Ooooooops! Ci segnalano che in questo sito ci sono altre centoventordici recensioni su St Anger, ma all'autore non gli frega niente e preferisce inserire la sua recensione dell'album perché oggi si sente alternative e troppo trasgressivo. Gli insulti non sono graditi, e nemmeno gli 1 infondati, ma commenti veri. Se dovete dare voti bassi, allora dite il motivo ("xké ci sn trpp rcnsn su kuesto sito!!!!!1111uno!!1" non è una motivazione valida). Detto questo, ecco la recensione:

St Anger? Il penultimo lavoro dei Metallica, la band che spacca(va) i culi. Ci ricordiamo insomma James nell'era del black album, dove insultava il pubblico! Buttava loro addosso la birra! E semplicemente fenomenale Jason Newsted, una vera bomba (disprezzato dai fans perché non suonava esattamente come Cliff, su ciò sorvoliamo). Lars e Kirk? Emh... lasciamo stare.
Dopo due opere che danno tanto di caccapupù (Re-Load su tutti) e un cd live ultracazzuto ma di cui non si sentiva il bisogno (S&M) ed un infinità di live osceni e merchandise idiota, ecco che fanno un nuovo album!

A me sto album piace.

Cioé... che cazzo volevate? Che i Metallica, arrivati all'età dei reumatismi, rifacessero Master of Puppets? E invece no, cercano di stare al passo coi tempi. Magari quel rullante di Ulrich è un pochino (molto) fastidioso, e gli assoli sono stati quasi completamente mozzati via, e magari Bob Rock ha composto un lavoro orribile al basso, magari i testi sono assurdi e senza senso. E allora? Vi rammendo che un cd random dei Linkin Park è anche peggio.

Volevate il thrash? Ci sono "Frantic" e "Sweet Amber". Sono poche, ma chi si accontenta gode. Ci sono anche esperimenti ben riusciti (l'oscura "Shoot me Again" e la semplicissima "title-track"), ed altri esperimenti a dir poco terrificanti ("Invisible-Kid" e "Dirty Window"). C'è la mia preferita dell'album, la folle "All Whitin My Hands"; c'è l'insopportabile "Some Kind of Monster" (9 minuti di rumore); c'è l'interessante "The Unnamed Feeling", la nu-metalleggiante "My World" e c'è l'anonima "Purify". Di tutto e di più, insomma. Che i Metallica vogliano modificare il loro sound ormai lo sanno tutti. O forse no? C'è chi crede che invece l'abbiano fatto per commercializzarsi, ma ognuno ha il suo pensiero su tuttociò.

Purtroppo dopo quest'album verrà una serie di live a dir poco imbarazzanti, ma che importa? Colpa di James, che dal black album in poi crede d'essere un cantante. Colpa di Kirk che si sta atrofizzando le dita. Colpa di Lars che beh... è sempre stato una pippa. Ma sappiamo come siamo noi "fans". Vogliamo succhiare la loro essenza vitale fino all'osso, aspettarci un altro Master of Puppets, che i Metallica rimanessero i thrasher rozzi di sempre. Ma son 3 vecchietti ormai... andateci piano. E poi preferisco di gran lunga un cd "diverso" dai Metallica, piuttosto che la stessa brodaglia che gruppi come gli Iron Maiden riscaldano ogni tot. di anni.

Detto questo: Long Life to Metallica! o/

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