I fratelli Michetti: da Pietralata (quartiere della capitale) con furore! No, non storcete il naso sono proprio loro, I Cuginoni nazionali, nella formazione più fracicona e parruccona, quella col chitarrista e cantante inglese, Paul Manners. Me li fece conoscere un mio compagno di scuola che suonava la chitarra elettrica in un gruppazzo studentesco...adorava loro e i Kiss, e lì per lì non capivo l'accostamento

Chi...aveva fatto dei testi così pieni zeppi di doppi sensi come loro? Chi... aveva il coraggio di cambiare 4 o 5 cantanti ma tutti rigorosamente trucioloni biondi e con quel reiterato falsetto divenuto un marchio di fabbrica? Chi venderà milioni di copie in tutto il mondo di un tormentone transnazionale come Anima mia rifatta persino dagli Abba ? Chi anticipò di anni Zero vestendosi come gi Sweet in quel di Roma?

Solo per aver avuto le palle di vestirsi glam fino al fetish già nel '74 quando in Italia furoreggiava il canto barcarolo-trasteverino di Claudio Baglioni, i Cuginetti meritano il mio telegattone e un posto in classifica. Ho scelto questo disco invece dei vecchi album con Flavio Paulin ossia E' lei, Tu sei tu, Anima mia- - perché l'italo-britannico Paul Manners diede un piglio più "rock" al complesso, e comunque il 33 giri "Metallo"superò nelle vendite gli album più famosi del gruppo.

La copertina era già un programma, con l'immagine circolare della moneta delle vecchie 10 lire e rimane lì a ricordarci dei bei tempi con la lira invece del maledetto euro. Il titolo Metallo forse allude alla svolta rockkettara agrodolce dell'album, o, come vano Michetti racconta, all'adolescenza, quando pescavo le monetine nella Fontana di Trevi ; o ancora, alle 10 lire che si infilavano negli ascensori anni 70, è infatti l'album ascenderà al top dell'hit parade.

Fra le canzoni spiccano la famosa No tu no, con chitarra distorta e ritmi danzerecci, Valeria, ballad adolescenziale e spensierata, la title track Metallo che contiene numerosi messaggi subliminali io master tu slave celati nel testo per aggirare la censura che in quegli anni era spietata con i musicisti;quindi segnalo Presto finirà, Domenica di pasqua,Nel mio mondo, la storia di un calciatore di periferia,  Poche lire, la marziale Floridia. Ragazze ricche e viziate, workin'class heroes con pose gladiatorie da latin lover di periferia, adolescenti con doppia vita e problemi di soldi sono le tematiche affrontate in genere nell'album (sic).Carine certe schitarrate di Manners della serie oso-non oso, che su certe canzoni ricordano gli Status Quo di Whatever you want che allora impazzavano.

Valerio Rivoli

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