Gruppo italiano di rock progressivo noto per l'album Zarathustra (1973), inizialmente oscurato da polemiche legate alla copertina; riscoperto e tornato a pubblicare musica nei decenni successivi.

Zarathustra (1973, Dischi Ricordi) subì boicottaggio e censura a causa della copertina e dei riferimenti a Nietzsche. La formazione storica include Alberto Moreno (basso), Giancarlo Golzi (batteria), Marco Balbo (chitarra), Andrea Biancheri (voce) e Marioluca Bariona (tastiere). Giancarlo Golzi è poi noto anche per il suo ruolo nei Matia Bazar. Il gruppo si è riformato e ha pubblicato Exit (2000) e in anni più recenti lavori come Barbarica (2013).

Museo Rosenbach è un gruppo italiano di rock progressivo noto soprattutto per l'album Zarathustra (1973), inizialmente oscurato da polemiche legate alla copertina. Le recensioni su DeBaser elogiano il carattere epico del disco, l'uso del mellotron e la qualità tecnica della band. Il gruppo si è poi riformato e ha pubblicato lavori anche nel nuovo millennio.

Per: Appassionati di progressive rock, cultori del prog italiano e lettori di DeBaser.

 “Come l’autunno il mondo vuol sfiorire, offre al cielo spade calpestando la lealtà”. (Degli Uomini)

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 No, stavolta non c'è nessun duce sulla copertina, ma solo un dipinto in primo piano dal gusto "tribale", posto su un background verso il tramonto.

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