Questo album è stato la tesi definitiva del movimento brit-pop, il quale, assieme al grunge, ha caratterizzato la scena musicale degli anni 90.
Il capolavoro della band di Manchester ha venduto 20 milioni di copie nel mondo, raggiungendo il titolo di album più venduto nella storia in Regno Unito. Esso è composto da 12 traccie caratterizzate da uno stile prevalentemente rock a base di chitarra elettrica, la maggior parte cantate da Liam Gallagher, mentre altre anche dal fratello Noel.
La prima traccia che colpisce particolarmente è "Roll With it", la seconda traccia, la quale è stato il primo singolo estratto che raggiunse la vendita di più di 200000 copie. La Traccia principale è la terza, ossia "Wonderwall", canzone a mio parere fondamentale di tutto quel decennio insieme a "Under the Bridge" dei Red Hot e "Smells like teen spirit" dei Nirvana. Il titolo della canzone è stato preso con una ispirazione da un film cui George Harrison fece la colonna sonora. La canzone, seppur ha un ritmo stupendo e ti colpisce molto rapidamente al cuore dalla dolcezza, non ha un significato ben preciso da quel che Noel ha dichiarato ad un intervista a Mtv.
Un'altra traccia principale è "Don't look back in anger" cantata interamente da Noel Gallagher, spesso utilizzata come chiusura dei loro concerti. la "Sally" che viene citata da un ritornello, seppur a prima vista può sembrare una ragazza, non si sa esattamente chi è secondo un intervista il nome è stato preso di ispirazione dal cane presente negli studi di registrazione in quei giorni.
Altre traccie importanti rilevabili sono "Some might say", "Cast no shadows" (dedicata ad Ashcroft), "Morning Glory" e "Champagne Supernova", quest'ultima chiude in bello il nostro caro capolavoro dei Gallagher utilizzando la frase: "How many special people change How many lives are living strange Where were you when we were getting high?"beh come nn dare ragione ai due fratelli Gallagher per queste sante parole. In conclusione il capolavoro steso interamente da Noel Gallagher dimostra definitivamente il suo genio creativo e la sua capacità di scrivere lavori di un certo calibro, che ricorda i vecchi anni 60 in tutti i sensi.
A mio parere nessun loro album ha mai contenuto una canzone così bella e sentimentale come "Wonderwall" e conscrato il brit-pop la ripresa del vecchio e vero rock di un tempo.
RIGOROSAMENTE DA AVERE!
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