"12 brani e 54 minuti di rara bellezza, malinconico e trascinante allo stesso tempo."

 "Questo disco è estremamente introspettivo e intimistico ma non è affatto noioso."

Reveal è uno degli album più maturi e rilassanti dei R.E.M., caratterizzato da 12 brani che uniscono malinconia e fascinazione. La recensione evidenzia il valore di singoli come "Imitation Of Life" e "I'll Take The Rain", sottolineando l'introspezione e la qualità artistica del disco. Nonostante alcune critiche riguardo alla presunta mancanza di idee, il giudizio finale è molto positivo, definendo Reveal un lavoro ancora attuale e coinvolgente. Ascolta Reveal e lasciati coinvolgere dall'intensità emotiva di R.E.M.!

 In questo album non c'è nulla di nuovo, tutto sembra già sentito, ma è un "già sentito" di qualità.

 È un disco molto semplice, che suona molto molto tranquillo e leggero, un "easy-listening" certamente non innovativo ma sempre piacevole da ascoltare.

L'album d'esordio dei Keane si distingue per l'assenza di chitarra e basso, puntando su piano e voce con un sound easy-listening che ricorda Travis e Coldplay. Pur senza innovazioni, l'opera è di alta qualità e molto godibile, con brani come "Somewhere Only We Know" e "Everybody's Changing". La band britannica mostra un potenziale interessante e un futuro promettente. Scopri l'eleganza semplice di Keane in Hopes And Fears, un classico moderno da non perdere!

 "Il riff di 'Ride' entra subito in testa e ricorda Nirvana con un tocco personale."

 "Nell'album non c'è nulla di scontato, si percepiscono tanti spunti interessanti e ballate dolci senza banalità."

Winning Days dei The Vines conferma il loro stile tra rock rozzo e ballate dolci, con qualche limite tecnico evidenziato da Craig Nichols. L'album migliora con tracce come "Ride" e "Autumn Shade II". Non un capolavoro ma gradevole e con spunti interessanti che non cadono nella banalità. Scopri l'energia e la dolcezza di Winning Days dei The Vines: ascolta ora!

 Però...questo ragazzo ci sa fare!

 Questo album non diventerà mai disco dell’anno ma per chi ama il rock’n’roll è da possedere, originale o non...

La recensione apprezza l'album Rock'N'Roll di Ryan Adams per il suo equilibrio tra durezza e melodia, con brani veloci e coinvolgenti che non perdono ritmo. Si evidenziano influenze da band come Interpol e Goo Goo Dolls in alcuni pezzi, mentre momenti più intimistici arricchiscono l'ascolto. Il disco non rivoluziona il genere, ma rappresenta un must per gli amanti del vero rock'n'roll. Ascolta Rock'N'Roll di Ryan Adams e scopri il vero spirito del rock!

 Le tracce live contenute nel primo disco sono state registrate alcune nel tour del 1997 e alcune in quello del 2000.

 Il secondo disco (veramente una chicca) è un live acustico di 15 brani registrato interamente a Civitanova Marche il 31 Marzo 2000.

L'album Siam Tre Piccoli Porcellin degli Afterhours offre un'esperienza doppia: un live elettrico ricco di energia e un live acustico intimo e coinvolgente. Le tracce ripercorrono momenti chiave della carriera della band e sottolineano la forza espressiva di Manuel Agnelli. Un disco da apprezzare per chi ama il rock alternativo italiano in due sfumature uniche. Ascolta Siam Tre Piccoli Porcellin per vivere l’energia live e la magia acustica degli Afterhours.

 17 minuti di rarità di fattura eccezionale.

 La psichedelia è racchiusa in una frase: 'I open the door to an empty room Then I forget'.

La raccolta Pink Floyd – 1967/The First 3 Singles offre 6 brani inediti di rara bellezza, con la firma predominante di Syd Barrett e un sound psichedelico unico. Con soli 17 minuti, il disco presenta gemme come 'Arnold Layne' e 'See Emily Play', tracce che anticipano lo stile innovativo della band. La recensione ne evidenzia la qualità sonora e l'importanza storica, sottolineando l'impatto rivoluzionario di queste prime registrazioni. Ascolta ora questa perla psichedelica dei Pink Floyd e scopri le origini di una leggenda.

 "Il miglior brano è la settima traccia, 'Watch them fly sunday', malinconica, con leggere distorsioni."

 "Disco non memorabile... di facile ascolto, che non resterà nella storia ma resta l'ultimo lavoro accettabile della band."

Il terzo album degli Stereophonics presenta un mix di rock energico e ballate rilassate. Pur riuscendo in parte a bissare il successo di "Performance and Cocktails", il disco risulta a tratti ripetitivo e meno memorabile. Brani come "Vegas Two Times" e "Watch Them Fly Sunday" emergono positivamente, mentre "Have a Nice Day" si distingue per la sua diffusione commerciale. Un lavoro accettabile ma non tra i migliori della band gallese. Scopri l'evoluzione degli Stereophonics con questa recensione dettagliata!

 Un ritorno estremamente positivo.

 Mid-Life Krysis è il miglior brano dell’album che dimostra la notevole crescita della band.

Travis torna con 12 Memories, un album che segna una maturità musicale e tematica rispetto al passato. Nonostante l'infortunio del batterista, la band offre brani semplici ma d'impatto, con testi meno romantici e più impegnati politicamente. L'album miscela sonorità british pop-rock acustiche con riflessioni introspettive e sociali, risultando uno dei migliori della loro carriera. Ascolta 12 Memories e scopri la maturità riflessiva di Travis!

 Incredibile "Time Is Running Out", eseguita al top e durante la quale tutti noi (circa 5000) saltavamo e cantavamo senza prendere fiato!

 Attualmente penso siano se non la migliore, sicuro una delle più grandi live band esistenti! Eccellenti.

La recensione celebra il concerto dei Muse al Saschall di Firenze nel 2003 come un'esperienza intensa e memorabile. Nonostante il caldo e la breve durata dello spettacolo, la band ha offerto una performance energetica e coinvolgente con una scaletta eccellente, prevalentemente dall'album Absolution. Il pubblico ha partecipato entusiasta, confermando il gruppo come una delle migliori live band attuali. Solo il gruppo di supporto ha deluso leggermente le aspettative. Scopri l’energia unica dei Muse in concerto e non perdere i loro spettacoli dal vivo!

 Stiamo parlando dei britannici Pink Floyd... ebbene sì, già dal primo disco si capisce quello che avrebbero fatto in futuro.

 Disco eccellente, che si discosta un po' dal sound tipico dei Pink Floyd ma che è ugualmente un colosso della storia della musica.

La recensione celebra il primo album dei Pink Floyd, 'The Piper At The Gates Of Dawn', come un capolavoro che ha segnato la storia del rock. L'autore ne evidenzia l'unicità del sound psichedelico, le tracce chiave e le influenze dei Beatles, invitando all'ascolto e al possesso dell'album. Un disco fondamentale per comprendere l’evoluzione musicale della band e del rock stesso. Scopri il capolavoro che ha rivoluzionato il rock: ascolta subito Pink Floyd!

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