Qui invece Nils infonde anche vibrazioni elettroniche, attriti sottopelle e graffi digitali, che sono l'elemento fondamentale.

 Da groppo in gola.

L'album 7fingers di Nils Frahm e Anne Müller è una fusione riuscita di minimalismo pianistico, violoncello lirico ed elettronica innovativa. La recensione ne evidenzia il carattere emotivo e poetico, con brani capaci di suscitare profondi turbamenti e piacevoli vibrazioni. La collaborazione tra i due musicisti è giudicata molto positiva, auspicandone un seguito. Scopri l'album 7fingers e lasciati emozionare dalla loro musica innovativa.

 Quando la semplicità sfiora la telepatia: la melodia del piano e/è quella della sua voce, che è strabica, in a way (per questo più bella).

 Lunatica e lunare, lei (sa essere meravigliosamente dissonante il suo archetto), e catatonica, lei, spettrale, in a way.

La recensione esalta la voce unica e sussurrata di Annelies Monséré in 'Helder', un album lento e intenso caratterizzato da una strumentazione essenziale. L’autore apprezza la dolcezza antica e la tensione intima della musica, definendola lunatica e affascinante. Pur riconoscendo che l’opera necessita di tempo per essere pienamente compresa, la recensione trasmette un sentimento di calma e serenità derivante dall’ascolto. Ascolta 'Helder' di Annelies Monséré e lasciati avvolgere dalla sua voce unica.

 Una lunga preghiera, in bilico tra meditazione e violenti scoppi di realtà.

 Quando, dopo 41 minuti e 58 secondi, la musica muore... muore anche la mia superbia, finisce la mia lussuria, finisce la mia avarizia, finisce la mia invidia.

La recensione celebra 'Lament' di Giya Kancheli come un'opera profonda e spirituale dedicata alla memoria di Luigi Nono. L'album fonde meditazione e scoppi emozionali attraverso violino, soprano e orchestra. Le liriche di Hans Sahl arricchiscono il percorso di purificazione, accompagnato da interpretazioni intense di Maacha Deubner e Gidon Kremer. Un ascolto che trasforma e purifica l'anima, sospeso tra ragione e mistero. Ascolta Giya Kancheli - Lament e vivi un'esperienza musicale unica.

 La musica mi costringe a dimenticarmi di me, della mia vera situazione, mi trasporta in una situazione nuova.

 Il talento più puro della storia della musica si chiamava Ludwig Van Beethoven. Spaccava le corde e i martelletti di tutti i pianoforti su cui metteva mano, perché un limite non ce l’aveva.

La recensione riprende un dialogo narrativo in cui la Sonata a Kreutzer di Beethoven viene descritta come un'opera musicale potentemente emozionante e capace di scuotere l'anima. Viene sottolineata la natura coinvolgente e a tratti inquietante della musica, che induce stati d'animo nuovi e profondi. Attraverso un'importante riflessione sul potere della musica e i suoi effetti, si celebra il genio di Beethoven come un artista senza limiti. Scopri il potere emotivo della Sonata a Kreutzer, immergiti nella musica di Beethoven!

 Gli arpeggi del piano sembrano un sospiro, lieve e regolare, che sposa l'abbraccio caldo e sinuoso del violoncello.

 Nella foto immaginaria è racchiusa tutta la magia di questo lavoro, ideale proseguimento del cammino di Schumann e Brahms verso la Bellezza.

La recensione celebra l'esecuzione del Piano Quintet Op.81 di Antonín Dvořák, descrivendo con voce poetica la fusione tra piano e archi. Particolare rilievo è dato al secondo movimento 'dumka', che esprime malinconia e sollievo con delicata spontaneità. L'opera riflette un perfetto equilibrio tra folclore boemo e influenze romantiche, valorizzata da un'esecuzione vibrante e raffinata. Ascolta ora il magico Quintetto per pianoforte di Dvořák e immergiti nella sua bellezza senza tempo.

 C’è il paradosso dell’Arte, inutilità e salvezza.

 Music, like life itself, is inconceivable without romanticism.

La recensione celebra l’album di Giya Kancheli, 'In l’istesso tempo', descrivendolo come un viaggio emotivo attraverso contrasti e paradossi umani ed artistici. La musica, guidata da piano e archi, evoca un’ampia gamma di sensazioni, oscillando tra calma e intensità, antico e moderno, morte e amore. L’opera viene vista come un esempio di romanticismo vivo e profondo, capace di toccare le corde più intime dell’ascoltatore. Scopri l’intensità emotiva di Giya Kancheli in questo capolavoro musicale.

 Il tutto è più della somma delle parti.

 "21st Century Pop Song ti resterà in testa meglio di qualsiasi collaborazione Gibbard-Tamborello."

L'album Hymie's Basement unisce i talenti di Yoni Wolf (Why?) e Andrew Broder (Fog) in una collaborazione ricca di beat sperimentali e testi ironici. L'opera mescola rap alternativo e elettronica in modo originale, superando le aspettative grazie a brani memorabili e atmosfere coinvolgenti. Un disco che spicca nel panorama Anticon e Warp con un tocco artigianale e creativo. Ascolta Hymie's Basement e immergiti in un rap alternativo unico e creativo!

 Ha preso il suo strumento preferito, il pianoforte, e lo ha ridotto all'essenziale.

 La musica d'avanguardia, per definizione, non è per le masse. A me piace vederla come una forma d'amore, estrema e auto-ipnotica, per l'arte.

Andrea Neumann reinterpreta il pianoforte eliminandone la tastiera e i meccanismi per focalizzarsi sulle corde. Il suo album '4 Questions' esplora un territorio a metà tra musica concreta ed elettronica astratta, fondato su un minimalismo intenso e personale. La musicista valorizza sia il lavoro in collaborazione sia la dimensione solista, puntando su una musica d'avanguardia profonda e auto-riflessiva. I suoi progetti futuri mirano a integrare musica e performance in nuovi contesti creativi. Ascolta '4 Questions' di Andrea Neumann e scopri il pianoforte come non l'hai mai sentito.

 La loro musica fragile è per me una delle sorprese più inebrianti degli ultimi anni.

 Il lento soffio dall'Islanda è tutto questo. Sperando che torni presto a farsi sentire.

La recensione celebra l'album 'Slowblow' del duo islandese Slowblow, evidenziando l'atmosfera fragile e poetica della loro musica. Le tracce sono descritte come delicate e intime, con influenze che spaziano da Sigur Rós a Sparklehorse. Il lento drumming e la voce soffice di Dagur donano all'album un fascino unico e suggestivo. L'autore esprime grande apprezzamento e attesa per nuove produzioni. Ascolta Slowblow e lasciati trasportare dal loro soffio musicale unico.

 "Empty Rooms è semplice e sofisticato, come la bella signorina della foto."

 "Sleepwalker è l'esempio migliore della loro capacità di costruire spazi lussuosi, colorati da chitarre limpide e da una voce magnetica."

La recensione esplora l'album Empty Rooms dei Canyon, evidenziandone la combinazione di alt-country e indie lo-fi con tocchi psichedelici. L'autore apprezza le melodie ispirate e gli arrangiamenti sofisticati, mettendo in luce brani come Sleepwalker e Head Above. L'album viene descritto come spazioso e intimo, con riferimenti a band come Death Cab For Cutie e Wilco. Il giudizio complessivo è molto positivo, pur mantenendo curiosità sul gruppo. Scopri le atmosfere intime e sofisticate di Empty Rooms, l'album da non perdere per gli amanti dell'alt-country indie.