pinkholler

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 Non si parla più, dunque, di slowcore. Questo è solo un grande disco rock/pop scritto arrangiato e suonato dai Low come solo i Low avrebbero saputo fare.

 La vostra unica possibilità di percepire i suoni in forme più realistiche, più vibranti e più idealmente e fisicamente vicine è quella di assistere ad un concerto del gruppo.

La recensione analizza l'album 'Things We Lost in the Fire' dei Low, evidenziando il passaggio da slowcore a un sound più fresco e immediato. L'approccio di Steve Albini alla produzione rende il disco realistico e vibrante. L'album segna una nuova fase creativa per la band, mantenendo profondità e spessore con arrangiamenti arricchiti. Il risultato è un grande disco rock/pop, capace di superare le etichette di genere. Scopri l'intensità emozionale e la nuova dimensione sonora di 'Things We Lost in the Fire' dei Low.

 Mark festeggia vent'anni di carriera mettendosi in discussione con un disco spiazzante e compatto come mai prima d'ora.

 Ossimori che aleggiano in questo lavoro, in cui il nativo dell'Ohio dà prova di classe e qualità purissime.

Admiral Fell Promises di Sun Kil Moon rappresenta un'evoluzione artistica per Mark Kozelek, ispirata dalla musica classica per chitarra e dal dolore personale. L'album è caratterizzato da arrangiamenti essenziali e una voce calda, narrando storie intime con delicatezza e stile. Pur non raggiungendo il massimo per il recensore, resta un lavoro compatto e spiazzante, che celebra la carriera di Kozelek. Ascolta Admiral Fell Promises e scopri l'intimità sonora di Mark Kozelek.

 Come grazie ad una strana alchimia, la musica di Astatke risplende di nuova luce.

 La perizia e la sensibilità dei musicisti è davvero notevole.

L'album 'Inspiration Information' nasce dalla fusione tra il jazz etiope di Mulatu Astatke e il sound esplosivo degli Heliocentrics. Il risultato è un lavoro che unisce tradizione africana e sonorità moderne, ricco di ritmi funky e atmosfere innovative. Brillante la prestazione del batterista Malcolm Catto, mentre l'opera offre una duplice esperienza d'ascolto, immediata e meditativa. Considerato uno dei migliori dischi del 2009. Ascolta ora 'Inspiration Information' e vivi un viaggio unico nel jazz etiope contemporaneo!

 Kozelek, da sempre lodato per le sue doti di cantante/autore, si sta lentamente ritagliando un posto di rilievo tra i grandi della sei corde di questo nuovo millennio.

 Il risultato finale è, nonostante ciò, molto omogeneo, monocromatico e cupo come la cover del disco.

L'album 'April' di Sun Kil Moon, pubblicato nel 2008, rappresenta un cantautorato maturo e malinconico. Mark Kozelek combina folk, country, rock e prog rock con una pregevole attenzione alla chitarra acustica e classica. L'opera si distingue per la sua omogeneità e profondità, confermando Kozelek come un maestro della chitarra e compositore attento alle radici musicali americane. Un album lungo e coinvolgente, paragonato ai migliori lavori dei Red House Painters. Ascolta 'April' di Sun Kil Moon e immergiti in un cantautorato emozionante e profondo!

 Cambiare poco affinché tutto cambi.

 Questo disco ha il sapore della notte, e nella notte Mcmahan sembra immergersi.

Brian McMahan con 'For Carnation' si distanzia dal passato hardcore di Slint per proporre canzoni essenziali e ricche di dettagli. L'album combina slow jam, R&B e arrangiamenti orchestrali in una musica ipnotica e notturna, difficile da cogliere al primo ascolto. Pur non avendo lo stesso peso storico di 'Spiderland', è un'opera di grande valore artistico e originalità. Ascolta ora 'For Carnation' e lasciati avvolgere dalla sua magia notturna.

 Fahey con la sua musica raggiungeva profondità omeriche che trascendevano dalle miserie quotidiane per elevarsi in un viaggio dell'anima.

 Il monolite di Fahey viene, così, trasformato in una musica polimorfa, più briosa e leggera.

Bad Timing di Jim O'Rourke è un omaggio intenso alla musica di John Fahey, reinterpretata con uno stile più carnale e polimorfo. L'album fonde chitarra acustica, avanguardia e psichedelia in un percorso sonoro coerente e coinvolgente. Le collaborazioni aggiungono profondità e varietà al risultato finale, rendendo questo disco una delle opere più ispirate di O'Rourke. Un ascolto imprescindibile per gli appassionati di musica innovativa. Ascolta Bad Timing e immergiti nell'eclettico mondo sonoro di Jim O'Rourke.

 "Stiamo pur sempre parlando di Mark Kozelek."

 "Tra luci ed ombre, Songs For A Blue Guitar resta un buon album, anche perché il talento e la classe di Mark Kozelek come songwriter restano indiscutibili."

La recensione valuta Songs For A Blue Guitar come uno degli album meno riusciti dei Red House Painters, evidenziando la forte impronta solista di Mark Kozelek e i cambiamenti stilistici verso un rock più tradizionale. Nonostante alcune tracce siano destinate a diventare classici, l'eterogeneità e l'approccio più radio-friendly riducono l'originalità complessiva. L'album è comunque apprezzato per il talento di Kozelek, sebbene venga superato da altre sue opere. Scopri l'evoluzione musicale di Mark Kozelek con questo album unico!

 Questa "è musica totale", troppo sublime e inafferrabile per essere costretta in delle parole.

 Keith ha raggiunto l'eternità; e la condivide con noi.

Il Vienna Concert di Keith Jarrett è un'esibizione solista di grande intensità e improvvisazione, registrata nel 1991 alla Vienna State Opera. L'album mostra forti influenze della musica classica e un viaggio emotivo attraverso le due lunghe tracce che lo compongono. Il concerto è considerato tra i migliori di Jarrett e testimonia il suo talento straordinario e la capacità di trasformare ogni nota in un'esperienza unica e profonda. Ascolta ora il Vienna Concert e lasciati trasportare dall'improvvisazione leggendaria di Keith Jarrett.

 "Risultati non sono mai banali, dando vita a splendide canzoni che intervallano momenti riflessivi ad altri più frizzanti."

 "Grubbs riesce a conciliare elementi apparentemente inconciliabili con grande perizia, restituendoci una visione complessiva dell'opera che incanta."

The Thicket di David Grubbs è un album del 1998 che unisce sapientemente musica country, jazz e avanguardia. Grazie a composizioni mature e arrangiamenti ricchi ma sobri, il disco coinvolge l'ascoltatore in un alternarsi dinamico di atmosfere. La partecipazione di musicisti come John McEntire e Tony Conrad ne arricchisce il valore. L'opera è un capolavoro accessibile e complesso, ideale per chi vuole scoprire la discografia solista dell’artista. Ascolta The Thicket e scopri la raffinata alchimia musicale di David Grubbs!

 Le canzoni, spogliate di qualsiasi sovrastruttura, si presentano all’ascoltatore in tutta la loro bellezza e semplicità.

 Il suo timbro inconfondibile, caldo, profondo, coinvolgente, sugella quel magma di suoni e parole che delicatamente si insinua nell’orecchio dei fortunati spettatori.

Mark Kozelek si conferma uno dei migliori songwriter americani con "Little Drummer Boy Live", un doppio album registrato dal vivo tra il 2003 e il 2006. L'opera spoglia i brani da ogni orpello, mettendo in risalto la perfetta intesa con Phil Carney e la voce profonda e coinvolgente di Kozelek. Le esecuzioni sono innovative e sorprendenti, spesso superiori agli originali in studio. Un ascolto imprescindibile per gli amanti della musica folk e rock autentica. Ascolta ora "Little Drummer Boy Live" per un'esperienza musicale autentica e intensa.

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