Il buon John Fahey ha lasciato che la sua splendida chitarra navigasse su queste rotte addormentate, lambendo così coste della mente perse chissà dove.

 Un disco da sentire in silenzio e da annusare molto lentamente, arrivando a scoprire che in definitiva la musica, e quell’altra cosa che chiamiamo vita, sono in realtà un tutt’uno indivisibile.

La recensione celebra l'album Fare Forward Voyagers di John Fahey come un viaggio sonoro mistico e filosofico, che fonde musica folk e ispirazioni poetiche di T.S. Eliot. Suddiviso in tre lunghi brani, il disco esplora temi di vita, ricerca e armonia attraverso melodie delicate e ricche di sentimento. Un ascolto meditativo che invita a riflettere sul senso del viaggio e dell'esistenza. Immergiti ora nell'atmosfera mistica di Fare Forward Voyagers e lasciati trasportare dal viaggio sonoro di John Fahey.

 Ogni deserto apre orizzonti fisici quanto psichici.

 Cantare il deserto sarebbe sacrilego; meglio lasciarlo raccontare solo dagli strumenti.

La recensione esplora l'album 'Triple Burner' di Harris Newman, che con sonorità minimali e strumentali evoca le atmosfere silenziose e misteriose del deserto. Il lavoro si distingue per la sua capacità di trasportare l'ascoltatore in un viaggio psicologico e sonoro, reso ancora più ricco dalla presenza del batterista Bruce Cawdron. Le tracce si susseguono tra arpeggi, slide guitar e crescendo statici che rappresentano l'immobilismo del paesaggio desertico. Un'opera contemplativa dove l'assenza di voce amplifica il senso di solitudine e vastità. Ascolta Triple Burner per immergerti in un viaggio sonoro unico tra paesaggi desertici.

 "Riccardo Sinigallia dimostra di aver raggiunto una maturità compositiva tale da non provare invidia alcuna verso il più famoso ex compagno di ventura."

 "L'album si dipana su un soffice stile cantautorale dove la parca strumentazione non invade mai la felice vena compositiva."

La recensione celebra il secondo album solista di Riccardo Sinigallia, "Incontri a Metà Strada", come un lavoro maturo e incisivo che si distingue dal percorso dei Tiromancino. L'album, composto da nove brani e uno strumentale, si caratterizza per un cantautorato delicato e raffinato, lontano dagli eccessi tecnologici. Le tracce esplorano atmosfere intime, con arrangiamenti sobri che accompagnano testi autobiografici e malinconici. La presenza di ospiti come Filippo Gatti e Emidio Clementi arricchisce ulteriormente il disco, che preannuncia un percorso artistico promettente. Ascolta ora "Incontri a Metà Strada" e scopri il cantautorato maturo di Riccardo Sinigallia!

 Trout Mask Replica è un capolavoro di premeditata erosione e coraggioso ampliamento dei confini del rock.

 Un disco che ha dimostrato come le barriere formali del 'rock' potevano e dovevano essere infrante.

La recensione evidenzia Trout Mask Replica come un'opera rivoluzionaria e coraggiosa che ha ridefinito i confini del rock. Captain Beefheart, con un approccio musicale unico, miscela blues, free jazz e avanguardia, creando un disco alieno e complesso. Pur diviso tra fans e detrattori all'epoca, l'album resta un capolavoro straordinario e un monito sull'importanza di rompere le barriere formali nel rock. Ascolta Trout Mask Replica e immergiti in un viaggio musicale unico e innovativo.

 Joan Wasser lo dipinge e lo canta così bene questo suo esordio da farti venire voglia di immergerci le mani e di colorartici il viso.

 Autentico, onesto, delicato. Quasi sussurrato nel suo soul più intimo e profondo si snoda in 10 languide canzoni morbide e toccanti.

La recensione celebra l'esordio di Joan As Police Woman con l'album 'Real Life', un'opera intima e delicata dove la musica diventa veicolo di emozioni sincere. Il disco unisce soul, pop e arrangiamenti raffinati, raccontando storie personali di amore, perdita e crescita. Le collaborazioni con artisti come Antony Hegarty arricchiscono il lavoro, che si distingue per una voce unica e uno stile elegante e autentico. L'album cattura l'ascoltatore con la sua sincerità e profondità emotiva. Scopri l’eleganza emotiva di Joan As Police Woman con Real Life!

 "Tito e compari suonano garage nell’accezione primigenia del termine, come si cristallizzò tra il ‘65 e il ‘67."

 "Di sicuro, disco garage dell’anno appena trascorso."

Star Trash di Tito And The Brainsuckers è un concentrato autentico e vivace di garage rock dagli anni '60, impreziosito da tocchi psichedelici e ritmi variegati. La band abruzzese offre un ottimo punto di partenza per chi vuole avvicinarsi al genere senza contaminazioni moderne. Con collaborazioni di artisti storici e arrangiamenti originali, l'album si conferma come uno dei migliori lavori garage dell'anno. Scopri l’autentico garage rock con Star Trash di Tito And The Brainsuckers!

 I Rialto hanno tutte le carte in regola, si gettano nella mischia con le consuete dichiarazioni ambiziose.

 Louis Eliot calca, la doppia batteria ricalca. Abito da cerimonia richiesto.

Il debutto dei Rialto nel 1998 presenta un brit-pop schietto e melodico, con influenze Blur e Pulp e un uso originale della doppia batteria. Nonostante sfortuna discografica e ritardi, l'album evidenzia qualità e originalità nelle sonorità e nei testi di Louis Eliot. Un lavoro nostalgico ma raffinato, capace di colpire per atmosfera e melodia. Scopri il fascino perduto dei Rialto con questo album brit-pop unico.

 "Let's have a good time, ladies and gentleman, with one of our favorite people… Cannonball Adderley"

 "Quando lo ascolterete sentirete le ginocchia partire ed il piedino battere."

La recensione celebra "Money In The Pocket" come un eccellente punto di partenza per conoscere Cannonball Adderley, illustre musicista jazz. L'album, registrato dal vivo negli anni '60 ma pubblicato decenni dopo, mostra un soul-jazz coinvolgente, con groove irresistibili e assoli brillanti. Viene sottolineata la capacità di Adderley di intrattenere il pubblico, l'importanza storica del disco e la varietà tematica musicale. Una gemma preziosa per appassionati e neofiti del jazz. Ascolta ora Money In The Pocket e lasciati travolgere dal groove di Cannonball!

 Il segreto di "Four Sail" risiede nell’alchimia tra la varietà di soluzioni, lisergiche e aggressive, apportate dalla nuova band al sontuoso e visionario songwriting di Lee.

 Tutto questo è l’ultimo, grande album targato Love: prima che il tunnel degli anni 70 inghiottisse Arthur Lee.

Four Sail rappresenta l'ultimo grande album della band californiana Love, guidata da Arthur Lee. In questo lavoro si abbandona la morbidezza di Forever Changes a favore di un suono più oscuro e aggressivo, arricchito dal talento del chitarrista Jay Donnellan. Il disco riflette la tensione e le contraddizioni di fine anni '60, offrendo un mix di psichedelia, blues e rock con atmosfere visionarie e testi profondi. Scopri l'intensità di Four Sail, un classico imperdibile della psichedelia rock.

 L'esordio che non ti aspetti, un viaggio nei più profondi abissi del rock d'avanguardia.

 "Confessione" è l'autentico capolavoro del Biglietto Per L'Inferno, una fucina di suoni corposi che hanno fatto gridare al miracolo.

L'esordio di Biglietto Per L'Inferno è un disco che si è affermato come pietra miliare del progressive rock italiano. I sei giovani musicisti mostrano un’originalità notevole sia nella musica che nei testi di forte impatto sociale. Brani come "Confessione" e "L'Amico Suicida" dimostrano abilità tecniche e compositive eccellenti, con una produzione su 8 piste che dona un fascino unico. La recensione evidenzia la capacità del gruppo di fondere hard rock, atmosfere classiche e testi intensi in un viaggio sonoro coinvolgente. Ascolta ora questo capolavoro della musica progressive italiana!

 I Lizard hanno rappresentato la faccia di una medaglia condivisa con i grandissimi Slint: entrambi i gruppi fanno 'descrizione' e non denuncia di ciò che passa loro davanti.

 'Bang' è la conclusione ideale della loro saga, una fucilata alla tempia.

Bang rappresenta l'ultima testimonianza dei The Jesus Lizard, band iconica del rock alternativo anni '90. L'album live condensato di energia pura e violenza sonora celebra la loro rivoluzionaria influenza sul panorama musicale. La recensione esalta la tecnica, la brutalità e la teatralità del gruppo, evidenziando come i loro live fossero leggendari e come questa raccolta sia una conclusione ideale della loro carriera. La ricchezza dei brani e le collaborazioni rendono Bang un imprescindibile per gli appassionati del genere. Ascolta ora Bang e vivi la potenza live dei The Jesus Lizard!

 Beg To Differ è senza dubbio un'opera raffinata ed un lavoro di gran classe.

 Prime Cut riesce a creare un senso di frustrazione e malessere che ti colpisce dritto allo stomaco.

Beg to Differ è un album di grande classe dei Prong, una band influente del metal americano anni '80. Si distingue per un suono raffinato che miscela metal, psichedelia e industrial. L'opera è caratterizzata da una produzione cristallina e brani sperimentali come Prime Cut. Il disco evidenzia il talento della band e la loro influenza sulla scena alternativa degli anni '90. Ascolta subito Beg to Differ e scopri un classico del metal sperimentale!

 È un blues di una dolcezza spietata, dall'incedere pigro, col vizio di crescere lentamente, ma inesorabilmente, fino a farsi doloroso e distorto.

 Sono i contorni ad essere sfumati, sono le architetture ad essere morbide, malleabili, pronte a farsi sedurre dalla voglia di improvvisare.

La recensione descrive 'Some Boots' di Karate come un album sofisticato e originale, che sfuma tra jazz, blues e indie. La band dimostra grande affiatamento e capacità tecnica, creando un'atmosfera intensa e malinconica. Il lavoro di Geoff Farina emerge per la delicatezza espressiva e le sfumature sonore, che trasportano l'ascoltatore in un viaggio emotivo profondo. Scopri 'Some Boots' di Karate e lasciati trasportare da una musica intensa e raffinata.

 Se fosse un luogo, forse sarebbe una foresta, lussureggiante.

 Un doppio cd strabordante di musica organica, forme di vita che faticano a restare inquadrate nell’ambito del loro alveo/canzone.

Lifeforms dei Future Sound of London è un doppio album di musica elettronica organica che evoca paesaggi sonori naturali e misteriosi, simili a una foresta lussureggiante. La musica scorre in un continuum continuo, difficile da segmentare in tracce singole, creando un’esperienza immersiva e rilassante. Non è musica da ballare, ma da ascoltare con attenzione e calma, per non disturbare la foresta sonora che la circonda. Scopri l’universo sonoro unico di Lifeforms e lasciati trasportare dalla sua foresta di suoni.

 "Streetcleaner è un affresco truce e inquietante proprio perché realistico, di noi e della realtà che viviamo."

 „I Godflesh incarnano il dramma dell’umanità intera. E forse per questo danno davvero fastidio.“

Streetcleaner di Godflesh è un capolavoro dell'industrial metal che unisce musica estrema e profonda critica sociale. L'album rappresenta la disumanizzazione e il caos della realtà moderna, con sonorità ossessive e visionarie. Justin Broadrick dà vita a un’opera intensa e innovativa, che ha segnato il post-metal e influenzato numerose band. Pur con i suoi limiti, rimane un lavoro di grande impatto e sincerità artistica. Ascolta Streetcleaner e scopri il potere oscuro dell’industrial metal.

 Mai il caos è apparso egualmente organizzato e razionalmente concepito e costruito.

 Questo è cibo per il cervello, niente più niente meno.

La recensione analizza 'Thunder Perfect Mind' di Nurse With Wound, opera basata su un intricata e riflessiva manipolazione sonora guidata da Steven Stapleton. L'album presenta due lunghe tracce che uniscono caos e ordine con suoni strani e atmosfere oscure. Rispetto al folk dei Current 93, l'opera è molto più sperimentale e cerebrale. È una musica che sfida l'ascoltatore, più vicina a un'esperienza intellettuale che emotiva, ideale per chi ama l avant-garde sonora. Esplora l’universo sonoro unico di Nurse With Wound con Thunder Perfect Mind.

 "Plunge è un album molto certo di sé, sfrontatamente moderno e agro e molto sprovincializzato."

 "Chris Speed è uno dei musicisti americani più grandi dei nostri giorni, dalla scrittura equilibrata e personale."

Plunge è il secondo album del trio Sultry guidato da Zeno De Rossi, un lavoro che fonde il jazz americano e italiano con grande sicurezza e originalità. Il disco presenta una varietà sonora che spazia dal free jazz a atmosfere tex mex, con contributi di altissimo livello come Chris Speed e Stefano Senni. Registrato tra Brooklyn e l'Italia, il progetto si distingue per la sua modernità e la ricchezza paesaggistica musicale. Un album certamente maturo e coraggioso, vero esponente del jazz indipendente. Scopri Plunge, un viaggio unico nel jazz contemporaneo tra Italia e America.

 Un concept album dal sound puro, vivido ed agilmente travolgente, come le onde del mare e le sensazioni salmastre dei naviganti.

 Ci si trova davanti allora ad un'opera originale, importante, ispirata, ambiziosa; è la simbiosi dell'inviolabilità e dell'evoluzione.

L'album 'The Sea And The Bells' dei Rachel's combina improvvisazioni post-rock con arrangiamenti orchestrali classici in un concept album evocativo e originale. Le atmosfere evocano il mare e le sue suggestioni, con momenti di forte intensità emotiva e perfezione formale. L'opera è un esempio di 'rock da camera', con la partecipazione di numerosi musicisti e una continua sperimentazione. Un disco che invita all'ascolto e alla contemplazione profonda. Scopri l'emozione unica di 'The Sea And The Bells', ascolta ora!

 Max Pezzali lo consideravi un genio si proprio con la G maiuscola.

 Ricordi però non abbiamo nessun rimpianto! certo ora me sento altra robba però ricordo co piacere quei tempi anche con po de malinconia.

La recensione riflette con nostalgia sull'album 'Gli Anni' degli 883, simbolo di un'epoca spensierata fatta di gite scolastiche, amicizie e piccoli atti di ribellione. Pur avendo cambiato gusti, l'autore conserva un affetto sincero per il disco, che evoca forti ricordi adolescenziali. Un tributo a momenti preziosi e a un passato musicale che ha segnato una generazione. Riscopri con noi la magia degli anni d'oro degli 883!

 Il primo brano "Lonely woman" è forse la miglior versione che ci sia in giro su disco.

 "Rejoicing" è musica di venticinque anni fa, musica dei prossimi venticinque anni. Nessun compromesso.

L'album Rejoicing di Pat Metheny, registrato con Billy Higgins e Charlie Haden, si distingue per una forte integrità jazzistica e un approccio innovativo nel trio acustico. Il disco esplora la tradizione jazz con profondità, incorporando influenze di Ornette Coleman e sperimentazioni timbriche coraggiose. Brani come "Lonely Woman" si rivelano autentici capolavori emozionali e tecnici. Pur con qualche episodio più astratto, l'album rappresenta una pietra miliare nella carriera di Metheny e nella storia del jazz. Ascolta ora Rejoicing e scopri un tripudio di jazz e sperimentazione.