Gli strumenti suonano tutti in maniera anticonvenzionale, tanto da sembrare post-rock ante litteram.

 La voce lugubre di Peter Murphy si insinua con toni bassissimi e cupi dopo oltre due minuti di introduzione strumentale.

La recensione celebra il singolo d'esordio dei Bauhaus, 'Bela Lugosi's Dead', evidenziandone l'atmosfera cupa e innovativa ispirata alla figura del leggendario attore Bela Lugosi. Viene sottolineata la combinazione di sonorità anticonvenzionali e la potente performance vocale di Peter Murphy. Il brano, lungo oltre nove minuti, è un punto di riferimento del gothic rock e rappresenta il vertice creativo della band. Ascolta ora 'Bela Lugosi's Dead' e immergiti nel gothic rock originale!

 Gli El Guapo sembrano avere una marcia in più rispetto ai fan della nostalgia.

 Con questo disco dimostrano che la New wave di un quarto di secolo prima è una miniera di idee ancora sviluppabili.

Super/System degli El Guapo è un album che si distingue nel panorama New Wave attuale per innovazione e tecnica avanzata. Pur ispirato ai gruppi storici come Devo, riesce a proporre arrangiamenti estremamente minimalisti e sperimentali, usando tecnologia moderna e suoni originali. L'approccio audace alla struttura e alla voce crea un'atmosfera unica tra humor e demenza programmata. È una dimostrazione convincente della vitalità del genere dopo 25 anni. Ascolta Super/System per scoprire una nuova dimensione della New Wave moderna!

 Forse il disco che più di tutti ha influenzato il rock negli ultimi 25 anni.

 Se riuscirete a fare un piccolo sacrificio per averlo potrete tranquillamente gettare nello sciacquone la metà dei dischi noise, grunge o alternative che avete a casa.

No New York è una compilation fondamentale prodotta da Brian Eno nel 1978 che ha rivoluzionato il rock degli ultimi 25 anni. Con band come James Chance & the Contortions e Lydia Lunch, il disco si distingue per la sua cruda sperimentazione e feroce originalità. Brani come "Dish It Out" e "Red Alert" mostrano un mix di rabbia, paranoia e innovazione sonora. La recensione ne sottolinea l'influenza profonda su generi come noise, grunge e alternative. Ascolta No New York e scopri la radice del rock alternativo!

 "Wild Mood Swings è l’album più disprezzato da tutti i fan dei Cure e meno considerato dalla critica."

 "L’unico brano da stroncare è 'Gone!', una delle canzoni più brutte della loro discografia"

Wild Mood Swings è uno degli album meno apprezzati dei The Cure, considerato inferiore rispetto ai loro lavori più noti. Tuttavia, si tratta di un disco leggero e pop che presenta anche momenti riusciti, nonostante una produzione troppo levigata che ne limita l'impatto. Alcuni brani come "Want" e "The 13th" mostrano coraggio e sperimentazione, mentre altri risultano più convenzionali o deboli. Nel complesso, un album sufficiente ma lontano dai capolavori della band. Ascolta Wild Mood Swings e giudica tu stesso questa fase intrigante dei The Cure.

 Ohayo! Hoahio! resta un disco godibilissimo e frizzante, consigliatissimo a chi vuole ascoltare qualcosa che sia “leggero” e ma anche valido musicalmente.

 Il contrasto tra le canzoncine melodiche e i brani (r)umoristici crea un piacevole gioco di colori sonori.

Ohayo! Hoahio! è un album frizzante e ben prodotto che unisce elettronica, campionamenti e strumenti tradizionali giapponesi. Il trio Hoahio, composto da esperte musiciste come Haco e Sachiko M, offre un mix di brani melodici e sperimentali divertenti e coinvolgenti. Pur con qualche momento meno riuscito, il disco regala un ascolto leggero ma di qualità. Consigliato agli amanti delle sonorità innovative e particolari. Scopri l'innovativa fusione tra elettronica e tradizione giapponese con Ohayo! Hoahio!

 "un lavoro che non è né carne né pesce né sperimentale né pop ma una confusa via di mezzo."

 "Gli unici motivi d’interesse dell’album sono rappresentati da 'The black hit of space' ... e la curiosa doppia cover in medley."

Travelogue dei Human League è un album che non riesce a decidere il proprio percorso musicale, oscillando tra sperimentazione e pop senza trovare equilibrio. Molti brani risultano sovra-prodotto o mediocri, con poche tracce degne di nota che cercano di salvare il disco. Il lavoro mostra una regressione rispetto al precedente Reproduction, deludendo le aspettative del pubblico. Scopri se Travelogue dei Human League fa per te leggendo la recensione completa.

 Brani di sperimentazione elettronica strumentali sbalorditivi per l’epoca e talmente in anticipo sui tempi.

 Phil Oakey cantava con la sua splendida voce calda e baritonale melodie che di contrasto erano glaciali.

La ristampa di 'Reproduction' degli Human League offre un viaggio nella sperimentazione elettronica avanzata per l'epoca. Il mini-lp bonus con 'The dignity of labour' e 'Being boiled' mostra un lato oscuro e innovativo della band, lontano dal pop più conosciuto. Le tracce principali evidenziano melodie fredde e austere accompagnate dalla voce calda e baritonale di Phil Oakey. Solo un brano si avvicina al pop melodico, con qualche scelta meno riuscita come la cover di Phil Spector. In generale, un album indispensabile per gli amanti dell'elettronica vintage. Ascolta 'Reproduction' per scoprire un classico pionieristico della musica elettronica!

 I DAF sono da tutti considerati gli inventori del genere Electronic body music.

 'Der Mussolini' non è un inno neofascista ma semplicemente una provocazione al perbenismo e alla 'sinistra che ha sempre ragione'.

La recensione celebra DAF come il più importante gruppo tedesco e pioniere dell'Electronic Body Music. L'album 'Alles ist Gut' è un capolavoro di musica minimale con brani iconici come 'Der Mussolini', esempio di provocazione e critica politica. La recensione sottolinea la profondità e la varietà emotiva dell'album, invitando a riscoprire questo lavoro fuori dai pregiudizi. Ascolta 'Alles ist Gut' e scopri l'essenza dell'Electronic Body Music!

 Summa della loro opera è stato “The Fragile” lavoro difficilmente battibile in quanto a pomposità, eccessiva durata, dispersività.

 Reznor abbia atteso tanto tempo per la pubblicazione del disco per opposizione della casa discografica che forse stavolta non aveva tutti i torti: magari ci saremmo risparmiati due ore di noia.

La recensione critica 'The Fragile' dei Nine Inch Nails come un album ambizioso ma eccessivamente lungo e dispersivo. Pur contenendo valide intuizioni, è penalizzato dalla prolissità e dalla voce limitata di Trent Reznor. Il singolo 'Starfuckers Inc.' ripete schemi già sentiti. L'attesa per la pubblicazione sembra ingiustificata, lasciando un senso di noia in alcuni momenti. Scopri i pregi e difetti di The Fragile in questa recensione approfondita!

 I Confusional Quartet rappresentano una notevole eccezione alla regola del rock italiano derivativo.

 La stravolta cover-parodia del brano "Volare" rappresenta per la new wave italiana quello che la cover dei Devo di "Satisfaction" fu per la new wave americana.

La recensione evidenzia come i Confusional Quartet rappresentino un'eccezione nel panorama rock italiano, proponendo un mix originale di new wave, jazz, e musica strumentale con un approccio satirico e ironico. Pur potendo risultare impegnativo per alcuni ascoltatori, il loro album rimane un'opera unica e meritevole di riscoperta. La cover-parodia di "Volare" è un punto chiave della loro creatività. Ascolta il disco dei Confusional Quartet e riscopri un classico unico del rock italiano.

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