Chitarrista neozelandese noto per un approccio strumentale che unisce psichedelia, ambient e sperimentazione; membro di progetti come Pin Group, Dadamah, Dissolve e Hash Jar Tempo, e autore di diversi album solisti apprezzati dalla critica di nicchia.

Nelle recensioni su DeBaser si menzionano collaborazioni con i Bardo Pond nel progetto Hash Jar Tempo, l'appartenenza a formazioni come Pin Group, Dadamah e Dissolve, e una produzione solista composta da più album (nelle note si parla di sei album solisti e di alcune raccolte). Lo stile è descritto come caratterizzato da droni, delay, arpeggi e un forte senso paesaggistico e minimalista.

Roy Montgomery è un chitarrista neozelandese noto per un linguaggio strumentale che fonde psichedelia, ambient e sperimentazione. Le recensioni su DeBaser esaltano il suo uso di droni, delay e arpeggi evocativi. Tra i lavori più citati: Scenes From The South Island, Temple IV, And Now the Rain.... Le critiche lo considerano autore di album capaci di creare paesaggi sonori intensi e meditativi.

Per: Appassionati di chitarra sperimentale, psichedelia, ambient e musica strumentale intimista.

 Ho sempre avuto un debole per Roy Montgomery.

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 …e poi, all’improvviso, lei arriva. La Morte.

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 Capolavoro della psichedelia

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