Il luogo crea un'atmosfera incredibilmente mistica e trascendentale.

 Guardare "Live At Pompeii" è come fare un viaggio nel tempo, lasciandosi trasportare dai suoni e dalle immagini evocative.

La recensione celebra "Live At Pompeii" dei Pink Floyd come un'opera cult, dove musica e scenografia si fondono in un'esperienza mistica. Il concert filmato nell'antico anfiteatro romano del 1972 mostra la band al massimo della forma, con performance indimenticabili e momenti visivi di forte impatto. Dal blues con il cane all'intensità notturna di alcuni brani, il documentario è un must per fan e appassionati di musica d'autore, valorizzato anche dal lavoro del regista Adrian Maben. Procurati Live At Pompeii, spegni il cellulare e immergiti nella leggenda Pink Floyd.

 Un album bellissimo, anche se il bellissimo va ripartito secondo me in un 80% da attribuire alle composizioni e in un 20% da attribuire agli esecutori.

 Amanti del metal e/o della sperimentazione? Ne sarete soddisfatti dall'ascolto. Emozionante.

La recensione del secondo album degli Apocalyptica, Inquisition Symphony, evidenzia l'abilità del gruppo finlandese nel reinterpretare in chiave classica brani metal. L'album bilancia pezzi heavy e melodici, ottenendo un risultato emozionante grazie sia alle composizioni originali che all'esecuzione al violoncello. L'autore esprime grande soddisfazione, sottolineando la cura negli arrangiamenti e nella scelta dei pezzi. Consigliato a fan del metal e della sperimentazione strumentale. Scopri il metal reinterpretato da Apocalyptica, ascolta Inquisition Symphony ora!

 Dopo verlo messo nel lettore, l'ho tolto solo dopo averlo sentito tutto, che se qualcuno me lo avesse detto non gli avrei mai creduto!

 Questo disco è senza dubbio, esclusivamente classico, non c'è niente di metallico al suo interno, se non il fatto che Malmsteen sia un chitarrista di quel genere.

La recensione ammette un pregiudizio iniziale verso Yngwie Malmsteen, ma riconosce la piacevolezza dell'album 'Concerto Suite for Electric Guitar and Orchestra'. Il disco è caratterizzato da atmosfere melodiche e rilassanti, con virtuosismi chitarristici a tratti eccessivi, ma apprezzabili. Si sottolinea il forte connubio tra musica classica ed elementi del metal, creando una produzione tecnica ma non rivoluzionaria. Consigliato a chi ama la fusione di questi generi. Scopri la fusione di chitarra elettrica e orchestra in questo album unico di Malmsteen!

 Riffs d’acciaio e assoli inarrivabili! Ecco cosa contiene (tra gli altri elementi) un disco dei Priest.

 Un album dove ci sono tutti gli ingredienti del classico metal e dei Judas Priest, che sfoderano tutte le loro armi migliori.

Ram It Down è un album che unisce freschezza e tradizione nel sound dei Judas Priest del 1988. Le tracce evidenziano la maestria chitarristica di Tipton e Downing e il carisma di Halford. Tra pezzi iconici e una cover di Johnny B. Goode, il disco resta un must per fan e appassionati di heavy metal. Non un capolavoro assoluto, ma quasi, specialmente in attesa di Painkiller. Scopri il potere dei Judas Priest e ascolta Ram It Down oggi stesso!

 Siamo di fronte a uno dei capitoli più belli della storia degli Angra, pubblicato senza ombra di dubbio all'apice della loro carriera.

 Gli Angra sfoggiano una tecnica impeccabile, ottimo l'assolo, quasi migliore di quello originale di Glenn Tipton.

La recensione presenta 'Freedom Call' degli Angra come un mini-CD ricco di contenuti e di alta qualità, esaltando la tecnica impeccabile della band e una straordinaria cover di 'Painkiller'. Pubblicato al culmine della carriera degli Angra, l'album mostra la loro capacità di portare una luce solare nel metal. Consigliato sia ai fan che ai non addetti per la sua originalità e qualità. Scopri la potenza solare degli Angra con Freedom Call, imperdibile per ogni appassionato di metal!

 Il loro power metal di stampo classico a lungo andare se non ci sono le giuste innovazioni non fa altro che darti una mazzata sulle palle.

 Quest'album ti rimane in testa, le melodie sono orecchiabili a tal punto da fischiettarle come qualsiasi 'canzonetta'.

La recensione di Infinite evidenzia come il power metal dei Stratovarius, pur tecnicamente valido, risulti ormai ripetitivo e privo di innovazioni. Nonostante melodie orecchiabili e testi più vari rispetto al metal estremo, l'album delude chi cerca novità. Solo poche tracce riescono a emergere in un disco che appare stanco e datato. Scopri perché Infinite non convince e come Stratovarius cerca di rinnovarsi.

 Il disco non è molto interessante, ma se siete seguaci del madman troverete spunti interessanti.

 Consigliato solo ai più sfegatati fans di Ozzy che non si fanno sfuggire la collezione dei suoi album.

Just Say Ozzy è un mini-album live registrato durante il tour di No Rest For The Wicked. Le esecuzioni, pur corrette, non eccellono tranne pochi brani come Shot in the Dark, apprezzati dai fan più accaniti. Il resto della raccolta risulta piuttosto ordinario e consigliato solo ai collezionisti più appassionati. Scopri il lato live di Ozzy, solo per veri ammiratori del Madman!

 Se siete metal-fan in questo CD c'è pane per i vostri denti.

 L'assolo di Malmsteen in 'Mr. Crowley' poteva evitare la solita sparata neo-classica.

Bat Head Soup è un album tributo a Ozzy Osbourne che vede la partecipazione di grandi nomi del metal come Malmsteen e Lemmy Kilmister. L'esecuzione delle tracce è nel complesso buona, con alcune interpretazioni particolarmente riuscite come 'Over the Mountain' e 'Desire'. Solo pochi pezzi, come 'Mr. Crowley' e 'Goodbye to Romance', risultano meno convincenti. Un disco consigliato agli appassionati di Ozzy e del metal classico. Scopri l'album tributo a Ozzy se ami il metal e le grandi collaborazioni!

 La loro musica è dura, possente, un mix in cui cadono tutte le barriere tra Thrash, Power e Nu Metal.

 Peccato che questo album sia rimasto come il testamento dell'amico Dimebag Darrell tragicamente ucciso l'anno scorso da un pazzo criminale.

New Found Power segna la rinascita dei membri ex-Pantera con un sound aggressivo che fonde Thrash, Power e Nu Metal. L'album offre riffs potenti, un drumming raffinato e una voce versatile. Ospiti di prestigio arricchiscono il disco, che è anche il testamento musicale di Dimebag Darrell. Un lavoro da ascoltare per gli amanti del metal. Scopri ora l'energia e l'eredità di Damageplan con New Found Power!

 Questo può essere un buon punto di partenza per chi non conosce Ozzy.

 Se poi siete fan, beh, che dire, solo grandi emozioni!

La recensione evidenzia come 'The Ozzman Cometh' sia una raccolta significativa dei migliori brani di Ozzy Osbourne. Vengono apprezzate le scelte musicali e la presenza di contenuti extra come i brani Sabbattiani e l'intervista. Ideale per chi si avvicina all'artista e una fonte di emozioni per i fan storici. Ascolta 'The Ozzman Cometh' e rivivi i grandi classici di Ozzy Osbourne!

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