Non credo che esista un altro lavoro di Madonna Louise Ciccone che descriva nei minimi dettagli la sua discussa ETICA e tutto ciò che è correlato ad essa: sesso, amore, passione, sensualità.... In nessun altro album (almeno fin qui) Miss Ciccone è riuscita a esprimere musicalmente le dialettiche amore/sesso, passione/dolore, piacere/patimento. "Erotica" (e già il titolo la dice molto lunga sui contenuti dell'album, quindi chiunque possa rimanere scioccato da cotanto calore ritengo che debba optare per un altro lavoro - o anche un altro artista) rappresenta l'apice della funzione "scandalo" che Madonna ha iniziato a rappresentare concretamente dal lontano 1982.
Abbandonata in generale la frivolezza di "True Blue", "Like a Virgin" e "Who's That Girl", che ha contraddistinto la prima parte della sua estremamente longeva carriera, almeno fino a "Like a Prayer", Madonna si immerge completamente nel suo mondo, un modo contraddistinto da soddisfazioni ma anche dolori che, seguendo il suo grido "Express Yourself", non potevano rimanere repressi.
Ed è così che il sesso concepito come contrasto piacere/sofferenza, diventa parte integrante della sua arte personale. Si inizia con "Sex", chiaccheratissimo coffee book di fotografie in qui Madonna esprime al 100% i suoi sogni nel cassetto riguardanti il tema già sottolineato : si va dal lesbo, al sadomaso, al voyeurismo e via di seguito, un'idea concepita con la collaborazione di famosissime celebrità come Naomi Campbell che hanno aiutato la Material Girl nel suo cammino verso la resa in pubblico della sua intimità.
Se "Sex" era la concretizzazione visivo-letteraria di questo particolare percorso artistico, "Erotica" può essere effettivamente considerato la sua speciale collonna sonora. Un grande numero di soggetti ha definito questo lavoro come un "Concept Album", ossia un disco monotematico, pensiero che può essere sia confermato ma anche in certi aspetti smentito.
Canzoni dove la voce di Madonna è volutamente tenue, soffusa, quasi rauca (Erotica, Where Life Begins, Waiting) rappresentano il picco della sensualità nel disco, quasi a volere intenzionalmente immergere l'ascoltatore in un amplesso immaginario dove il demone del piacere e il demone del dolore si scontrano in una perenne lotta. E ciò rappresenta il degno prosieguo di "Justify My Love" dove Madonna immagina una situazione erotica personale parlando più che cantando con una voce quasi irriconoscibile se paragonata a canzoni precedenti come "Live to Tell" o "Like a Prayer". Un effetto che, nonostante tutto, funziona e convince, riuscendo nel suo intento iniziale di infondere calore anche senza un eccessivo spiegamento di corde vocali.
Inteso come una fantasia privata e irripetibile di Madonna, l'album non intende cadere in una banale e scontata frivolezza e ciò lo rende più gustoso di quello che già è. Un mix di melodie jazz (Where Life Begins, Secret Garden), un pò di classica dance (Deeper And Deeper, Thief Of Hearts, Words), una favolosa e indimenticabile ballata (Rain) fanno di "Erotica" uno degli esperimenti artisticamente più riusciti della sua carriera, anche se parlando di vendite esso rappresenta un calo rispetto ai numeri a 7 zeri collezionati con "True Blue", "Like a Virgin" e "Like a Prayer".
Nel disco sono inoltre presenti inni contro l'omofobia e l'odio razziale (Why's It So Hard, In This Life) che conferiscono a questo lavoro un importante tratto di attualità e protesta politico-sociale.
"Erotica" rappresenta una pietra miliare della discografia di Madonna è ne è l'apoteosi della sua filosofia di vita. Consigliato a tutti coloro che intendono immergersi nel suo mondo artistico in modo completo e approfondito
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