Un qualche dio del groove deve aver baciato... il trombettista di Detroit Donald Byrd.

 Veleggiante a spron battuto e di buona lena, oggetto cont(ro)undente da metter sù, in rigoroso atteggiamento auricolare di chi tace e ascolta, per smuovere ogni possibile culo.

La recensione celebra l'album Ethiopian Knights di Donald Byrd come un'opera vibrante e sincopata che fonde il funk e l'hard bop con un groove irresistibile. Il testo sottolinea la capacità dell'album di scuotere e coinvolgere l'ascoltatore, superando mode e tendenze. Byrd viene descritto come un artista capace di reinventarsi con energia e talento, regalando un'esperienza musicale coinvolgente e senza tempo. Ascolta Ethiopian Knights e lasciati trascinare dal groove irresistibile di Donald Byrd!

 La folgorazione del divino non è tanto una pace, quanto piuttosto una quiete silenziosa ed insieme un ardore.

 Il racconto di tremulo lume che ha nome A Love Supreme dice ciò che le parole non possono dire.

La recensione evidenzia 'A Love Supreme' come un'opera di intensa spiritualità e passione musicale. Coltrane viene descritto come un artista in ascesa mistica, il cui lavoro esprime un equilibrio tra furore e quiete. Il disco rappresenta un viaggio sonoro che trascende le parole, riflettendo un profondo mutamento interiore e un dialogo con il divino. L'album è valutato come un capolavoro dal ritmo oscillante e dalla potente carica emotiva. Ascolta 'A Love Supreme' e vivi l'emozione di un capolavoro spirituale del jazz.