4.Non al denaro, non all'amore, né al cielo
De Andrè ormai da 5 anni prosegue periodicamente con un disco all'anno, andando man mano a crescere in maniera vertiginosa. E Non al denaro rappresenta senz'altro un ulteriore gesto della maturità costruita. Riprende Spoon river e adattare alcuni personaggi ad un contesto moderno, come una mummia perfettamente conservata. E che personaggi:il matto che per stupire i suoi concittadini si impara un dizionario a memoria per poi essere internato, un uomo di bassa statura che acquista l'alta carica di giudice, il blasfemo che viene picchiato a morte per le sue idee, il medico che per fare del bene finisce per truffare tutti quanti, il chimico che riconosce solo l'alchimia tra gli elementi e non tra le persone, il malato di cuore che vive di emozioni opache fino al suo primo bacio, così intenso da ucciderlo, l'ottico che prova nuove lenti per poter far vedere piani diversi della realtà alle persone normali. Ed alla fine c'è lui, il suonatore Jones, che lascia alle ortiche le sue terre per poter suonare il flauto (in Spoon river suona un violino) fino al giorno della sua dipartita; suonare gli tocca per tutta la vita, conserva i molti ricordi in se ma non c'è posto per nemmeno un rimpianto. E' così bello vedere come tutti questi personaggi parlino della propria morte come fosse una semplice caduta per terra, magari con qualche sbuccio, ma come se niente fosse. Come se la loro vita alla fine non conti poi tanto, dato che in un modo o nell'altro tutti si ritroveranno lì, sulla collina, diversi destini, diverse anime unite da un'unica destinazione. Impossibile dire in un ascolto tutti i significati possibili che questo disco ha in se e tutt'oggi è ancora impressionante vedere come Non al denaro sia ancora un disco che fa venire molte domande sulla propria esistenza e sulla sua vacuità, sul fatto che prima o poi deve finire e su come essa possa apparire una come altre ma
che in se è unica
Voto pignolo:10 e lode (lasciandomi andare alle emozioni)
La gemma tra le gemme: Il suonatore Jones
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