Core-a-core

DeRango : 1,73 • DeEtà™ : 6848 giorni

 Le loro fonderie musicali aprono le porte della fornace più o meno a tutti quelli che ho citato prima.

 L’album si apre con "Ayisha Abyss" che è un casino di dimensioni innaturali.

La recensione esplora con intensità e immagini evocative il secondo album dei Serena-Maneesh, definito un'opera shoegaze contaminata da psichedelia e elettronica. L'album si presenta come un viaggio tra distorsioni e atmosfere dark, con momenti di grande potenza espressiva che rinnovano tendenze musicali già note. Pur riconoscendo alcune influenze già sentite, il valore sta nell'interpretazione contemporanea e coinvolgente del gruppo norvegese. Scopri il potente shoegaze di Serena Maneesh e immergiti nel loro mondo sonoro unico!

 Questa musica offre un’emozione spacca cuore e fibrillante, capace di far vedere tutto radicalmente diverso.

 In questo album, una musica solenne e basica immerge nel caldo secco e rettile le paranoie cristallizzate di tanti.

La recensione esplora l'album Give It Back! dei Brian Jonestown Massacre come un viaggio emotivo e sonoro capace di suscitare sensazioni profonde e nuove percezioni. L'autore riflette sul desiderio di musica che sorprende, emoziona e fa vedere la realtà in modo differente. L'album è descritto come una forma di libertà artistica, con atmosfere psichedeliche e riferimenti a band iconiche come Velvet Underground e Calexico. Un'opera che unisce solennità e introspezione, capace di rinnovare la passione per la musica. Ascolta Give It Back! e lasciati trasportare dalle sue emozioni uniche.

 Teresa De Sio, nel 1982, non era ancora quella corrotta (nel senso buono) dalle contaminazioni musicali sperimentali.

 Il cantato napoletano melodico è fantastico, leggero e profondo insieme, partecipato e spensierato.

La recensione celebra il primo album di Teresa De Sio come un ritratto autentico e luminoso di Napoli negli anni Ottanta. L'autore evocativamente collega i ricordi personali ai suoni del disco, apprezzandone la freschezza e la profondità melodica. L'album viene descritto come un equilibrio tra la tradizione e le prime contaminazioni folk e world, con un canto spontaneo e coinvolgente. Il testo esalta l'atmosfera unica e l'aristocrazia popolare che emerge dalla musica e dalla città. Ascolta l'album e lasciati trasportare dall'autentica Napoli di Teresa De Sio!

 In questo album c’è la bestia per davvero.

 MendoÇa fa il diavolo a quattro (!) per riuscire. E ci riesce.

La recensione evidenzia come Akercocke si sia affermata con questo album, lasciandosi alle spalle i precedenti errori e cimentandosi in una miscela raffinata di black, death e gothic metal. Il frontman Jason Mendoça è lodato per la sua versatilità vocale e la band dimostra maturità e controllo nel songwriting. Si raccomanda l'ascolto a chi cerca sonorità abrasive ma ben strutturate, lontane dagli eccessi delle loro precedenti prove. Scopri l'energia raffinata di Akercocke, ascolta ora il loro miglior album!

 Il nostro gira a vuoto in un cerchio d’asfalto sulla sua Ferrari nera.

 Un film un po’ come gli altri della regista, che offre perle di ottimo cinema su un canovaccio che ha un po’ rotto il cazzo.

Somewhere è un film rarefatto e personale che esplora la solitudine di una star hollywoodiana, Johnny Marco, alle prese con il rapporto con la figlia. La regia di Sofia Coppola costruisce una narrazione minimalista fatta di silenzi, gesti quotidiani e atmosfere dimesse, che però soffre per un tema ormai visto e un finale poco convincente. Le interpretazioni di Stephen Dorff e Elle Fanning sono però efficaci, e la qualità visiva e sonora rende l'opera godibile nonostante le inevitabili ripetizioni. Scopri il mondo intimo e fragile di Sofia Coppola in Somewhere, tra bellezza visiva e malinconia.

 "Una musica che si insidia sottopelle e produce tremori e adrenalina, in una narcosi paradossale."

 "S=Y è un album che soffoca con la sua cappa di aperture che svaniscono nel nulla e la sua base di instabilità emotiva adolescenziale."

La recensione esplora 'Saturdays = Youth' di M83 come un album emozionale e poliedrico che fonde synth pop, shoegaze e dream pop. Viene descritto come un viaggio nostalgico e adolescenziale, capace di connettersi con l'ascoltatore attraverso melodie intime e atmosfere malinconiche. L'evoluzione stilistica della band è apprezzata per la sua spontaneità e profondità emotiva. L'album è indicato come ideale per chi cerca un ascolto riflessivo e immersivo. Ascolta Saturdays = Youth di M83 e immergiti in un universo sonoro emozionante e nostalgico.

 La musica di Tony Esposito vive di se stessa. Non ci sono parole ad accompagnare gli strumenti.

 Questo album rappresenta uno dei vertici della produzione napoletana 'defilata' e molto discostata rispetto alla grande musica tradizionale partenopea.

L'album 'La Banda Del Sole' di Tony Esposito, pubblicato nel 1978, rappresenta uno dei vertici della produzione musicale napoletana sperimentale. Caratterizzato da un mix di jazz elettrico, latin jazz e influenze mediterranee, il disco mostra la maestria del percussionista e compositore nella creazione di atmosfere ricche e variegate. Un lavoro consigliato a chi ama la musica sincera e dall'anima eclettica. La recensione sottolinea anche il valore storico dell'opera nel contesto italiano. Ascolta 'La Banda Del Sole' di Tony Esposito e scopri un capolavoro del jazz mediterraneo.

 Forgiveness Rock Record è il catalogo pantone della serenità, poche volte disturbata, un vero stato di coscienza di cui tutti dovremmo armarci.

 Un’iniezione di vigore matura, di speranza e positività per chi brancola tra i 20 e i 40 in cerca di alternative.

Forgiveness Rock Record dei Broken Social Scene è un album che riflette una maturità sonora e umana, offrendo una via d'uscita dal grigiore del presente con tonalità colorate e melodie rassicuranti. La recensione celebra l'atmosfera positiva e la capacità del collettivo canadese di rinnovarsi senza perdere autenticità. L'album è descritto come un punto di svolta che ispira serenità e una rivolta pacata, perfetto per chi cerca alternative musicali genuine e stimolanti. L'autore apprezza in particolare l'arte combinatoria e le voci che si intrecciano nel disco, indicandolo come una delle migliori uscite del 2010. Scopri l’album Forgiveness Rock Record e lasciati conquistare dalla freschezza e speranza dei Broken Social Scene.

 Un album morbido come un calcio nel bel mezzo della spina dorsale.

 Il punk cattivello e oscuro, che ti guarda sottecchi e minaccia di usare la clava ad ogni passo falso.

La recensione descrive 'The Beauty Process: Triple Platinum' delle L7 come un album che unisce punk, grunge e metal con un carattere energico e autentico. La band americana dimostra maturità artistica, con brani pieni di tensione e ironia che evitano il commerciale. Vengono evidenziate tracce chiave come 'Drama', 'I Need' e 'Moonshine'. Il disco è un mix di sonorità ruvida ma melodica, adatto a chi cerca musica intensa e originale. Scopri l'energia punk e grunge delle L7 con questo album unico!

 Attica Blues è una voce soggettiva che catalizza, peró, e diventa vox populi.

 Archie Shepp ha scritto un album per questa vicenda in cui i diritti dell’uomo sono stati ridotti al diritto autoconferito dei bianchi.

Attica Blues di Archie Shepp è un album incisivo e innovativo, nato per raccontare la sanguinosa rivolta nella prigione di Attica. Un lavoro che unisce jazz, blues, funk e soul per esprimere dolore, rabbia e speranza. L'album, datato 1972, resta una testimonianza potente dei diritti civili e della resistenza afroamericana con una forza comunicativa tuttora attuale. La critica ne sottolinea la genialità semplice e la profonda carica emotiva. Ascolta Attica Blues e immergiti nella storia e nelle emozioni del jazz di protesta.