Quando il suicidio non è un semplice atto, ma uno stile di vita, non ci si può permettere di riprodurlo attraverso l'accattivante psicologia che ci fa tanto apprezzare i drammaturghi moderni e contemporanei.

 Tutti i brani descrivono un mondo che non è vita, ma mero simulacro. Macerie. E le macerie non trasmettono che il Vuoto.

La recensione analizza 'A Way of Life' dei Suicide come un'opera che dipinge la società moderna come un sistema corrotto e decrepito, utilizzando sonorità industriali e un rock sintetico. Il disco si caratterizza per un tono apocalittico e privo di qualsiasi speranza o pathos individuale, proponendo il suicidio come uno stile di vita grigio e indifferente. L'ascolto diventa una marcia monotona e senza salvezza, lontana dall'estetica accattivante del passato del duo. Il risultato è un lavoro artistico duro, estremamente nichilista e quasi alienante. Scopri la visione cruda dei Suicide in A Way of Life, un viaggio nelle pieghe oscure della società.

 La musica in nessun disco suo è stata tanto minimale, ridotta all’osso, tanto simile al pulsare del cuore.

 Tutto resta lì nel mezzo. Sottopelle.

La recensione riflette sull’album omonimo di Buddy Holly, evidenziando il minimalismo musicale e le parole spensierate e adolescenziali. La musica, semplice ma intensa, crea una tensione emotiva che tocca nel profondo, bilanciando fragilità e forza senza eccessi. L’album emerge come un’opera dallo spirito genuino, capace di scuotere pur restando discreta e contenuta. Ascolta Buddy Holly e scopri l’essenza pura del rock’n’roll!

 Il Baffo attira fika texana come il miele attira gli orsi.

 Se la cover è un tuffo nel passato, purtroppo non è tutto revival quel che luccica.

La recensione di Déjà Vu, il nuovo album di Giorgio Moroder dopo 30 anni, evidenzia un mix di nostalgia e scelte pop commerciali. Le collaborazioni con artisti di fama fanno risaltare qualche buona traccia, ma nel complesso l'opera sembra più un omaggio al passato che un vero rilancio innovativo. Non manca però la passione autentica di Moroder, che rende il disco comunque piacevole per gli amanti della disco. Scopri il nuovo album di Giorgio Moroder e immergiti nella disco moderna!

 Pempelem riesce a pizzicare le corde di una certa atmosfera, di una data storia e di un determinato sentire in modo pressoché unico.

 La musica si trasforma in un filmino di famiglia, rivedo in una botta sola quelle serate di individui elegantissimi dimenarsi come in un rituale aborigeno industriale.

La recensione esplora il raro singolo ska "Pempelem" di Azie Lawrence, un pezzo di culto degli anni '60 per appassionati e collezionisti. Nonostante non sia percepito come innovativo dal punto di vista musicale, sprigiona un'atmosfera unica evocativa delle serate mod e di una scena musicale di nicchia. Il testo ironico e l'arrangiamento coinvolgente lo rendono un elemento prezioso per la sottocultura che lo circonda. La recensione esprime una forte passione e nostalgia per questo frammento di storia musicale. Ascolta Pempelem e immergiti in un classico raro dello ska anni '60!

 In fin dei conti non è stato un concerto. È stata un’esperienza che mai mi scorderò!

 MOOONGOLOOOID! Ce l’ho barzotto e mi vorrei fare una sega per l’emozione, ma non vorrei fare brutta figura.

La recensione racconta un'esperienza di concerto intensa e singolare con i Catechism13, caratterizzata da caos, atmosfera punk e una forte carica emotiva. Nonostante ricordi sfocati, l'autore descrive la performance energica e originale, mentre gli Sniperdogs e Cock-fighters completano la serata in tono minore per via del pubblico scarso. Un racconto personale di musica e vissuti umani che lascia il segno. Scopri l’intensità del live e vivi con noi questa esperienza rock unica!

 La chitarra a rappresentare una radiazione cosmica di fondo in termini sonici.

 "Vorrei davvero che questa canzone continuasse a girare per sempre e che mi seguisse dappertutto."

La recensione elogia 'Senti questa chitarra' degli I Chewing Gum per la sua energia contagiosa e per l'importanza centrale delle chitarre distorte. Il brano, pur con un testo scarno, evoca atmosfere psichedeliche e un coinvolgimento corporeo intenso. L'autore desidera che la canzone continui a risuonare ovunque, sottolineando il suo fascino senza tempo e la sua vitalità. La musica è considerata un mezzo potente di emozione e piacere puro. Ascolta ora 'Senti questa chitarra' e lasciati travolgere dalla sua energia!