"Lou Reed stesso, col suo cantato monocorde, asettico e ai limiti dell'amelodico, mi risulta particolarmente noioso."

 "Il disco suona brutto... spesso manca un’amalgama di fondo fra le varie componenti."

La recensione esprime una visione critica e personale su "Berlin" di Lou Reed, evidenziando un'insoddisfazione per il cantato monotono e la produzione tecnica. Pur riconoscendo i temi drammatici del disco, l'autore non riesce a connettersi emotivamente con l'opera. La produzione di Bob Ezrin è ritenuta inferiore rispetto a suoi lavori precedenti, mentre le performance musicali non convincono. Scopri se anche a te Berlin di Lou Reed suscita emozioni contrastanti.

 Primo Levi è un chimico con il meraviglioso dono di saper raccontare talmente tanto bene delle storie che riuscirebbe a rendermi interessante anche un gran premio di Formula 1.

 “Carbonio”, il capolavoro definitivo, un inno alla potenza e alla perfezione della natura, che svela la poesia celata dietro un singolo, apparentemente insignificante, atomo.

Il sistema periodico di Primo Levi è un'opera unica che unisce chimica e vita in ventuno racconti autobiografici. Levi, chimico e narratore, riesce a rendere accessibile e poetica una materia tecnica, creando storie che parlano di esperienze, amicizia e natura. Un libro dallo stile asciutto e intenso, amato anche dai chimici, che celebra la complessità della vita e della scienza. Scopri l'incredibile viaggio tra chimica e vita di Primo Levi, leggi Il sistema periodico!

 La leggendaria "Hide Away", uno dei blues più coverizzati di sempre, potrebbe da sola valere 5 pallini.

 Fraseggi e riff che daranno da mangiare a intere generazioni di chitarristi.

L'album 'Let's Hide Away and Dance Away with Freddie King' è un capolavoro del blues strumentale, che mostra il talento innovativo di Freddie King. Con 12 tracce brevi ma incisive, il disco ha influenzato chitarristi leggendari come Eric Clapton e i fratelli Vaughan. Lo stile frutto di una miscela tra ritmo incalzante e fraseggi studiati rende l'album un vero classico da possedere per ogni appassionato di blues. Ascolta ora questo capolavoro blues e scopri l'eredità di Freddie King!

 I Marillion hanno deciso di attenersi alla forma canzone più di quanto avessero mai fatto in passato, concedendosi meno variazioni sul tema, e il risultato non è niente male.

 15 minuti in cui l’atmosfera cambia più volte, lasciando più spazio anche agli assoli di Rothery e Kelly, oltre che ad un intervento di sassofono.

This Strange Engine (1997) rappresenta un momento di svolta per i Marillion, ormai lontani dallo stile tradizionale neo-progressive e guidati da Steve Hogarth. L'album dimostra buona creatività e qualità artistica, con brani che osano affrontare nuove sonorità pur mantenendo un'anima prog. Nonostante un periodo commerciale non brillante, l'opera è apprezzabile e segna un importante passaggio nella loro discografia. Ascolta This Strange Engine per scoprire l'evoluzione prog dei Marillion!

 Una voce graffiata al limite del rauco estremamente affascinante e caratteristica.

 Gasoline Alley è un disco che si lascia ascoltare con gran piacere e che scorre con una facilità invidiabile.

Gasoline Alley segna un punto alto nella carriera iniziale di Rod Stewart, con un mix di pezzi originali e reinterpretazioni ricche di atmosfera. La voce graffiante di Stewart si combina con un supporto strumentale di alto livello, dominato da chitarre acustiche e slide, piano e archi. Il disco scorre piacevolmente e si rivela un lavoro di classe, pur non raggiungendo la perfezione dei successivi album. Scopri l'atmosfera unica di Gasoline Alley, classico imperdibile di Rod Stewart!

 Queste vie traverse mi hanno portato a scoprire un grande gruppo, ingiustamente ed inspiegabilmente semisconosciuto al grande pubblico.

 Brain Capers è un disco che cattura la grande carica espressa dal gruppo in sede live, difficile da riprodurre in studio.

La recensione esplora il quarto album 'Brain Capers' dei Mott The Hoople, evidenziandone la grande qualità musicale e l'importanza artistica malgrado il limitato successo commerciale. L'album miscela glam rock, influenze hard rock e blues con un cantato distintivo. La band, guidata da Ian Hunter, viene descritta come un gruppo dotato di un potenziale enorme, sfortunatamente arrivato 'al momento sbagliato'. L'intervento di David Bowie sarà decisivo per evitare lo scioglimento del gruppo. Ascolta Brain Capers e riscopri un classico dimenticato del glam rock!

 Sedici anni di attesa ben ripagati.

 In parole povere "Ain't Enough Comin' In" è un disco coi controcazzi, suonato meravigliosamente e prodotto altrettanto bene.

La recensione rimarca la sottovalutazione di Otis Rush nel panorama musicale nonostante il suo contributo fondamentale al blues di Chicago. 'Ain't Enough Comin' In' rappresenta un poderoso ritorno dopo 16 anni di silenzio discografico. L'album è un mix di pezzi originali e cover, suonato con classe e passione dalla band e da Rush, che dimostra di essere ancora un maestro indiscusso del genere. Scopri il capolavoro blues di Otis Rush e lasciati trasportare dal suo sound unico!

 La parola d'ordine nell’avventura solistica di Hackett è 'eclettismo'.

 Un disco di Steve Hackett non è un pretesto per mettere in mostra sterili abilità strumentali.

L'album del 2003 'To Watch The Storms' di Steve Hackett conferma l'eclettismo e la maestria compositiva del chitarrista inglese. Il disco bilancia momenti classici e sperimentali, con sonorità meno metal rispetto a 'Darktown' ma sempre riconoscibilmente 'hackettiane'. Brani come 'Mechanical Bride' e 'The Silk Road' esaltano la versatilità dell'artista, mentre la cover di Thomas Dolby risulta meno riuscita. L'album è un lavoro maturo che esalta la qualità e diversità del sound solista di Hackett. Ascolta l'album e scopri il mondo unico di Steve Hackett!

 Dave Matthews sa scrivere delle canzoni dannatamente belle, in grado di vivere di vita propria anche in assenza di quella macchina sonora.

 Questo è un disco da ascoltare dalla prima all'ultima nota, un disco genuino, in cui si gode del piacere di sentire lo sfregare delle dita sulle corde.

Live At Luther College cattura un concerto acustico di Dave Matthews e Tim Reynolds, mostrando la bellezza delle canzoni spogliate dagli arrangiamenti della band. La forte intesa tra i due musicisti rende ogni brano un piccolo gioiello. L'album è un viaggio genuino nella musica suonata con cuore e mani, perfetto per chi ama l'autenticità dal vivo. Scopri la magia di Dave Matthews e Tim Reynolds in versione acustica, ascolta Live At Luther College ora!

 Un viaggio alle origini del blues, per capire il contesto sociale, culturale ed umano in cui la musica del diavolo si è sviluppata.

 Martorella ha il merito di riuscire a scrivere un saggio che si legge piacevolmente, destreggiandosi fra diatribe, ricostruzioni storiche e analisi tecniche.

Il libro di Vincenzo Martorella offre un’indagine rigorosa e appassionata sulle origini del blues, partendo dall’Africa fino agli anni '30 nel Delta. La narrazione svela contesti sociali, culturali e tecnici, approfondendo artisti fondamentali e sconosciuti. Un saggio coinvolgente che valorizza il blues come musica classica e pilastro della musica moderna. Scopri le radici profonde del blues con questo saggio appassionante!

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