cappio al pollo

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 "E' uno di quei dischi che restano, caratterizzati da canzoni impeccabili, ultraterrene, che risuonano nelle viscere dell'ascoltatore come se fossero state scritte la notte dei tempi."

 "Methodrone è un drone psichedelico a presa rapida, un monumento a Velvet Underground, Stones, Bowie, Spacemen 3, MBV e JAMC."

La recensione celebra 'Methodrone', il secondo album dei Brian Jonestown Massacre, come un capolavoro psichedelico anni '90. L'album unisce influenze retrospettive anni '60 a un sound futurista, grazie alla visione creativa di Anton Newcombe. Canzoni impeccabili e familiari, con un forte legame a leggende come Velvet Underground e Spacemen 3, rendono questo disco un classico dimenticato ma prezioso. La varietà sonora, inclusi frammenti sperimentali e voci femminili ben dosate, crea un'esperienza intensa e memorabile. Ascolta Methodrone e immergiti in un viaggio psichedelico senza tempo.

 La band di Mark E. Smith è senz’altro da annoverare tra le realtà più coraggiose, originali e rilevanti della scena post-punk inglese.

 Dischi come questo non ne avremo più.

Questo album di The Fall si distingue come una pietra miliare del post-punk inglese, grazie all’originalità e al coraggio della band di Mark E. Smith. L’opera si caratterizza per la sua eterogeneità stilistica e le contaminazioni sonore inedite che hanno anticipato importanti sviluppi nel rock degli anni ’80 e ’90. Brani come "The Classical" e "I am Damo Suzuki" evidenziano l’eclettismo del gruppo. L’album è celebrato per la sua unicità e per l’influenza decisiva su band successive come i Pavement. Ascolta ora l’album che ha rivoluzionato il post-punk!

 Maturità non è spompo né vecchio, ma equilibrio perfetto e imperturbabilità.

 Questo è probabilmente il loro disco della maturità, ponderato e sempre un passo avanti.

La recensione analizza il disco Red Barked Tree dei Wire come un'opera di maturità artistica che supera nostalgie e confronti col passato. L'album è visto come equilibrato e ponderato, capace di mostrare la coerenza del gruppo senza cercare di replicare i fasti iniziali. Il lavoro unisce innovazione e stile senza rinunciare a momenti energici e caustici, confermando la band come un punto di riferimento maturo e originale nel panorama alternativo. Ascolta Red Barked Tree e scopri la maturità sonora dei Wire!

 La sua voce è l'anello di congiunzione tra il soprano della Mitchell, il timbro di Harriet Wheeler e il fiabesco cantato della Newsom.

 Insomma, a me è sfuggito per tre anni, voi non perdetevelo da questo momento.

Phylactery Factory di White Hinterland, progetto di Casey Dienel, è un album incantevole che fonde alternative pop con venature jazz e atmosfere oniriche. La voce unica dell'artista riesce a evocare dolci filastrocche e suggestioni fiabesche, offrendo un'esperienza musicale avvolgente. Le influenze spaziano da Joni Mitchell a Regina Spektor, rendendo il disco un pezzo raro e altamente consigliato dal recensore. Ascolta ora Phylactery Factory e lasciati avvolgere dalle sue atmosfere uniche!

 Il disco del cantautore romano, datato 1972, è una sorta di concept album sul tramonto di un uomo solo.

 La peculiarità che permea la sua intera produzione è senz'altro quella macabra malinconia a livelli tali da far sbiancare persino l'agonia fatta cantautore, Leonard Cohen.

La recensione analizza 'La stagione per morire' di Mauro Pelosi come un intenso concept album del 1972, che racconta il tramonto di un uomo solo attraverso testi cupi e arrangiamenti orchestrali. Lo stile di Pelosi si caratterizza per una malinconia profonda, che ricorda autori come Piero Ciampi e Leonard Cohen, mixando schiettezza e teatralità. Nonostante la fama limitata, l'album si distingue per la sua autenticità emotiva e il suo approccio drammatico alla solitudine e al pessimismo. Scopri l'intensità malinconica di Mauro Pelosi, ascolta La stagione per morire ora.

 Un'esperienza che scuote dalla testa ai piedi e sconvolge i sensi.

 Stephen Lawrie urla ossessivamente di avere THE PERFECT NEEDLE FOR YOU fino a far dimenticare la versione originale.

La recensione celebra l'energia e la potenza sonora dei Telescopes, esplorando la loro evoluzione dal noise psichedelico agli anni '90. 'Trade Mark of Quality' è descritto come un'esperienza live intensa e fondamentale per gli amanti del rock alternativo. La band emerge come un punto di riferimento per chi ama suoni sporchi, violenti e fuori dagli schemi. Scopri l'energia selvaggia dei Telescopes con 'Trade Mark of Quality' ora!

 I Creation, in questo senso, furono decisamente nobili: parteciparono allo sviluppo del suono psichedelico senza riscuotere i consensi che avrebbero meritato ad oltranza.

 Un grandissimo disco di una grandissima band che oggi viene ricordata pressappoco così.

La recensione celebra 'We Are Paintermen' dei Creation come un album fondamentale del rock psichedelico anni '60, sottovalutato e spesso ignorato nelle grandi antologie. La band, pur avendo avuto successo in quel periodo, non ha ricevuto il riconoscimento meritato, ma con questo disco mostra una maturità musicale e una varietà di influenze notevoli. La ristampa arricchita da tracce bonus è consigliata per chi vuole scoprire o riscoprire un pilastro del rock vintage, con brani potenti e innovativi ancora attuali. Scopri l'album cult dei Creation e immergiti nel vero rock psichedelico anni '60!

 Black Tambourine profumava di avventura e aveva lo stesso inconfondibile sapore del rock 'n' roll viscerale dei Replacements.

 Il rock 'n' roll ce l'ho nel sangue delle vene.

La recensione racconta un'esperienza intensa e personale con l'EP "Black Tambourine" dei The Surf Drums, evidenziandone la forza evocativa e l'atmosfera tipica degli anni Ottanta. L'autore condivide sensazioni di avventura e nostalgia, riconoscendo l'influenza di band storiche come i Byrds e i Replacements. Il disco viene descritto come immediato, comunicativo e capace di ispirare una voglia di cambiamento e movimento, in un racconto che mescola musica e viaggio interiore. Ascolta Black Tambourine e vivi il viaggio del vero rock 'n' roll anni '80!

 La voce della Berry può far tornare il sole in una giornata di pioggia.

 Quando ascolti questa roba, pare si manifesti un'entità quasi tangibile d'innanzi a te.

La recensione dipinge 'Glimmer' dei Glo-Worm come un album raccolta di grande qualità, guidato dalla voce intensa di Pam Berry. I 14 brani, tra originali e cover, creano un universo musicale ricco di sfumature e calore umano. L'autore evoca immagini poetiche e intime per descrivere l’esperienza d’ascolto, sottolineando la capacità della musica di trasportare in un’altra dimensione emotiva. Ascolta 'Glimmer' e lasciati trasportare dalle suggestioni di Pam Berry e dei Glo-Worm.

 La pronta stesura di questo brano è la perfetta testimonianza del valore della semplicità.

 Quello che per molti oggi è solo un fastidioso mugolio, e quella che per altrettanti rappresenta soltanto una band snob ed inflazionata, negli anni hanno sempre avuto modo di mettere a punto qualche gemma di inestimabile valore.

La recensione celebra la capacità comunicativa di Radiohead e in particolare Thom Yorke nel creare un tributo toccante a Harry Patch, l’ultimo reduce della Prima guerra mondiale. Il brano, arrangiato da Jonny Greenwood per soli archi, trasmette malinconia e semplicità, con un forte valore simbolico. Il singolo digitale sostiene la Royal British Legion, conferendo al progetto una dimensione sociale e umanitaria. Ascolta il toccante tributo di Radiohead a Harry Patch e sostieni la memoria storica.

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