Progetto guidato da Brian McMahan (ex voce e chitarra degli Slint), nato negli anni '90 e noto per sonorità lente, notturne e malinconiche riconducibili a slowcore/post-rock.

Brian McMahan, già membro degli Slint, è la figura centrale del progetto. I materiali iniziali includono gli EP Fight Songs (1995) e Marshmallows (1996), poi raccolti dalla Touch and Go in Promised Works; l'album omonimo è uscito nel 2000. Le recensioni su DeBaser sottolineano atmosfere lente, arrangiamenti attenti e un tono notturno e malinconico.

I recensori su DeBaser descrivono The For Carnation come un progetto guidato da Brian McMahan, con atmosfere lente, notturne e malinconiche. Le uscite citate sono gli EP e l'album omonimo, valorizzati per intensità e arrangiamenti. I pezzi sono spesso lenti, ipnotici e attentamente cesellati.

Per: Appassionati di slowcore e post-rock, fan di Slint e chi cerca musica notturna e malinconica.

 

Le luci del bar cominciano a spegnersi ed i pensieri rotolano pigramente sul pavimento.

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"lento, spietato e inesorabile" come la goccia che cade sulla testa del prigioniero per costringerlo a rivelare un segreto (o a finirlo del tutto) - plin (appunto).

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Il Nostro dice poche cose, ma le dice bene.

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