Dalla De Gregor - "Banana Republic" 1979
Ci sono canzoni che non si dimenticano: ho questo ricordo vivido, un lampo bengala al magnesio - di quelli accecanti dei cubetti per kodak instamatic tanto per intenderci e immergerci nel vintage fine seventies che oggi è così trendy: era l'inverno del 79, il calendario Love is... L'amore è.. segnava dicembre e dovevo andare ad una di quelle importantissime, fatali, vitali,feste delle medie che anche il buon Elio delle Storie Tese rimembra con una lacrimuccia di gorgonzola sul viso. E dietro i vetri appannati della memoria, vedo questo ragazzino chiedere a mamma e papà i soldi per comprarsi un golf della Farrows e un paio di Camperos, pure non originali, per andare alla festa di compleanno della secchiona del primo banco, quella che si diceva si toccasse le parti intime con la penna Bic. Quindi la festa si preanncunciava tutto un programma.
Ecco; il tran tran invernale di Roma dalla finestra di casa, l'albero di natale con le lucette che fanno pif-pof, e i miei che finalmente mi danno l'ok per le strenne richieste di tipico riflusso pre-80ies; e dalla radio, Dalla tv o forse solo dalla mia mente, c'era questa canzone che canticchiavo continuamente..Laggiù nel paese dei tropici, dove il sole è più sole che qua.. Beh mi metteva una strana malinconia nell'animo.
L'intero album contiene diverse canzoncine preziose tra cui l'italo soul di Cosa sarà. Il vago riflusso che pervade il live, si rispecchiava bene nella mia generazione già così superficiale, discotecara e poco impegnata. Già allora per noi il massimo dell'impegno era la new wave, il punk troppo esotico e lontano, i cantautori in genere repellenti, i vestiti e il look già così importanti, per sentirsi inseriti, non discriminati dal gruppo. Wikipigs ci segnala: Steve Goodman è l'autore originale del pezzo Banana Republics, made in usa 1977. Era troppo bella per essere il parto del solo De Gregori.
Che tristezza vedere oggi Dalla-De Gregori andare in giro col nuovo tour, così cotti e imbolsiti. Ho fatto bene a non seguire la via cantautorale, solo così posso permettermi di essere ancora un figo alla mia età.
Voto: Album ondivago e di riflusso, da ascoltare con una compagna di scuola di quei tempi, possibilmente ancora bona e disponibile come amante. E dimenticare che i sogni son diventati realtà: l'Italia è finalmente diventata una Banana Republic, e i post com-PD Dalla-Degregori son diventati pieni di soldi come gli americani, fanno il verso alla nostalgia, raccontandosi senza crederci mille volte la stessa bugia...Pago io se paghi tu.
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