"Cowboys from hell" e' considerato, insieme al grandissimo "Vulgar display of power", il disco piu' importante dei Pantera. L'album usci' nel 1990 e puo' essere giudicato il vero primo disco della band americana, senza contare i primi lavori glam-metal degli anni ottanta.
Questo cd riusci' ad ottenere un grande successo e ancora oggi e' uno dei dischi piu' importanti della scena thrash metal, insieme a "Master of puppets" dei Metallica, "Reign in blood" degli Slayer e "Peace sells... but who's buying ?" dei Megadeth. I Pantera presentano un sound molto aggressivo, compatto e a volte furioso che influenzera' tantissimo vari gruppi successivi, anche italiani come gli Extrema. L'album contiene molti cavalli di battaglia della band, a partire dalla immensa "Cowboys from hell" e per finire con l'immortale "Cemetary gates". L'opener e' proprio la titletrack che inizia con uno strano effetto di chitarra per poi esplodere in un riff granitico accompagnato dalla rabbiosa voce di Phil Anselmo. La seconda traccia e' la possente "Primal concrete sledge" dotata di un'energico riff di Dimebag e da un ritmo molto sostenuto e veloce. Davvero un bel pezzo! Si prosegue dritti all'insegna della pazzia, con la tecnica "Psycho holiday" e con la tiratissima "Heresy", uno dei pezzi piu' veloci dell'album, con quei riff pesanti come macigni !! Si arriva alla grandiosa "Cemetary gates" che inizia con l'immortale arpeggio iniziale di chitarra fino ad esplodere in un bel riff e in una voce di Phil davvero molto intensa. Un pezzo che non si puo' descrivere a parole!!
Le seguenti "Domination", "Shattered" con il velocissimo inizio e "Clash with reality" con l'assolo iniziale di Vinnie Paul sono delle perle del thrash di tutti i tempi, veramente tre pezzi old - school grazie soprattutto al grande contributo di Darrell. "Medicine man", "Message in blood" e "The Sleep" seguono la scia delle precedenti, entusiasmando di meno, mentre la chiusura dell'album e' affidata alla bella "The art of shredding" dotata di un'ottimo inzio, da varie variazioni di tempo e dai grandi riff veloci di Darrell.
"Cowboys from hell" e' solo l'inizio del grande successo che avranno i Pantera negli anni Novanta, che aumentera' con gli album "Vulgar display of power" e "Far beyond driven", peccato che si sia conclusa con la morte di Dimebag.
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