Samuel Fuller (1912–1997) è stato un regista, sceneggiatore e scrittore americano noto per i suoi film controcorrente che affrontano guerra, razzismo e follia. Ha lavorato prevalentemente con budget ridotti e ha influito su registi successivi.

Considerato autore fondamentale e spesso osteggiato dalla censura, Fuller ha attraversato generi come western, noir, gangster e film bellici; è stato citato e ammirato da registi come Wim Wenders, Godard, Tarantino, Jarmusch e Scorsese. Tra le sue opere spesso citate ci sono Shock Corridor, White Dog e The Big Red One.

Due recensioni su DeBaser mettono in luce Samuel Fuller come autore controcorrente del cinema americano, interessato a razzismo, guerra e follia. Shock Corridor è descritto come uno dei suoi film più riusciti sulla pazzia; White Dog viene indicato come un'opera forte e radicalmente contro il razzismo. Fuller è riconosciuto anche dall'autore contemporaneo e dalla critica internazionale.

Per: cinefili, studenti di cinema, chi ama registi controcorrente

 Samuel Fuller è una di quelle tipiche figure del cinema nuovo hollywoodiano degli anni 50-60; un cinema "contro", polemico, che trattava di temi scabrosi e difficili, che voleva "mostare il verme sotto il sasso" direbbe David Lynch, ma anche qualcuno che faceva parte comunque dell'industria filmica americana, che faceva parte della società americana, e che a quella società dimostrava di appartenere anche quando la criticava aspramente.

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 Colonna sonora di Morricone, film straordinario, anche provocatorio a tratti, tra i migliori degli anni '80 e dello stesso Fuller, che consiglio a tutti di recuperare.

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