Curved Air - Situations [Remastered]
Mamma voleva mettere un pezzo...AHAH
 
Uni Trio

Uni Trio - from "Live"

#jazzlegends
 
L'Invasione degli Ultracorpi (1956) - I Baccelli

Don Siegel (1 di 3)
"L'invasione degli Ultracorpi" - (1956)

#35mm
 
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Picazzo, il pittore pazzo!
[a.k.a. l'uomo che dipingeva la musica ascoltando i dipinti] [06 di 40]
 
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Picazzo, il pittore pazzo!
[a.k.a. l'uomo che dipingeva la musica ascoltando i dipinti] [06 di 40]

Anteprima
La venere di Urbino - Tiziano (1538)

Quest’opera, completata nel 1538 per il Duca di Urbino Guidobaldo II Della Rovere, è molto interessante e intrigante per i suoi significati nascosti. Il quadro rappresenta un’allegoria del matrimonio e doveva servire come modello “didattico” per Giulia Varano, la giovane moglie del duca: l’erotismo evidente del dipinto, infatti, doveva ricordare alla donna i doveri matrimoniali nei confronti dello sposo. L’allegoria erotica è ancora più chiara nella rappresentazione di Venere, dea dell’amore, come una donna terrena e carnale che fissa in modo allusivo lo spettatore noncurante della sua avvenenza.
Il colore chiaro e caldo del corpo della Venere, in contrasto con lo sfondo e con i cuscini scuri, risalta ulteriormente il proprio erotismo. Il cagnolino ai piedi della donna è simbolo di fedeltà coniugale mentre alle spalle, la domestica che guarda la bambina mentre rovista in un cassettone è un augurio di maternità. La forte carica sensuale dell’opera era quindi coerente con l’uso domestico per cui fu commissionata. La posa della figura nuda è sicuramente un omaggio all’amico-maestro Giorgione, che nel 1510 aveva dipinto un quadro molto simile, la Venere dormiente. In quest’opera Tiziano grazie all’uso sapiente del colore e dei suoi contrasti, come anche del sottile gioco di significati e allusioni, arriva alla perfetta rappresentazione della donna rinascimentale che, come Venere, diventa simbolo di amore, bellezza e fertilità. La Venere di Urbino di Tiziano è conservata nella sala 83 di Tiziano. [fonte visituffizi.org]
 
@[Battlegods]
@[hellraiser]
@[JonatanCoe] #forse

Sono fortemente tentato verso un acquisto per l'originale in vinile di questo disco in una asta che scade domani, sempre se dovessero verificarsi le giuste condizioni.
Avrei una certa idea in proposito perchè questo LP mi ha sempre intrigato (Ho il loro primo - Reality) ma se ne avete voglia anche un vostro parere sarebbe gradito.
Artist: Second Hand
Album: Death May Be Your Santa Claus
Year: 1971
Secondhand - Death may be your Santa Claus (1971)
 
Traffic & Jerry Garcia - Dear Mr. Fantasy

Caro Mr Fantasy
Non ci separeranno mai.
🖤
 
Slint - Spiderland (Full Album)

Si può scrivere un album del genere a 20 anni, vivendo in una città di provincia americana e farlo diventare uno dei punti di riferimento del post-punk con solo 50,000 copie vendute?
Usciva oggi, 30 anni fa e all'epoca, senza saperlo(o forse si) era già avanti di 3 decenni.

Slint
Album: Spiderland (1991)
 
It's Immaterial - White Man's Hut (Live on BBC Radio 1's John Peel Show)
Versione top da Peel di un altro singolo degli albori.
 
It's Immaterial - A Gigantic Raft In The Philippines
Una delle band più preziose della scena indie, termine che può andare bene per l'album "Life's hard and then you die" ma che va assolutamente stretto per "Song", discone da isola deserta con sentori di Blue nile di Hats e Prefab sprout di Jordan the comeback.
Questo è uno dei primi singoli che uscì in quell'Inghilterra divertita dalla fusione/scontro del punk con l'indie.