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The Pretty Things Parachute • di woodstock

Piccola lezione di storia. I Pretty Things, chi se li ricorda? Si formano verso il 1963, dopo che il chitarrista e leader Dick Taylor ha fatto parte (per un brevissimo periodo) dei Rolling Stones. Nientemeno. Balziamo al dicembre 1968, quando i nostri danno alle stampe il capolavorissimo "S.F. Sorrow", anticipand…

Voto:
DeRango™: 15,63
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François Truffaut Jules e Jim • di FakeFrench

"E' un sogno: noi tutti soffriamo dei lati provvisori dei nostri amori, e questo film ci faceva appunto sognare di amori eterni. Tutto qui": queste le parole con cui François Truffaut commentava, a qualche anno dalla sua uscita, il suo terzo lungometraggio Jules e Jim (1961). Parole che, rilette oggi…

Voto:
DeRango™: 48,90
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Dream Theater A Dramatic Turn Of Events • di JURIX

L'altra sera sono andato a THEATER con lei.

Voto:
DeRango™: -26,02
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McTell, Ralph You Well-Meaning Brought Me Here • di Danny The Kid

Produttore Gus Dudgeon, Caleb Quaye alla chitarra elettrica, Roger Pope alla batteria, Davey Johnstone al mandolino: praticamente c'è quasi tutta la band di Elton John in questo album del cantautore inglese Ralph McTell; molti di voi conosceranno questo talentuoso ed originale artista per la struggente ballata acustica "Streets Of London"…

Voto:
DeRango™: 8,64
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François Truffaut Tirate sul pianista • di FakeFrench

Per la sua seconda prova da regista, per certi versi una prova d'appello verso chi credeva che "I quattrocento colpi" fossero l'exploit isolato di un critico destinato ad entrare presto nei ranghi, Francois Truffaut scelse di cimentarsi con il cinema di genere, rileggendo il noir di matrice nordamericana e calandol…

Voto:
DeRango™: 19,86
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François Truffaut I quattrocento colpi • di FakeFrench

"I quattrocento colpi" (1959) è il primo lungometraggio del critico cinematografico François Truffaut, passato dalle acute recensioni sui "Cahiers du cinema" del suo mentore André Bazin - morto in quello stesso anno - alla macchina da presa. Assieme ai coevi lavori di Godard, Chabrol, Rohmer e Rivette avrebbe dato il vi…

Voto:
DeRango™: 51,20
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Joan Baez Blowin' Away • di Danny The Kid

"Blowin' Away" è un album atipico, con una peculiarità tutta sua che lascia l'amaro in bocca ed una sgradevole sensazione di "cosa sarebbe potuto essere se solo..." e non mi riferisco alla copertina pessima (per ammissione della stessa Joanie) ma in qualche modo originale e spiazzante ma bensì alla struttur…

Voto:
DeRango™: 4,75
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John Fante Ask The Dust • di ilfreddo

E’ un passo deciso quello che porta la mano fino alla maniglia del bar. E’ un piede fermo e possente, quello che tocca il pavimento facendo rimbalzare il suono secco del tacco tra le 4 pareti: come un eco scagliato con forza tra le montagne. Lo sguardo è una pietra; ferm…

Voto:
DeRango™: 52,65
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Jennifer Warnes Shot Through the Heart • di Danny The Kid

Il Pop: musica leggera, disimpegnata ma non vuota; intelligente, a tratti anche colta ma non cervellotica, popolare ma non popolana. Questo, anni ed anni orsono, era il Pop, e una delle sue migliori incarnazioni femminili era Jennifer Warnes.

Voto:
DeRango™: 4,96
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Cherno Complicity Vision • di TheJargonKing

E’ il vespero che accompagna l’arrivo rabbioso e carico di questo lavoro, ortodosso quanto defecare in classe durante l’ora di geometria. La paura e la voglia di imbrattare la lavagna dei sogni, sono i sensi svegliati dal suo ascolto. Un ascolto che può affascinare o tediare fino alla morte …

Voto:
DeRango™: 28,42
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They Might Be Giants Flood • di pretazzo

Inesauribile la vena di questo geniale duo di NY. Nessuno ha fatto pop music come loro. Nessuno ha irriso con tanta maniacalità le cadenze e le maniere più trite lasciate in eredità da idoli, menestrelli e cantori di ogni epoca. Nessuno ha prodotto tanta intelligenza da mezzi così stupidi: grezz…

Voto:
DeRango™: 55,83
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Cannabis Corpse Beneath Grow Lights Thou Shalt Rise • di gate

Che disco stupefacente!

Voto:
DeRango™: 52,42
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Claudio Lolli Aspettando Godot • di dosankos

Solitamente descrivere con un modesto punto di vista, dischi impegnati e sofferti come quelli che molti esponenti della canzone d'autore di casa nostra, ci hanno propinato nei “seventies“, non è particolarmente semplice in quanto la decriptazione di alcuni testi, risulta assai faticosa e talvolta tediosa, ma allo stesso tempo affascinante…

Voto:
DeRango™: 47,21
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Jean Renoir La regola del gioco • di jackskellington

Le mille traversie post-produttive ne fanno uno dei film più sfortunati della storia del cinema.

Voto:
DeRango™: 0,00
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Wugazi 13 Chambers • di marypolly

Qualche settimana fa, mentre facevo il repulisti giornaliero della mia mail da una vagonata di spam (l’anti-spam non serve a una mazza), mi è capitato sott’occhio in mezzo ad asini che volano e il resto un messaggio da Rolling Stone; in condizioni normali non l’avrei mai letto, se non avess…

Voto:
DeRango™: 52,33
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Nils Frahm & Anne Müller 7fingers • di josi_

Musica molto bella. Cervellotica, se vogliamo, ma non per questo non godibile.

Voto:
DeRango™: 15,00
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The Van Pelt Stealing From Our Favorite Thieves • di Dopesmoker

La sapevano lunga, i Van Pelt, quando decisero di intitolare il loro esordio "Stealing From Our Favorite Thieves".

Voto:
DeRango™: 36,07
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Mike Mainieri Wanderlust • di matteodi.leonar

Classe 1938, newyorchese di chiare origini italiane, Mike Mainieri può a buon diritto considerarsi (e lo è infatti, da parte del grosso della critica specializzata) uno dei massimi esponenti del vibrafono contemporaneo; fra i primi a sperimentare le avanguardistiche sonorità del "synth-vibe", la sua notorietà negli ambienti musicali che contan…

Voto:
DeRango™: 27,79
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Danger Mouse, Daniele Luppi Rome • di marypolly

Prologo: Roma, Montesacro, interno notte. Il pick up di un giradischi percorre lentamente i solchi impressi in un trentatrè giri. Inquadratura della testina, le vibrazioni che la sollecitano passano alla bobina, vengono amplificate e trasferite lungo il cavo di un paio di cuffie. Inquadratura sul dettaglio vinile, sigaretta ancora acces…

Voto:
DeRango™: 18,92
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Green Day Awesome As Fuck • di Pinhead

Mi sono preso qualche mese di riflessione per recensire l'ultimo live dei Green Day, «Awesome As Fuck».

Voto:
DeRango™: 30,06
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Caso letterario