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 «Per stare insieme bisogna parlare poco. L'indispensabblo.»

 «Daniele Luchetti firma un dramma intenso che promette bondage e non mantiene, retto dalla caratura degli attori, luci naturali, fotografia elegante ecc.»

Lacci di Daniele Luchetti è un dramma intenso che racconta la crisi di una coppia borghese divisa tra passato e presente. Il film, sostenuto da un cast di alto livello, esplora tematiche complesse come i legami familiari e il tradimento, con una fotografia attenta e una narrazione a due tempi. L'autore usa anche ironia sottile per smorzare la tensione emotiva. È un’opera che riflette profondamente sui rapporti umani senza perdere eleganza stilistica. Scopri il dramma familiare più intenso e raffinato del cinema italiano moderno.

 Canzone con synthini carini, autotune ad cazzium e testo davvero inutile, voce e personaggio con il carisma di una pietra tombale.

 Il Vodka Tonic andava di moda 5 anni fa, manco quello ha azzeccato.

La recensione di Enne - Vodkatonic critica aspramente la canzone, definendola priva di carisma e originalità, con synth interessanti ma un eccesso di autotune e un testo inutile. L'opera si inserisce in una scena indie italiano stanca e sovraccarica, senza riuscire ad apportare nulla di nuovo o rilevante. Scopri se Vodkatonic di Enne fa per te leggendo la recensione completa.

 Lui, 50enne, tutto felice pieno di fregna giovane, tu 25enne, sembri suo nonno.

 Meno male che c'è sempre il caro vecchio cappio nell'armadio :)

La recensione di MOOseca di Enrico Papi racconta con ironia il ritorno del personaggio televisivo nella scena musicale italiana, evidenziando il mix di meme, follia e nostalgia. Il testo descrive una realtà surreale e irriverente che si riflette nel video musicale con Sgarbi e l’Uomo Gatto, alternando dissacrazione e divertimento. Nonostante un giudizio di qualità media, il pezzo è un fenomeno culturale. Scopri il video assurdo di Enrico Papi e lasciati travolgere dall’ironia!

 Enrique Iglesias è un genio creativo.

 I veri artisti non copiano né rubano, ma riciclano.

La recensione celebra la capacità di Enrique Iglesias di 'riciclare' e reinventare melodie e temi musicali consolidati, creando hit con successo internazionale come 'Súbeme la Radio'. Con un tono ironico, il testo collega l'arte del riciclo musicale a quella ambientale, evidenziando le collaborazioni e i giri di accordi ricorrenti nella produzione dell'artista. Ascolta 'Súbeme la Radio' e scopri il genio del riciclo musicale di Enrique Iglesias!

 Metallica siete stati degli eroi ma siete anche dei cazzoni di merda che non sanno quando smetterla.

 JAMES HETFIELD si conferma un rhytm guitarist competente ma soprattutto un vocalist importante che regge bene il passare degli anni.

La recensione affronta l'ultimo album dei Metallica, evidenziando luci e ombre. Pur riconoscendo alcuni assoli brillanti e momenti positivi, soprattutto di Kirk Hammett e James Hetfield, l'autore critica la ripetitività di Lars Ulrich, le lungaggini e alcune scelte stilistiche discutibili. Nel complesso, l'album è sufficiente e segna comunque un ritorno dignitoso per la band nel thrash metal. Scopri tutti i dettagli di Hardwired... To Self Destruct e valuta con noi l’evoluzione dei Metallica!

 Da più di 30 anni gli Slayer sono i migliori in quello che fanno. E quindi fanno solo quello.

 Manca l'emozione. La mia. Manca che, al tempo di quella cassettina, io aspettavo di essere solo in casa.

La recensione di Repentless descrive un album solido e fedele al marchio Slayer, ma privo della carica emozionale e della freschezza degli esordi. Nonostante la prova potente e professionale della band, soprattutto di Bostaph alla batteria, manca quel pathos che un tempo rendeva speciale ogni loro uscita. L'assenza di Jeff Hanneman non si percepisce in maniera netta, ma il suono appare più moderno e meno tagliente. Un disco consigliato più per affezionati che per nuovi ascoltatori. Ascolta Repentless e riscopri la potenza degli Slayer, ma preparati a un viaggio meno emozionale.

 Questo disco di Caribou è merda emorroidea, e fa male.

 Questo tipo di musica è solo per far gasare il "POVERO" figlio del dentista a Milano che si beve l'aperitivo a 10 euro in Piazza del Duomo.

La recensione attacca duramente l'album Our Love di Caribou, giudicandolo povero di contenuti e privo di autenticità. L'autore critica la musica elettronica proposta come artificiosa e destinata a un pubblico elitario e superficiale. In tono sarcastico e provocatorio, si sconsiglia l'ascolto e si invita a preferire lavori più sinceri, come quello di Ariel Pink. Scopri perché questo album non convince e scegli musica con più autenticità!

 Se i filosofi arcaici avessero potuto disporre di questo disco, avrebbero saputo con certezza di aver intuito giusto sul significato ulteriore, celeste, ultraterreno, meta-matematico del suono.

 Non ci si azzardi a sminuire il lavoro di Lea Cummings, perché a paulstretchare qualunque cosa siamo tutti più o meno capaci: a farne mix così curati e gradevoli, a performare i concetti, ad attuarli nel mondo dell’arte, questo no.

La recensione analizza la cover di 'You Suffer' di Kylie Minoise, evidenziandone la raffinata rielaborazione sound art e l'approccio concettuale. L'autore sottolinea la complessità tecnica e filosofica del lavoro, che trasforma un brano estremo in un'esperienza sonora profonda e meditativa. Si riconosce inoltre la cura nella performance e nella composizione che vanno oltre una semplice cover, avvicinandosi alla sperimentazione pura e alla musica postmoderna. Ascolta la sorprendente reinterpretazione di Kylie Minoise e lasciati trasportare dall'arte sonora pura.

 Fatale la fine dell'era Bush ha segnato, puntuale, anche la fine dei Killradio.

 Ascoltatelo oggi e scopritevi invecchiati benissimo a confronto, voi adulti.

La recensione riflette con nostalgia sull'album 'Raised on Whipped Cream' dei Killradio, simbolo di un punk politico e arrabbiato contro George W. Bush. L'autore evoca i ricordi dell'adolescenza, l'energia delle urla e bassi intensi, sottolineando come il disco rappresenti un passato da guardare con un sorriso imbarazzato ma affettuoso. Nonostante la fine dell'era Bush abbia segnato anche quella della band, l'album rimane un documento autentico del periodo. Riscopri l'energia punk dei Killradio e rivivi un'epoca ribelle con 'Raised on Whipped Cream'.

 Trattare stupidamente di argomenti seri è qualcosa in cui molti sono campioni; parlare seriamente di complete idiozie invece è molto più difficile.

 Prick vi permetterà di buttare via questi minuti con gran classe.

Prick è un album volutamente caotico e irriguardoso dei Melvins, prodotto in segreto per un'etichetta indipendente. Definito dagli stessi autori come una 'cacata', si distingue per l'approccio irriverente e sperimentale che sfida le regole del rock tradizionale. Pur non essendo un disco da ascoltare seriamente, Prick offre curiosità e momenti insoliti, rispecchiando lo spirito anticonformista della band. Ascolta Prick se ami la sperimentazione e l'ironia musicale dei Melvins!

 "Bish Bosch", puro delirio nonsense o musica talmente avanti che non ci è dato comprendere?

 Scott Walker did it again.

La recensione analizza Bish Bosch di Scott Walker come un capolavoro di musica sperimentale e avanguardia sonora, continuazione ideale di The Drift. L'album si distingue per la sua natura frammentata e dissonante, con un humour nero e tematiche di violenza storica. La voce di Walker è centrale, evocativa e inquietante, mentre le composizioni si muovono tra elettronica, kraut, metal e momenti acustici. Un lavoro oscuro e complesso che richiede attenzione e coinvolge l'ascoltatore in un viaggio sonoro unico. Scopri l'audacia sonora di Scott Walker con Bish Bosch, un album imperdibile per gli amanti della musica estrema.

 Un modo originale di calibrare pause e botte di adrenalina che, con una mano ti accarezza la nuca, e con l'altra ti scava nell’intestino.

 Impossibile non citare, ad esempio, quel capolavoro di "Kittens Pooping Out Rainbows And Razorblades", un vero inno per i gattofili di tutto il mondo.

Hello Kitty Suicide Club propone un mix originale di grindcore e influenze acid con un forte spirito anarchico. L'album colpisce per l'ironia violenta, la sperimentazione sonora e i testi eccentrici che spaziano dalla politica alla denuncia sociale. Un’opera grezza ma carica di pathos che rapisce con i suoi contrasti e la sua energia travolgente. Scopri l’energia travolgente di Hello Kitty Suicide Club, un viaggio sonoro unico e irriverente!

 Musicalmente i nostri sono delle macchine da guerra, abili nell’incastrare in fitte trame sonore jazz e grind.

 Un lavoro destinato unicamente a chi ama questa tipologia di musica, decisamente poco accessibile ma ricco di talento.

I Psychofagist, trio italiano di Novara, consolidano la loro reputazione nell'extreme metal con l'EP Unique.Negligible.Forms, un vinile autoprodotto che unisce jazz e grind in un sound avant-core personale e potente. Caratterizzati da feroce tecnica e affiatamento, si confermano maestri dell'underground europeo. Consigliato a chi cerca musica estrema e innovativa. Ascolta ora Unique.Negligible.Forms e scopri l'energia degli Psychofagist!

 Cristina Scabbia mi fa davvero esplodere il perizomino di un liquido bianco che non le dico.

 La sbalorditiva cover 'Losing My Religion' dei R.E.M.? Da rimanere senza fiatella.

La recensione, scritta con tono ironico e passionale, esprime forte ammirazione per i Lacuna Coil e il loro album Dark Adrenaline. Viene sottolineata la talentuosa presenza scenica di Cristina Scabbia e la qualità delle canzoni, pur lamentando la scarsa attenzione mediatica italiana. Il testo mescola umorismo e sincero entusiasmo per il gruppo metal-gothic. Scopri l'energia dark di Dark Adrenaline e lasciati conquistare da Cristina Scabbia!

 L’album suona (per quanto possibile nel 2011) innovativo, geniale e pazzesco allo stesso tempo!

 Per tutti gli altri, seguaci del rumore e dello sperimentalismo più estremo, un origliata a “Norwegianism” la consiglio caldamente.

Norwegianism dei MoHa! è un album innovativo e vibrante, mix esplosivo di noise, jazz-core e industrial. Il duo norvegese Anders Hana e Morten J. Olsen crea un sound destrutturato e originale, perfetto per gli amanti della musica sperimentale più estrema. Un lavoro intenso che sfida le forme classiche della canzone e si pone come una pietra miliare nel genere. Consigliato a chi cerca nuove sonorità e sperimentazioni audaci. Ascolta Norwegianism e lasciati travolgere dall'energia sperimentale di MoHa!

 Io, purtroppo per questo tipo di persone, sono uno che mi piacciono queste cose: amo i gruppi dinamici, i musicisti che capiscono che 'sperimentale' non equivale a 'quello che non passa in televisione'.

 Storti, deviati/devianti, cattivacci, freddi ma col cuore d’oro come già li conosciamo, i Dillinger hanno finalmente saputo realizzare un disco corposo a sufficienza (e più).

Option Paralysis dei The Dillinger Escape Plan è un album che rinnova la loro leggendaria formula mathcore con grande cura nei dettagli e una maggiore amalgama sonora. Pur riconoscendo la difficoltà di superare il capolavoro debutto, il disco offre pezzi dinamici, sperimentali e intensi che mostrano maturità e una continua voglia di innovazione. Alcune omologazioni e citazionismi sono presenti, ma l'energia e la complessità sono sempre al massimo. È un lavoro corposo che conferma la band come un'istituzione nel metal estremo. Scopri la rivoluzione sonora di The Dillinger Escape Plan con Option Paralysis!

 L'unica band a cui i nostri tributano rispetto sono i King Crimson, sia nelle asperità e nelle scurezze del suono.

 Shining è una piccola guida sul prendersi per il culo e divertirsi alla grande con un comparto tecnico d'eccezione.

Blackjazz, il quinto album dei norvegesi Shining, si distingue per una tecnica eccellente e una produzione di alto livello curata da Sean Beavan. L'album fonde progressive, jazzcore e pesantume con un tocco ironico e irriverente, culminando in una superba cover di '21st Century Schizoid Man' dei King Crimson. Una gemma per chi ama musica sperimentale e difficile da incasellare. Scopri l'estremo mondo sonoro di Shining con Blackjazz, un viaggio musicale unico e provocatorio!

 “Due periodi di impressionante ricerca sonora per uno dei lavori più importanti di sperimentazione elettronica mai realizzati.”

 “Una jam di studio basilare che quando prende coscienza delle proprie mutazioni elettroniche, autodistrugge tutto perché lo scopre inutile.”

No Pussyfooting è un album fondamentale nella storia della sperimentazione elettronica, frutto della collaborazione tra Robert Fripp e Brian Eno. Con due tracce di venti minuti ciascuna, l'album introduce nuove strategie sonore che hanno influenzato generazioni di musicisti. Registrato in un solo pomeriggio, rappresenta un'evoluzione del rock attraverso l'uso di sintetizzatori e improvvisazioni libere. L'incontro tra il rigore di Eno e la sperimentazione di Fripp dà vita a un suono originale, denso e innovativo. Ascolta No Pussyfooting e scopri le radici del rock elettronico.

 Un vero e proprio tour de force per le vostre orecchie, e invece un vero paradiso dei sensi per le mie.

 Remember Guys...! We are only rotting human food...!!

La recensione celebra 'Anatropic Nephrolithotomy', album di debutto di Tumour, progetto solista di Rogier Kuzee. Con 50 tracce di gore grind ferocissimo, caratterizzato da blast beats incessanti, growl abrasive e riff ripetuti, l'album è un must per fan del genere. Nonostante la mancanza di testi nel booklet, l'opera è vista come una pietra miliare dell'estrema musica underground. Scopri l'inferno sonoro di Tumour: procurati 'Anatropic Nephrolithotomy' subito!

 Finalmente, qualcuno ci ha capito qualche cosa di questa stramaledetta e sadica linea che Darwin definiva 'Evoluzione'.

 AIDS WOLF: una carcassa ambulante che si prende gioco di ogni forma-canzone mai concepita, percuotendola notevolmente per ridimensionarne l'anima con una facilità disarmante.

La recensione celebra l'album 'Cities Of Glass' degli Aids Wolf come un'affascinante rinascita della no-wave, capace di creare un caos sonoro estremo e una forte critica sociale. Il disco è descritto come un viaggio nei suoni destrutturati e disturbanti, che sfidano la musica convenzionale. L'autore ne apprezza la potenza rituale e la capacità di rappresentare una società moderna allo sbando, con testi e atmosfere taglienti e provocatorie. Ascolta Cities Of Glass e scopri la potenza ribelle degli Aids Wolf!