Maria Brink esibisce un'aggressività stemperata, una nevrosi momentanea che pare trovare spiragli di luce.

 Peccato che una certa ripetitività di fondo non permetta di apprezzare appieno anche la seconda metà della tracklist.

Il debutto degli In This Moment con "Beautiful Tragedy" mostra un mix interessante di emo, gothic metal e metalcore, grazie anche alla personalità della cantante Maria Brink. L'album offre momenti di grande energia e canzoni dirette ma soffre di ripetitività e maturità artistica limitata. La band appare promettente ma ancora in fase di crescita, con il rischio di lasciarsi guidare dai produttori e di seguire mode passeggere. Un esordio che comunque merita ascolto, soprattutto per gli appassionati della scena metal giovanile. Scopri l'energia di In This Moment con Beautiful Tragedy, ascolta ora il loro debutto!

 Ascoltare alcune di queste tracce è stata un’esperienza talmente traumatica che non augurerei nemmeno al mio peggior nemico.

 Con questo amletico dubbio e l’increscioso ricordo delle mie orecchie... “Malae artes” meriterebbe la fiducia se non fosse per una delle peggiori cantanti della scena metal.

Il terzo album 'Malae Artes' dei Macbeth segna un drastico cambiamento stilistico che allontana la band dal gothic metal. Pur apprezzando le chitarre heavy e la dinamicità ritmica, la recensione denuncia l'insopportabile voce femminile di Morena, ritenuta uno dei peggiori difetti del disco. L'alternanza vocale è vista come un errore e la presenza di elettronica è discussa. L'album è giudicato deludente rispetto ai lavori precedenti, con un rating basso. Scopri la nuova svolta dei Macbeth e giudica tu stesso Malae Artes!

 Melissa Ferlaak è una vera e propria ugola d’oro, con tonalità acute e cristalline che sorprendono.

 Questo 'Trinity' è un incredibile e continuo susseguirsi di highlight, senza nemmeno un pezzo noioso o riempitivo.

La recensione evidenzia come 'Trinity' dei Visions Of Atlantis rappresenti un passo avanti per la band austriaca nel panorama del symphonic metal. L'album si distingue per un sound energico e ben mixato, con un ruolo centrale delle chitarre e vocalità cristallina di Melissa Ferlaak. Pur senza ambire a competere con i giganti del genere, il disco offre una scaletta omogenea e coinvolgente, con temi maturi lontani dal fantasy banale. Un lavoro che merita attenzione e conferma la vitalità della scena metal sinfonica. Ascolta 'Trinity' e scopri il metal sinfonico austriaco che conquista!

 Attraverso note dolci e riff granitici, Elegeion crea un mondo di dolore e malinconia senza alcun spiraglio di luce.

 Non occorre originalità forzata per creare capolavori, bastano sincerità ed emozioni vere; e cosa c'è di più vero della sofferenza?

La recensione celebra il debutto degli australiani Elegeion con 'Through The Eyes Of Regret', un album doom metal sincero, malinconico e cupo, ricco di atmosfere evocative. La musica si contraddistingue per un suono intimo e autentico, con un lavoro strumentale curato e voci potenti che evocano disperazione e bellezza. L'album è apprezzato per la sua genuinità e per il suo ruolo nel mantenere vivo il doom metal tradizionale. Scopri l'intensità oscura e sincera di Elegeion, un tesoro per gli amanti del doom metal autentico.

 Perdersi nell'oscurità della nostra mente è bello e i Beseech sembrano inizialmente garantirci questa possibilità, ma rovinano tutta la magia precedentemente ricreata.

 Sunless Days merita almeno una sufficienza, travagliata però...

Sunless Days dei Beseech è un album che unisce influenze note nel gothic e love metal, mostrando abilità vocali e arrangiamenti curati. Tuttavia, nonostante elementi affascinanti e momenti di malinconia intensa, l'opera soffre di scarsa originalità e alcuni passaggi ripetitivi che ne limitano l'impatto. L'album sarà apprezzato dagli appassionati del genere ma difficilmente conquisterà un pubblico più ampio. Rimane comunque una prova discreta, ma non all'altezza delle aspettative dopo dieci anni di carriera. Ascolta Sunless Days se ami il gothic metal dal gusto nostalgico e romantico.

 L'impatto vocale è sconvolgente e causa spesso e volentieri pelle d’oca!

 Questo debutto vive di luce propria e non ha vergogna nel dimostrarsi esuberante e sfacciato.

Realitale è il debutto della band piemontese Amethista, che combina black metal con influenze gothic e symphonic. La voce di Aeretica stupisce per potenza e varietà, con scream e growl aggressivi. Le tastiere di Alexandros arricchiscono le atmosfere, mentre le chitarre sono tecniche e cariche di emozione. Le sette tracce risultano varie, coinvolgenti e sincere, con un sound che si distacca dai cliché senza perdere riconoscibilità. Un ottimo esordio con potenziale di crescita futura. Scopri l’energia oscura di Amethista con 'Realitale' e lasciati coinvolgere dal loro black metal gotico!

 "Hilvern è un mondo magico, incantato e senza tempo dove regnano malinconia e romanticismo."

 "Il violino è una farfalla che aleggia intorno a noi, ma sfugge alla possibilità di essere catturata in quanto pura materializzazione di visioni e sentimenti."

L'album 'Hilvern' di Artesia crea un mondo musicale magico e malinconico, narrando una storia di fantasmi e antiche leggende. Il duo francese fonde violino e synth in un'atmosfera eterea che incanta l'ascoltatore, anche se l'incompletezza e la brevità delle tracce limitano l'impatto duraturo dell'opera. Un progetto promettente con margini di crescita, soprattutto in personalità musicale. Immergiti nell'incanto di Hilvern e scopri un universo sonoro unico e affascinante.

 La loro musica è puro cinismo fatto di colante liquido nero, talmente opaco da non lasciare intravedere la minima speranza e circondarci delle più totale negatività.

 Red Flags richiede molteplici ed accurati ascolti, non può essere di certo liquidato con un approccio minimale.

Red Flags dei The Provenance segna un cambio stilistico rispetto ai loro lavori precedenti, abbandonando il growl per una vocalità femminile più melodica e personale. L'album, prodotto dalla Peaceville Records, è un lavoro oscuro, cerebrale e intensamente emotivo. Richiede ascolti approfonditi per apprezzarne pienamente la complessità e il carattere nichilista. Pur non essendo un capolavoro, conferma l'ispirazione e la qualità tecnica della band. Scopri il potente mondo oscuro di The Provenance con Red Flags!

 Nihil è senza ombra di dubbio un bel disco, ben suonato, prodotto eccellentemente ed atipico rispetto ai canoni del folk metal.

 L'elemento di continuità è la presenza degli stessi musicisti dietro ad ogni brano, ma l'album sembra una compilation di generi diversi.

Nihil, il debutto del 2006 degli svizzeri Nucleus Torn, è un album folk metal che unisce con successo elementi acustici, classici e metal estremo. La band si distingue per originalità e abilità musicale, anche se l'album appare a tratti dispersivo e disomogeneo. Le atmosfere variegate e le performance strumentali emergono come punti di forza, mentre la voce femminile risulta meno coinvolgente. Un disco intrigante e apprezzabile, consigliato ad amanti della sperimentazione musicale. Scopri Nihil di Nucleus Torn, un viaggio unico nel folk metal sperimentale.

 Questo disco vive di luce propria e senza alcun timore stupisce ed emoziona sin dal primo ascolto.

 La sua unione di chitarra acustica, voce e piano è commuovente e vale da sola l'acquisto dell'album.

To-Mera con "Transcendental" offre un debutto raffinato e coraggioso nel panorama female-fronted metal, unendo jazz, prog e thrash con grande abilità. La voce di Julie Kiss si distingue per talento e versatilità, mentre la band propone composizioni complesse e dinamiche. I fan di prog e metal innovativo troveranno in questo album un’esperienza emozionante e coinvolgente. Un disco consigliato per chi cerca sonorità nuove oltre i canoni tradizionali. Ascolta ora 'Transcendental' di To-Mera e scopri il futuro del prog metal femminile!

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