Visiera calata sugli occhi, baffoni e tatuaggio esibiti da camionista sbevazzone e una chitarra acustica più che suonata, aggredita in uno stile blues che strapazza e tortura le corde con una foga e una velocità da thrash metaller.

Una "dirty old one man band" fracassona e un po' tamarra (dalle note: lead and harmony vocals, CB radio, loudspeaker, breathing, harmonica, gut all acoustic & electric guitars, Hammond B3 organ, homemade footstomp board, hi-hat, tambourine, claps, hambone, bible thump, special effects and random noises) che a pochi mesi da un terrificante incidente stradale a rischio pellaccia era già in giro a suonare e urlare sguaiatamente su una sedia a rotelle.

Uno scontro frontale con una bestia di camion a 120 chilometri orari nel quale Scott invece che la pellaccia ci ha rimesso 30 centimetri di intestino, oltre che tre arti e un piede fracassati. "Scott H. Biram won't die" ci dicono, ed infatti. Ma si sa che il diavolo ama fare vasche dalle parti del blues, anche se bianco.

Suono polveroso e una produzione che sostanzialmente "se ne frega", le canzoni di Scott puzzano di carogna e si sentono da schifo. Un artigiano tuttofare ed eccentrico che sicuramente andrebbe d'accordo (o si azzufferebbe volentieri) con il vecchio hobo Seasick Steve, una voce e un metodo nel songwriting che quando non scortica selvaggiamente le corde vocali ricorda il reietto Steve Earle (faccia da barbone e un anno passato in galera per "carattere di merda"), violenza punk e furia da fagioli e salsicce a cui manca solo una batteria per mazzuolare il duo zozzone Left Lane Cruiser.

La botta con l'18-Wheeler gli ha dato una bella calmata ed infatti dall'heavy metal stradaiolo degli anni precedenti è passato in Graveyard Shift a una maturità e una varietà di stili che non sembrerebbero neanche appartenergli. Country, gospel, hillbilly, folk d'annata, oltre ovviamente alle solite scorribande blu con la slide che prende fuoco. Esibisce in copertina una iena spappolata nel deserto e canta "only Jesus gonna set you free": e infatti con quella faccia da suino non capisci mai se ti sta pigliando per il culo.

Elenco tracce e samples

01   Been Down Too Long (03:45)

00:00
00:00

02   No Way (03:53)

03   Graveyard Shift (02:30)

04   Lost Case of Being Found (03:28)

05   Only Jesus (03:32)

06   Goin' Home (03:03)

07   18 Wheeler Fever (03:53)

08   Plow You Under (03:05)

09   Work (02:54)

10   Long Fingernail (04:35)

11   Reefer Load (03:16)

12   Have No Fun (03:14)

13   Santa Fe (02:35)

14   Church Babies (01:49)


  • alessioIRIDE
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    bella fest... te gusta l'ultimo Oneida?
  • shooting star
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    interessantissimo, da come lo descrivi questo mi piacerà di sicuro.
  • claISdead
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    cazzarola! è da un pò che cerco di trovare qualcosa di seasick steve senza successo, vediamo se trovo qualcosa di quest'altro sporcaccione. rece esemplare
  • IcnarF
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    yeah
  • trellheim
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    Un turno di notte con questo dev'essere uno spasso. Stupenda "Chirch Babies", la perla metallozza finale. Un anno zozzone questo 2008?
  • lukin
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    cazzo a giudicare dalla foto dell'incidente questo Scott H. Biram ha la scorza di un armadillo. Stoico. Un cinque a lui solo per questo. Il disco lo ascolterò più o meno nel 2010 visti i miei tempi.
  • Spaccamascella
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    wow che bella rece, ascolterò
  • Spaccamascella
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    ,
  • Oo° Terry °oO
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    E sticazzi.
  • Bartleboom
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    Leggendo sta rece non ho potuto fare a meno di immaginarti mentre masticavi tabacco e cercavi di centrare una sputacchiera... comunque bellissimo...
  • Festwca
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    chomp chomp... spùtt!
  • maryg
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    sentito parlare molto di costui ma mai ascoltato niente. sei riuscito a convinvermi con questa splendida rece.
  • trellheim
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    Bartle, tu mangi pesante a pranzo.
  • Mukkiodossa
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    Bella.
  • Bartleboom
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    In realtà sono come il ragazzino di Malèna. Solo che al posto della Bellucci, c'ho Fest...
  • Festwca
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    E io invece della Bellucci c'ho il buon Scott. Dicono di lui: "He has a true stage presence that could be fairly compared to that of Clint Eastwood on film. The dude's more dude than most other dudes you will ever meet."
  • trellheim
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    Di Malèna ho visto solo la sequenza in cui le donne del paese picchiano la Bellucci e le strappano i capelli. Mi dispiace per Fest.
  • Bartleboom
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    @Fest: "The dude's more dude than most other dudes you will ever meet" è la frase più ghignosa che abbia letto dall'inizio del mese!mi hai salvato una giornata destinata ad essere uno schifo... che il diavolo ti benedica!:DD @Trell: allora ti sei persa la scena con il parrucchino pubico: consigliatissima!
  • Festwca
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    Samples aggiunti! Un saluto a tutti.
  • emanuele
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    tiè
  • geenoo
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    La musica... che bello!!!!
  • fedeee
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    i samples mi ispirano...:))
  • claISdead
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    già! promettono non bene, benissimo!
  • axel
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    voto alla rece
  • axel
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    tra l'altro dai sample sembra molto figo
  • Bonny91
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    che bello mettere un 5 con convinzione totale e riconoscenza, ogni tanto :)
  • FrancescoSeta
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    Geniale, ma lustrati gli occhi con la mia sulla Cilmi e imperarai a scrivere!
  • insolito
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    Brutto il primo link eh.
  • adonetabagista
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    Ma guarda, è il caso di dire chi non muore si rivede.
  • geenoo
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    La penso come Adone! :-)
  • adonetabagista
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    anch'io la penso come adone
  • geenoo
    15 set 08
    Recensione: Opera:
    Figo! :-)
  • Festwca
    16 set 08
    Recensione: Opera:
    Ah, gli Oneida! L'ho sentito un paio di settimane fa: è una lunghissima jam, perciò una volta ascoltato l'ho riposto nei menadri dell'hard disk, sezione dimenticatoio. Cioé, sono gli Oneida quindi sicuramente molto valido, però sinceramente le mie bolas ne sono uscite un po' tartassate. E ti dico di più: sarebbe il primo di una trilogia. E ancora: il secondo capitolo della trilogia sarà un triplo CD!!! Si preannunciano tempi duri di sfasciamento di bolas.
  • Festwca
    16 set 08
    Recensione: Opera:
    Mi dicono che è in uscita il nuovo di Seasick Steve.
  • trellheim
    16 set 08
    Recensione: Opera:
    Adoro tartassarmi le bolas con gli Oneida.
  • Recensione: Opera:
    '..sfasciamento di bolas..'? E-allora-eccomiqùà (visto chè mi chiamò trasversalmente in causa)!! Nello svolgere la mia funzione, pertanto, Le dirò: la de-pagina (apparte qualche tralasciabile grossolaneria espressiva: pare proprio chè sè non si affermino le solite due/tre parolaccione di rito non si sia efficaci nel descrivere il verbo-rocche) m'aggrada ben più chè moderatamente ancorchè i de-sampols (sè devo essere sincero) non m'attirino granchè (anzichèsì). De-ghustibus(o tram, a seconda del mezzo di transporto utilizzato). Il voto (come saprà) non glieLo affibio ma come già sà l'avrei ben vista (anche)daqquell'altrapartelà. Eppoi: stò ancora 'spettando Turbo dei Giudas Prist!!!!
  • Festwca
    17 set 08
    Recensione: Opera:
    :) E io sto ancora aspettando un indirizzo per la spedizione!
  • claISdead
    17 set 08
    Recensione: Opera:
    stupendo, però non lo trovo così dirty, anzi.
  • Opel
    18 set 08
    Recensione: Opera:
  • trellheim
    18 set 08
    Recensione: Opera:
    Eppure a me sembra zozzone a sufficienza. Cla, secondo te cosa è dirty? Tanto per capirci...
  • claISdead
    19 set 08
    Recensione: Opera:
    premetto che il blues rock (e dintorni) è un genere a cui mi sono appassionato da relativamente poco. detto questo, forse sarà un pò ingenuo ma per me il timbro vocale fa davvero tanto. Fest ha nominato i left lane cruiser, che sto divorando da mesi, e beh lì il cantante le sue corde vocali le maltratta proprio. qui invece parecchie tracce (no way, 18 wheeler fever, have no fun) mi sanno tanto di blues-ballad. plow you under, quella si che è 'dirty'. comunque ci tengo a sottolineare, è veramente il parere di un novellino nel genere :)
  • claISdead
    19 set 08
    Recensione: Opera:
    ah e la titletrack, pure quella bella tirata.
  • Festwca
    20 set 08
    Recensione: Opera:
    Beh, ma questo è un disco più vario dei Left lane Cruiser. Loro partono a 1000 e ci rimangono fino alla fine. Qui invece ci sono le ballatone folk, gli intermezzi, c'è il country pulito. Però la registrazione è zozza e lui quando ci da dentro, ci da sul serio. Canta spesso nel microfono distorto, i suoni quando vuole sono veramente macilenti e la chitarra anche se magari segue cliché blues, è veramente maltrattata.
  • claISdead
    20 set 08
    Recensione: Opera:
    hai perfettamente ragione fest, sono io che probabilmente avrò letto con un pò di superficialità la rece e mi sarò fatto un'impressione sbagliata del disco. oh, però alla fine della fiera è sempre un gran bel disco!
  • Festwca
    20 set 08
    Recensione: Opera:
    hell yeah!
  • trellheim
    20 set 08
    Recensione: Opera:
    Ognuno ha i suoi canoni di zozzeria, immagino. Per un altro bel paio di zozzoni consiglio gli svedesi Deltahead.
  • claISdead
    20 set 08
    Recensione: Opera:
    ascoltati! il disco omonimo per la precisione (non so se ne abbiano fatti altri)... se non sbaglio mi decisi ad ascoltarli proprio dopo aver visto qualcuno nominarli, forse proprio te trell! ultimamente per il blues ho occhi e orecchie dappertutto...
  • trellheim
    20 set 08
    Recensione: Opera:
    Li hai sentiti e... che ne dici?
  • claISdead
    20 set 08
    Recensione: Opera:
    grotteschi! il primo aggettivo che m'è venuto in mente ascoltandoli... per via di qualche canzone proprio anomala, tipo "this piece of machinery" e "oh no". non proprio un disco di blues rock canonico, c'ho messo un pò ad assimilarlo.
  • trellheim
    20 set 08
    Recensione: Opera:
    Si impegnano ad essere grotteschi. E no, non sono canonici neanche per niente. Consiglio la visione del video per rendersi conto di che personaggi sono:
  • therealramona
    20 set 08
    Recensione: Opera:
    qua nessuno che ascolti i 20miles... non sono zozzi, ma hanno (avevano?) classe.
  • trellheim
    20 set 08
    Recensione: Opera:
    Ma a noi piacciono zozzi. Che ce ne facciamo di quelli di classe? I 20 miles di Judah Bauer?
  • therealramona
    20 set 08
    Recensione: Opera:
    già. comunque viva la varietà: zozzeria&classe. comunque a biram preferisco howlin' wolf e, mi costa dirlo, left lane cruiser.
  • therealramona
    20 set 08
    Recensione: Opera:
    due comunque in una riga :(
  • Recensione: Opera:
    Guarda che hai tirato fuori Trell..i 20 Miles! "Keep It Coming" mi era piaciuto e non poco.
  • therealramona
    20 set 08
    Recensione: Opera:
    veramente li ho tirati fuori io, eh. quello che dici tu non lo conosco, li ho persi dopo i'm a lucky guy.
  • claISdead
    20 set 08
    Recensione: Opera:
    ma Judah Bauer, lo stesso dei Blues Explosion? altra dio di band
  • Recensione: Opera:
    E pure te hai ragione Ramona, mi era sfuggito il tuo post. Quello che dico io è del 2002, "Lucky Guy" mi manca invece. Il buon Bauer è venuto 10 giorni fa a Roma con la Blues Explosion...un bagno di sangue e sudore.
  • therealramona
    20 set 08
    Recensione: Opera:
    io preferisco il primo che non ho mai capito come s'intitola. l'unico cd che ho acquistato per corrispondenza, ben 12 anni fa (gulp!)
  • Festwca
    1 ott 08
    Recensione: Opera:
    Ripasso di qui solo per dire che: "Produced by Scott Biram. All songs performed by Scott Biram. All songs written by Scott Biram (except Only Jesus). The SHB Gospel Choir is Scott H. Biram Suckers!! Photos: Scott Biram. Cover Design: Scott Biram".
  • claISdead
    14 ott 08
    Recensione: Opera:
    da più parti l'ho inserito come uno dei migliori del 2008, salvo poi scoprire che è uscito due anni fa! qualcosa in questa pagina deve avermi confuso...
  • Festwca
    14 ott 08
    Recensione: Opera:
    Il commento di trell. Il disco infatti è del 2006.
  • trellheim
    14 ott 08
    Recensione: Opera:
    Hey, non dare la colpa a me! Io intendevo come ascolti è un anno zozzone!
  • Festwca
    7 nov 08
    Recensione: Opera:
    Live session gratuita: link rotto

Ocio che non hai mica acceduto al DeBasio!

Per vivere con pienezza la vera esperienza dello stare sul DeBaser è bello esserci registrati.
Quindi Accedi o Registrati

 
Precedente
Discordance Axis

The Inalienable Dreamless

Successiva
Don Ross

Passion Session

00:00
00:00
00:00
00:00
00:00
00:00
00:00
00:00