Genesis -Selling England By The Pound
Beh... IL progressive! Il loro disco probabilmente più completo! di più
Genesis -Wind And Wuthering
Un tentativo perfettamente riuscito di rinnovare il loro prog-rock! I suoni di Banks sono limpidi e cristallini come mai fino a quel momento! Poteva inaugurare una nuova fase, non lo ha fatto ma alla fine apprezzo molto anche le cose più commerciali fatte dopo! di più
Sieges Even -the art of navigating by the stars
L'arte di fare un prog-metal intenso ed emozionante. Gran disco! di più
Opeth -Heritage
Dicono che sia praticamente un album di cover... Però che cover!!! di più
Melvins
non so se faccia più ribrezzo la loro musica (?) o la faccia di King Buzzo. O forse i capelli di più
Death -Human
La massima espressione di un genere musicale, condensata in poco più di trenta minuti. La band di Chuck ci regala il capolavoro del Death Metal, attraverso otto brani di una potenza e violenza senza paragoni; in questo il compianto leader della band è perfettamente in simbiosi con il resto del gruppo, dal folle batterista Sean "doppiacassa" Reinert, al prodigioso bassista Steve Di Giorgio, al chitarrista Paul Masvidal. Le prime tre canzoni "Flattening of Emotions", "Suicide Machine" e "Together di più
Nirvana
About a girl è la scopiazzatura stonata di un jingle della Coca Cola. Beh sì, hanno rappresentato una generazione...quella più brufolosa e viziata di sempre di più
Rollins Band -The End of Silence
L'hardcore che diventa post, mischiandosi con l'hard rock, l'heavy, in un suono che nei brani più lunghi tracima nella psichedelia; con la voce di Henry che ti entra nelle orecchie e non vuole più abbandonarti...una forza della natura, condita da una carica di energia devastante. 1992 Palatrussardi Milano...aprirono il concerto dei Red Hot...intensità massima, pogo belluino.
Passai indenne anche questa prova....a fatica però. La fine non solo del silenzio. di più
Rush -Permanent Waves
Quant'è bella "Natural Science", ma quanto. di più
Bob Dylan -Saved
Lo salvo solo per "Covenant Woman", che è meravigliosa. E anche un po' per "What Can I Do For You" e "Pressing On". Per il resto, questo Dylan della "conversione" non lo sopporto proprio. di più
Marvin Gaye -Let's Get It On
Il disco più sexy, passionale, scaccia tensione che abbia mai ascoltato. Se dopo una cenetta a due non riesci a conquistarla nemmeno con questo cd forse è il caso di lasciar perdere...e cominciare a porsi delle serie domande. di più
Bob Dylan
''MèTto 1 A DyLaN Cossì sEmb>Ro AltErNatIvo e ChE CApiSCo Di MuSIcA LoL''. Andate tutti a cagare, Dylan è un gran Cantautore il quale ha dato alla luce album splendidi come ''Blonde On Blonde'' , '' Higway 61'' , ''John Wesley Harding'' o anche ''Blood On The Tracks''. A me basta questo. di più
Sonic Youth
Primi a sperimentare (insieme ai colleghi come Dinosaur Jr., Big Black, Swans ecc.) il '' Noise Rock ''. Sfornarono album come ''Daydream Nation'', ''Confusion Is Sex'', ''Bad Mood Rising'', ''Dirty'' o anche '' Evol''.
Hanno influenzato lo sviluppo del Grunge, Indie e Noise-Rock (ma non solo). Artisti poliedrici in grado di sfoggiare una tecnica invidiabile ma non a discapito delle emozioni, altro che artisti noiosi. Gruppo fantastico. di più
Sonic Youth
Da "Confusion is Sex" a "Daydream Nation" compreso, inclusi i primi ep a cavallo tra il 1982 e il 1983, assolutamente perfetti. E anche negli anni '90 hanno continuato comunque su buonissimi livelli con altri dischi molto belli, sebbene inferiori alle vette del decennio precedente. Fino all'inizio dei '00 quasi sempre bei dischi, poi vabè, gli ultimi sono un po' scialbi. Tra i più grandi, comunque. di più
Mike Patton
Grande cantante di più
The Stooges -The Stooges
Marcio fino al midollo, mi piace molto. di più
Charles Schultz
"Mai innamorarsi di un fiocco di neve." -Snoopy. Grazie. di più
July -July
Band semisconosciuta della psichedelia inglese dei '60, una "meteora" in grado però di confezionare quest' ottimo album, del 1968. Stupende "My Clown" e "Dandelion Seeds" scritte dal cantante Newman. Ottimo album, un piacere ascoltarlo... di più
The Gods -Genesis
Album di debutto della band inglese, anno 1968. Gruppo importante soprattutto perché ne fecero parte a fasi alterne grandi musicisti come Mick Taylor, Greg Lake, Ken Hensley e Lee Kerslake, questi ultimi futuri Uriah Heep. Melodie celestiali basate sull' Hammond di Hensley e sulla chitarra di Konas, un misto di psichedelia, prog e hard rock primitivo, canzoni molto melodiche unite fra loro da strani dialoghi a velocità doppia, quasi a simulare le voci degli dei dell'Olimpo. Ottimo album di più