Questo è il loro disco in cui riesco a riconoscermi di più.

 Un suono continuo, a suo modo magmatico che si stende come un tappeto su cui poggiano i restanti suoni.

La recensione celebra l'album "Amber" degli Autechre come un'opera di elettronica dai suoni magmatici e alieni, ma ancora con una traccia di umanità. Particolarmente affettuoso il richiamo al brano "Foil", che ha segnato profondamente l'autore, diventando un punto di riconoscimento personale. L'album è descritto come un paesaggio sonoro in cui minimalismo e variazioni sottili creano un'esperienza musicale ricca e suggestiva. Un disco chiave nell'evoluzione del duo, amato per la sua capacità di emozionare e riconoscersi. Ascolta Amber per scoprire un classico dell'elettronica che emoziona ancora oggi.

 «Antidepressant è un antidepressivo, una pillola che ti fa sentire meglio, ma la sua stessa esistenza significa l’esistenza d’una depressione in corso.»

 «Un album d’undici pastiglie antidepressive che senza pretese di guarigione, vi aiuteranno a frenare palpitazioni e fitte al cuore.»

Lloyd Cole torna con l'album Antidepressant dopo tre anni, offrendo undici tracce delicate e melodiche che sono una vera cura emotiva. Il disco si distingue per la sua raffinatezza, profondità e strumenti acustici che accompagnano testi introspettivi. Nonostante non abbia avuto grande successo commerciale, l'album è considerato un piccolo capolavoro per un pubblico di intenditori. Le tracce evocano sentimenti di malinconia, solitudine e riflessione, ma offrono anche consolazione e speranza. Scopri l’emozione di Antidepressant, ascolta ora l’album di Lloyd Cole.

 Fabrizio De André è uno di questi rari esempi di poesia applicata alla musica.

 "Le passanti", manifesto poetico della sua personalità artistica, ha uno dei testi che in assoluto più mi hanno commosso.

La recensione esalta la raccolta 'In Direzione Ostinata e Contraria 2' come una testimonianza imprescindibile della poesia e dell'arte di Fabrizio De André. Vengono analizzati i concept album e i testi profondi che coniugano musica, letteratura e sensibilità umana. L'autore sottolinea il valore assoluto della musica di De André, capace di superare la tradizionale canzone d'autore grazie alla sua liricità e intensità emotiva. Scopri il genio poetico di Fabrizio De André con questa imperdibile raccolta.

 "Lo zappatore più che un film è una serie di avvenimenti senza trama né filo conduttore."

 "Insomma un film da dimenticare in fretta."

La recensione condanna 'Lo Zappatore' di Mario Merola come una sceneggiata napoletana povera di trama e coerenza. Rispetto ai grandi del teatro e cinema napoletano come Totò ed Eduardo De Filippo, il film manca di profondità e carattere. Temi forti come onore, amore e paternalismo risultano poco credibili e fuori luogo. Viene descritto come una sequenza confusa di eventi da dimenticare rapidamente. Scopri di più sul cinema napoletano e leggi altre recensioni critiche!

 E mentre te ne torni felice a casa, in metropolitana, i Led giacciono nel sacchetto, tu contempli l'opera di Gisas.

 E se fosse davvero il primo vagito di un genio? e metti che faccia davvero il botto, questo cd è oro.

La recensione racconta l'incontro autentico con Gisas, artista autoprodotto che propone il suo album 'The Fingerstyler'. Attraverso un racconto ironico e sincero, emerge la passione dietro musica fatta con sacrificio, lontana dal mainstream. Il disco, seppur con produzioni essenziali, rivela un talento vero e merita attenzione. Un invito a scoprire il valore nascosto dietro l'indipendenza musicale. Ascolta The Fingerstyler e sostieni la musica indipendente di talento!

 Fatele voi quelle quattro note, così, come le fa Lucille, se ne siete capaci…

 Un disco da avere... suona fresco e nuovo come se ogni brano fosse composto il giorno prima ed eseguito per la prima volta.

La recensione celebra "Live At The Apollo" di B.B. King come uno dei suoi ultimi capolavori, sottolineando la maestria e l’energia emozionante del chitarrista. Nonostante alcune critiche sulla prolificità tecnica rispetto ad altri, l'autore evidenzia come il feeling e la profondità di King siano inarrivabili. Il live cattura la magia dell’esecuzione e la perfetta sintonia con la sua Gibson, Lucille, rinnovando il fascino di brani classici. Un disco imprescindibile per gli amanti del blues e della musica nera. Ascolta ora B.B. King Live At The Apollo e vivi l’emozione del vero blues!

 Ascoltare un disco dei Decemberists è un po' come sfogliare uno di quei libri per l'infanzia, quelle raccolte di novelle zeppe di disegni che hanno il bizzarro destino di imprimersi nella memoria per sempre.

 I Decemberists richiudono gli strumenti in custodie polverose e salpano di nuovo: ma hai la netta impressione, mentre la gente li saluta sventolando i fazzoletti, che da te torneranno presto.

Her Majesty dei Decemberists è un album che evoca immagini fiabesche e nostalgiche come un libro d’infanzia illustrato, con un indie-folk ricco di atmosfere ottocentesche e storie evocative. La voce particolare di Colin Meloy accompagna strumenti acustici in arrangiamenti semplici ma efficaci. Ogni traccia trasporta l’ascoltatore in paesaggi sonori pieni di fascino e avventure, mantenendo un equilibrio tra allegria, malinconia e sospensione. Un disco che invita a riascoltarlo spesso per scoprire nuove sfumature. Scopri l'incanto folk di Her Majesty e lasciati trasportare in un viaggio senza tempo.

 Pochi sono riusciti a compiere questa missione in maniera tanto toccante e ispirata quanto il John Zorn di "Kristallnacht".

 L'ascolto di "Neveragain" è volutamente insostenibile, con scudisciate noise che ricreano l'effetto dei vetri spezzati in quella notte del '38.

Kristallnacht di John Zorn è un album concept che riflette il dramma della Notte dei cristalli, combinando klezmer e avanguardia in un potente atto di memoria storica. L'opera, eseguita da musicisti di origini ebraiche, fonde elementi jazz e improvvisazione per evocare dolore e speranza. La musica oscilla tra intensità disturbante e momenti melodici, offrendo un’esperienza d’ascolto intensa e coinvolgente. Ascolta Kristallnacht per un viaggio emotivo nella storia e nell'arte musicale.

 Un gran compositore, Clint Mansell, dei grandi interpreti, Kronos Quartet e Mogwai, che eseguono dei suoni magici, profondi e inquietanti.

 Quarantasei minuti di dolore atrofizzante e continuo, il motivo base è l'equivalente di una 'marcia funebre interpretativa'.

La colonna sonora di The Fountain, firmata da Kronos Quartet e Mogwai con la composizione di Clint Mansell, esplora il ciclo di vita, morte e rinascita. La musica intensa e struggente accompagna un film profondamente emotivo, evidenziando la lotta dell'uomo per salvare colei che ama. Le sonorità uniche e le melodie ripetute creano un'atmosfera magica e coinvolgente, apprezzabile anche indipendentemente dalla pellicola. Ascolta ora la colonna sonora di The Fountain e immergiti in un viaggio emotivo unico.

 Ascoltare un disco come "The Troubled Sleep Of Piano Magic" significa esattamente questo nel linguaggio di cui è fatto il mio vocabolario emozionale.

 Mi viene in mente il titolo di un romanzo di Kawabata Yasunari "Bellezza e tristezza". Forse nel titolo di questo romanzo ci sono le chiavi per entrare nel mondo del piano e coglierne la magia.

La recensione celebra l'album 'The Troubled Sleep Of Piano Magic' come un viaggio emotivo e onirico. L'autore apprezza l'atmosfera malinconica e le influenze delle band come 4AD, The Cure e My Bloody Valentine. La musica è descritta come delicata e romantica, con un uso raffinato di synth che arricchiscono le composizioni. La band londinese, guidata da Glen Johnson, esprime un romanticismo unico e un fascino etereo. Ascolta l'album e scopri la magia onirica di Piano Magic!

 Chiunque avrebbe potuto fare la stessa cosa, ma poi in realtà non è neanche vero: chi avrebbe mai le palle di suonare così in uno studio di registrazione?

 'Contact High' è la quintessenza del primitivismo, e questo basta per annoverarlo tra gli album più influenti per le generazioni future.

Il primo album dei The Godz, 'Contact High', nasce dal primitivismo e dalla grinta di musicisti alle prime armi nel 1966 a New York. Nonostante la critica lo abbia definito la 'peggior band della storia', l'opera si rivela un caposaldo del garage rock per la sua autenticità e forza grezza. La band si distingue per un approccio minimale e impulsivo che ha anticipato molte tendenze future, incarnando un coraggio e una personalità fuori dagli schemi tradizionali. Ascolta 'Contact High' e scopri il coraggio del primitivismo musicale!

 "Nel mio corpo ci son delle fognature/tutti quanti le chiamano vene/ma dentro ci sono dei topi che corrono"

 "uno dei viaggi più coraggiosi nei meandri della psiche umana mai tentati in musica"

‘La Finestra Dentro’ di Juri Camisasca del 1974 è un album di difficile classificazione, con atmosfere inquietanti e testi visionari che esplorano il disagio esistenziale. Prodotto da Franco Battiato, si distingue per le sonorità prog e sperimentali, alternando momenti di follia e lucidità poetica. L’album è un viaggio affascinante e coraggioso nella psiche umana, che sorprende ad ogni ascolto. Scopri il capolavoro prog di Juri Camisasca e lasciati trasportare in un viaggio unico nella mente.

 Una calma placida e perfetta, che maschera un implosione di profonda tristezza.

 Anche qualcosa di semplice può essere infinitamente bello.

Il secondo album degli australiani Art Of Fighting riprende e sviluppa il loro sound lo-fi con atmosfere pop malinconiche e intime. Dieci tracce ricche di emozioni delicate, tra chitarre acustiche e voci calde. Un disco che evoca nostalgia e amarezza, ma con una bellezza semplice e coinvolgente. Nonostante non sia un capolavoro innovativo, si ascolta come un flusso di emozioni autentiche, perfetto per chi ama la musica introspettiva e raffinata. Ascolta 'Second Storey' e lasciati trasportare dalle sue emozioni intense.

 Quanti non sanno più indignarsi se con i loro caccia fanno acrobazie e ogni tanto gli capita di buttare giù una funivia piena di gente?

 Mino Reitano, che canti ovunque vada ITALIA, ITALIA, il cui testo è semplicemente questo, da mandare a memoria.

La recensione utilizza un tono ironico per riflettere sul modo in cui la cultura italiana e la sua storia vengono percepite e spesso trascurate, mettendo in risalto la canzone 'Italia' di Mino Reitano come un atto di amore e orgoglio nazionale. L'autore critica l'influenza dei media stranieri ma celebra l'emozione e il valore simbolico del brano. Un invito a riscoprire e valorizzare la propria identità attraverso la musica. Ascolta 'Italia' di Mino Reitano e riscopri l’orgoglio nazionale!

 "E' qui che si ritrovano le trovate più sghembe e bizzarre dei nostri, brani di indie-rock dai colori vivacissimi."

 "In 'Forklift' l'irregolarità prende forma, un'intensità straordinaria con una melodia malata continuamente in bilico."

Westing (By Musket And Sextant) raccoglie le prime registrazioni e album iniziali dei Pavement, offrendo un viaggio nel loro indie-rock lo-fi sperimentale. L'album mostra arrangiamenti originali e influenze psichedeliche, in particolare da Velvet Underground. Melodie intense e brani grezzi ma vibranti permettono di comprendere la radice creativa del gruppo prima della loro consacrazione internazionale. Ascolta Westing per scoprire le radici dell'indie più autentico degli anni '90!

 Il peer to peer è un fenomeno irrefrenabile, dovranno escogitare altre forme per retribuire gli artisti.

 Per Gino sì, ma non per De Gregorius VII, Bagliori, Pausania, Velisa, Cimabue, vasca rotta, Jovanardi, pieno però.

La recensione evidenzia la necessità di ripensare la retribuzione degli artisti nell'era del peer to peer, in modo equo e consapevole. L'autore sostiene con ironia e passione l'idea di una tassa per sostenere la musica italiana, lodando Gino Paolo come un genio con proposte innovative per garantire il ruolo sociale dei musicisti. Non manca una critica tagliente contro altre figure e il sistema politico italiano. Scopri come sostenere la musica italiana con nuove idee e passione!

 Il fil rouge di 'Up in it' fu una ruggente potenza di esecuzione, un muro granitico del suono in grado di eludere le trappole dell'hard rock più retorico allora in voga.

 'Retarded' fotografa perfettamente le potenzialità del gruppo, e ne costituisce il primo capolavoro.

‘Up In It’ è il secondo album degli Afghan Whigs, prodotto da Jack Endino, che fonde grunge, post-punk e soul in un’opera potente e con personalità. Il disco rappresenta un importante passaggio stilistico per la band, con brani che mostrano evoluzione e influenze sonore variegate, consolidando la loro originalità e preparando la strada al successivo capolavoro 'Gentlemen'. Ascolta 'Up In It' e scopri il grunge con l'anima soul degli Afghan Whigs!

 La musica dai primordi ad oggi è come un’isola, un continente, un vascello sull’oceano… con la musica ambient è come se il vascello si sciogliesse per scomparire nell’oceano.

 PWOG è, semplicemente, l’equivalente nel 21esimo secolo di quello che nei secoli precedenti fu chiamato Musica Classica.

La recensione esalta Psychick Warriors Ov Gaia come un’opera fondamentale della musica elettronica contemporanea, capace di fondere elementi di musica classica e ambient in un concept unico. L’album è descritto come un viaggio sonoro che sfida le barriere temporali e culturali, offrendo un’esperienza immersiva e profonda. Viene sottolineata l’importanza storica e artistica del gruppo nella scena techno-trance e ambient. Immergiti nell'universo sonoro di Psychick Warriors Ov Gaia e scopri una nuova frontiera musicale.

 "La canzone 'The Diver' è tra le migliori esperienze emotive dell'ultimo lustro."

 "Quando perdiamo qualcosa è sempre poco prima di accorgerci che era già finita da un pezzo."

L'album di debutto dei Stellastarr* è un mix avvincente di punk, new wave e ballate malinconiche, con nette influenze da The Cure, Joy Division e The Smiths. La band newyorkese crea atmosfere oscure e romantiche, accompagnate da una forte personalità scenica. L'autore apprezza profondamente le emozioni trasmesse e invita ad ascoltare questo disco, considerandolo un gioiello oscuro e personale. Ascolta Stellastarr* e lasciati trasportare dalle loro armonie oscure e coinvolgenti.

 Pop da cameretta così diretto e spudorato da far paura.

 Nell'ascolto di "You are not alone" si riesce ad immaginare l'indie kid che trae forza dal coinvolgente inciso.

Moments In The Sun è l'esordio indiepop della band finlandese Starflower, caratterizzato da melodie delicate e crescendo intensi che rimangono impressi. Il disco richiama sonorità di gruppi come The Smiths e The Cure, con un pop da cameretta diretto, semplice e coinvolgente. La scrittura dei brani mostra maturità compositiva, rendendo l'album un ascolto piacevole che mette di buon umore. Non manca un pizzico di timida originalità, ma il risultato complessivo è straordinario. Ascolta Moments In The Sun e lasciati conquistare dall'indiepop finlandese!