Gruppo romano di progressive rock attivo nei primi anni '70, noto per il forte impiego di flauto e violino e per due album registrati nei primi anni settanta.

Primo album eponimo del 1972 molto apprezzato per gli intrecci tra violino, flauto e tastiere. Nel secondo album, Il Tempo Della Gioia, la band riduce l'uso dei sintetizzatori e privilegia il violino; la carriera del gruppo si chiude dopo due album. Membri citati nelle recensioni: Giorgio Giorgi (voce, flauto), Donald Lax (violino, sostituito da Claudio Filice nel secondo album), Massimo Roselli (tastiere), Romualdo Coletta (basso, poi sostituito da Massimo Giorgi), Raimondo Maria Cocco (chitarra), Patrick Traina (batteria).

Le recensioni lodano il primo album eponimo del 1972 come una pietra miliare del progressive italiano, sottolineando l'uso distintivo di flauto e violino. Il secondo album, Il Tempo Della Gioia, è descritto come più pacato e orientato al violino. In generale emergono arrangiamenti sinfonici, atmosfere oniriche e alta qualità esecutiva.

Per: Appassionati di progressive rock, ascoltatori di rock sinfonico e cultori della scena italiana anni '70.

 Nulla da aggiungere su un opera che è da considerarsi una pietra miliare del progressive italiano, dove non si possono trovare pezzi trainanti e pezzi deboli, semplicemente perchè non vi sono nè gli uni, nè gli altri, sono tutti dei capolavori!

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 Parliamo oggi di una band romana, una vera stella cometa del panorama italiano.

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 VOTO: 5/5

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