Io amo questa etichetta. Chi altri se non la Drag City Records di Chicago, Illinois avrebbe potuto recuperare un disco come questo. Registrato nel 1983, "Poke It With A Stick" è il primo e l'unico disco de i Your Food e il primo storico LP della scena punk della città di Louisville nel Kentucky, pubblicato dalla band sulla propria etichetta Screaming Whoredog. Siamo nel'autunno 1981 al 1069 di Bardstown Road, la prima "punk house" della città di Louisvile: ci sono due ragazzi, John Bailey e Wolf Knapp che suonano rispettivametne la chitarra e il basso. Dopo una prima esperienza con un gruppo chiamato Orange-Orange, i due contattano Douglas Maxson e Charles Schultz, vocalist e batterista dei Dickbrains, una band che aveva la fama di essere composta completamente da fuori di testa. È così che nascono i Your Food. In breve i quattro cominciano a suonare in giro per la città di Louisville, registrano un disco finanziato da Pell Grant e con i pochi spiccioli che la band riuscì a mettere insieme, in qualche modo riescono a andare tre volte in tour in giro per il mondo, finché una sera su di un'autostrada deserta e gelata nel West Virginia il loro furgone si rompe per la terza volta in quattro giorni e decidono di smettere.

Il 1069 fu veramente la casa de i Your Food e di altre band del genere (i già menzionati Dickbrains, i Circle X, i Blinders, i Babylon Dance Band) e praticamente fu lì che tutto accadde. Circola ovviamente poco materiale e questa ristampa è la prima volta che "Poke It With A Stick" sia stato convertito in formato digitale. Il disco contiene nove canzoni che definirei fulminanti come scariche elettriche: composizioni minimali, istintive e brevi come nella tradizione di gruppi come i Minutemen di Dannees Boon. Caratteristica principale è costituita dalle linee e dal potente suono del basso, chitarre taglienti come lame e performance vocali schizofreniche e paranoiche, espressioni della tipica irrequietezza e disagio giovanile. Caratteristica la lunga traccia conclusiva, che dura undici minuti, praticamente quanto tutte le altre otto canzoni del LP messe assieme, e in cui il sound garage del gruppo si fonde a allucinazioni di marca Suicide e visioni Half Japanese, culminando in una forma di espressionismo Les Rallizes Dénudés e ipnotismi Public Image Limited.

Il lancio della ristampa è accompagnato da una dichiarazione di un gigante per quello che riguarda la scena musicale di Louisville come Britt Walford (classe 1970 e tra le tante cose batterista degli Slint): "Ogni volta che suonavano, sapevi che eri in presenza di qualche cosa di veramente forte. Il loro suono era selvaggio e allo stesso tempo catatonico. Catartico. Era un sound indistinguibile." Penso non ci sia altro da aggiungere.

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