sua peggiore prova di cantante della sua intera carriera."

Fables Of The Reconstruction è il terzo album dei R.E.M., realizzato in un clima difficile a Londra con un produttore poco affine. Il disco presenta alcune tracce notevoli come 'Driver8' e una conclusione emozionante con 'Wendell Gee', ma nel complesso è oscuro, confuso e segna un passo falso nella carriera del gruppo, soprattutto a causa della prestazione vocale di Michael Stipe. Nonostante ciò, ha avuto un discreto riscontro commerciale e ha permesso alla band di proseguire la propria crescita artistica. Scopri l’album più controverso dei R.E.M. e giudica tu stesso!

 Questo disco è talmente perfetto che risulta alla fine troppo artificiale, talmente ben confezionato che risulta privo d'anima.

 Consiglio questo disco a chi vuole ascoltare un po' di pop alternativo e ben fatto, ma per chi vuole trovare nella musica indie qualcosa di nuovo è meglio che lasci stare questi Delgados.

Universal Audio, quarto album dei Delgados, offre undici tracce orecchiabili e ben prodotte, ma manca di innovazione e anima. Si evidenzia la qualità vocale femminile di Emma Pollock, mentre quella maschile di Alun Woodward risulta meno efficace. Il disco risulta troppo perfetto e artificiale rispetto al precedente Hate, più ricercato e interessante. Consigliato agli amanti del pop alternativo ma non per chi cerca novità nell'indie. Scopri l'eleganza pop dei Delgados con Universal Audio, ma preparati a nulla di rivoluzionario.

 "Qui siamo di fronte ad uno dei più grandi artisti rock alternativi della scena statunitense."

 "Un breve viaggio all’interno del mondo di Pedro The Lion lascia il segno e vi chiederete... quale sia veramente il tallone d’Achille di questo artista."

Achilles Heel di Pedro The Lion, guidato da David Bazan, è un album di rock alternativo ricco di emozioni contrastanti, dove la semplicità strumentale illumina testi intensi. Il disco, con 11 tracce in 38 minuti, naviga tra gioia, malinconia e adrenalina, confermando l'artista come una voce rilevante nel panorama americano anche se ancora poco conosciuto fuori dagli USA. Ascolta Achilles Heel e lasciati coinvolgere dall'intensità di Pedro The Lion!