Band punk formatasi a Los Angeles nel 1977, nota per i duetti vocali di Exene Cervenka e John Doe, la chitarra rockabilly di Billy Zoom e la batteria di D.J. Bonebrake; mescola punk, rock'n'roll e radici roots.

Formati nel 1977 a Los Angeles. Componenti di riferimento citati nelle recensioni: Exene Cervenka (voce), John Doe (voce e basso), Billy Zoom (chitarra), D.J. Bonebrake (batteria). I primi album furono prodotti da Ray Manzarek dei Doors. Dischi citati nelle recensioni: Los Angeles (1980), Wild Gift (1981), Under The Big Black Sun (1982), More Fun in the New World (1983), Ain't Love Grand (1985), See How We Are (1987), Alphabetland (2020), Smoke & Fiction (2024). Etichette menzionate: Slash, Elektra, Rhino.

Le recensioni raccolte su DeBaser descrivono X come una band fondamentale del punk losangelino, capace di fondere punk, rock'n'roll e radici roots. I dischi storici come Los Angeles, Wild Gift e Under The Big Black Sun sono frequentemente citati come vertici. Negli ultimi anni la band è tornata con Alphabetland (2020) e Smoke & Fiction (2024). Il sentimento generale è di rispetto e nostalgia per un gruppo che ha lasciato un segno duraturo.

Per: Appassionati di punk e rock anni '80, fan di X, collezionisti di vinili

 “La prima volta che ho capito che la musica poteva cambiare la vita, smuovere l’anima e avere un potere cosmico, avevo dodici anni. Avevo appena ascoltato la versione lunga di Light My Fire con l’autoradio.” (Exene Cervenka, X)

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 "Non riesco a capire perché gli X non siano diventati la più grande rock'n'roll band del mondo. Avevano tutte le carte in regola: grandi canzoni e un'immagine perfetta"

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 La canzone che più adoro è "White Girl", fondamentalmente una ballata, cantata da John Doe, con il controcanto di Exene: strofa magnifica, ponte che chiama il gancio, ritornello indimenticabile, di quelli che vi trovate a cantare la mattina da soli andando al lavoro. Insomma la perfezione.

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