"Deuter non è per niente una perdita di tempo o una trovata già sentita e invecchiata male."

 "‘Babylon’ è la vetta, nonché l'apertura del lavoro. Quindici minuti di kraut incalzante, raga e frammenti eterei."

La recensione esalta "D", esordio del 1971 di Deuter, come un'opera unica e mistica, lontana dall'elettronica fredda e convenzionale. L'autore sottolinea la capacità di Deuter di unire world music, krautrock e sonorità ancestrali in un viaggio musicale originale e coinvolgente. L'album è paragonato ai grandi nomi del panorama tedesco dell'epoca ma mantiene una propria identità inconfondibile. Vengono citate tracce chiave come "Babylon", "Krishna Eating Fish And Chips" e "Atlantis" per evidenziare la varietà e la ricchezza sonora. Ascolta ora ‘D’ di Deuter e immergiti in un viaggio sonoro unico e mistico.

 "Antropofagia è cruda, secca. Una provocazione spietata per la mente."

 "Un quadro di Picasso. Un dipinto surrealista che si squarcia lentamente, sgretolandosi come per magia."

L'album Antropofagia di Patrizio Fariselli rappresenta un viaggio audace nel jazz e nella musica sperimentale tipica degli anni '70. Ricco di anarchia sonora, tempi dispari e atmosfere folli, il disco si presenta come una provocazione per la mente, capace di fondere tecnicismi e creatività. L'opera si collega al progetto Area e rende omaggio con brani che alternano virtuosismo e introspezione. Ascolta Antropofagia per un'esperienza musicale fuori dagli schemi!

 Ce lo ha donato Saturno.

 Lanquidity è un eccezionale vaso di Pandora.

Lanquidity di Sun Ra è un capolavoro jazz pubblicato nel 1978, che combina influenze tribali e sonorità sperimentali. L'album incanta con atmosfere surreali e assoli magistrali, rendendolo un'esperienza sonora unica. Le chitarre e il Moog creano un magma sonoro affascinante e avvolgente, capace di catturare l'ascoltatore fin dal primo ascolto. Ascolta Lanquidity e immergiti in un viaggio jazz unico e ipnotico.

 Essere ovviamente influenzato, ma con il proporre una dose originale, sfacciata e novizia che permette di far espandere un genere musicale.

 La scomposizione sonora è l’ideologia che ciba le loro sensazioni.

La recensione celebra l'esordio del gruppo Dedalus come un capolavoro di jazz sperimentale italiano anni '70, capace di influenzare e anticipare sonorità internazionali. L'album si distingue per originalità e una raffinata sperimentazione sonora, evitando cliché e manierismi. Il lavoro viene paragonato a band come Soft Machine e Henry Cow, ma conserva una forte identità italiana e innovativa. Ascolta ora l'esordio innovativo di Dedalus e scopri un jazz senza confini.

 Questa ristampa del 2015 ci offre sapientemente una delizia dal sapore arcaico.

 Quando si viene a conoscenza di queste opere, il formato canzone standard ti sembrerà un ricordo infantile e senza senso.

La recensione celebra "Antico Adagio" di Lino Capra Vaccina come un capolavoro sperimentale degli anni Settanta che unisce jazz, world music e raga. L'album è apprezzato per originalità, cura e ricerca sonora, posizionandosi nel sottovalutato underground italiano. La ristampa del 2015 rilancia un'opera unica, capace di offrire un'esperienza sonora intensa e innovativa. Influenze internazionali arricchiscono un lavoro emblematico e senza tempi morti. Un ascolto imperdibile per chi ama la musica d'avanguardia. Ascolta Antico Adagio e scopri un gioiello nascosto della musica sperimentale italiana.

 I said.. do you know U.S. Maple?

 Ogni brano presenta un ambient disturbante, ma non per aderire a un genere: le canzoni ci lasciano l'amaro in bocca senza pietà.

La recensione celebra l'esordio del 1995 di U.S. Maple, un album unico che miscela noise, blues e sperimentazione con un approccio anarchico e personale. Le tracce sono disturbanti e coinvolgenti, capaci di lasciare un'impressione duratura. L'opera è descritta come un lavoro d'artista che sfida le convenzioni del tempo e continua a sorprendere a distanza di anni. In particolare, la vocalità di Al Johnson e le chitarre di Mark Shippy emergono come elementi chiave del sound distintivo. Ascolta ora U.S. Maple e scopri un noise rock senza compromessi!

 "Si viaggia su una nuvola di un cielo primaverile. Il vento sposta lentamente i rami degli alberi, il tramonto si fa vivo e la calma mista a silenzio e pace ci ammalia sempre più."

 "Il video ce la mostra come una mistica presenza, una sirena, una musa giunta in Terra e pronta ad abbandonarci dopo averci persuaso con la sua armonia."

La recensione celebra 'It's A Fine Day' di Opus III come un classico della musica ambient degli anni '90, paragonandolo a brani di Moby e Massive Attack. Il pezzo si distingue per la freschezza della voce e gli arrangiamenti elettronici ispirati alla Chicago House. La traccia viene descritta come un'esperienza sonora piena di pace e armonia, che resiste nel tempo nonostante i rischi dell'invecchiamento musicale. Ascolta ora 'It's A Fine Day' e lasciati trasportare dalla sua magica atmosfera.

 "Lo spopolare di questo strumento risale alla metà degli anni Ottanta, e 'Acid Tracks' è una delle prime prove, targata 1987."

 "Il 'wow wow' del sequencer che ti punzecchia le meningi è una sensazione del tutto innovativa per il tempo."

La recensione celebra 'Acid Tracks' di Phuture come un capolavoro che ha segnato la nascita dell'acid house negli anni Ottanta. Il suono innovativo del Roland TB-303 e l'effetto ipnotico del loop sono descritti con immagini suggestive. L'opera è vista come una pietra miliare che ha influenzato in modo decisivo la musica elettronica e la cultura club. Immergiti nell'onda sonora di Acid Tracks e scopri l'origine dell'acid house!

 "Note favolose di piano, basso pulsante e gorgheggi mistici che si insinuano in un vortice colorato."

 "L'ambient è una giungla condita da stalattiti e girasoli giganti al posto delle nuvole nel cielo."

La recensione celebra 'Papua New Guinea' dei Future Sound Of London come un capolavoro del 1992, icona della scena techno e house britannica. Il brano unisce influenze dub, ambient e musica cosmica, con suoni vivi e plasmabili. Gli artisti Garry Cobain e Brian Dougans vengono descritti come geniali innovatori della musica elettronica. Ascolta ora 'Papua New Guinea' e immergiti nel classico della musica elettronica!

 "È un vortice elettronico così morboso che a un certo punto ti riesce a suadere completamente."

 "Sedici tracce che non pesano. Uno degli ultimi bagliori dei Plaid, ricordatevili."

La recensione celebra ‘Not For Threes’ come un capolavoro elettronico del 1997, seconda fase artistica dei Plaid, mixando IDM, trance e downtempo. Vengono analizzate con entusiasmo tracce come 'Abla Eedio' e 'Extork' con Nicholette. L’album è descritto come uno dei vertici del genere, capace di evocare atmosfere surreali e coinvolgenti. Richiami a Bjork e Boards Of Canada rafforzano il valore storico e artistico del disco. Ascolta ora 'Not For Threes' e immergiti in un classico dell’elettronica.