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 È il finale di "Slim's Return" che chiarisce ulteriormente possibili dubbi: "It's Madlib reprocesses some old Blue Note recordings".

 In definitiva "Shades of Blue" è il riuscito tentativo di dare nuova linfa a un genere senza tempo, senza mai snaturare o corrompere l'originalità dei brani.

In Shades of Blue Madlib reinterpreta i classici del catalogo Blue Note con grande maestria, mixando jazz e beatmaking senza snaturare l'originalità dei brani. L'album evidenzia la profonda conoscenza e passione di Madlib per il jazz, risultando un prezioso omaggio alla storica etichetta. Il progetto unisce abilmente remix, composizione e performance musicale, dimostrando la versatilità del producer californiano. Shades of Blue è un ponte efficace tra passato e presente del jazz. Scopri l'arte jazz reinventata di Madlib con Shades of Blue!

 Due DJ francesi coi controcazzi hanno letteralmente insegnato al mondo come si fa un album techno-house con le palle (dorate).

 "Around The World" è quella perla famosa per la frase ripetuta ossessivamente che le dà un tocco daftpunkiano davvero figo.

Homework di Daft Punk è un album techno-house innovativo e potente degli anni '90, che ha influenzato generazioni di DJ. Le tracce come "Da Funk", "Revolution 909" e "Around The World" sono diventate inni del genere. Nonostante qualche brano minore, l’album è un capolavoro assoluto e una pietra miliare dell’elettronica francese. Consigliato a chi ama la musica elettronica autentica e originale. Ascolta ora Daft Punk - Homework e vivi l’essenza della techno-house anni '90!

 La loro musica si disintegra e si rigenera con capacità cinematografica in un batter di ciglia.

 Infinite Dissolution è un full length nato per far chiudere gli occhi e abbracciare la sua tavolozza multiforme senza alcun limite.

Infinite Dissolution dei Locrian è un album che esplora temi post-apocalittici attraverso un sound sperimentale e stratificato. La musica mescola atmosfere ambient, noise e elementi industrial per creare un viaggio surreale e riflessivo. Il lavoro si distingue per la sua capacità di destrutturare e rigenerare melodie in una fusione onirica e futuristica. Considerato un concept album unico, offre un’esperienza immersiva e profonda per gli amanti della musica alternativa. Scopri il viaggio sonoro unico di Infinite Dissolution dei Locrian, immergiti in atmosfere post-apocalittiche uniche.

 La prima cosa che colpisce è appunto l'utilizzo di simboli religiosi o magico esoterici a testa in giù, come rappresentazione del contrario.

 Se la mpb fosse rappresentata nella sua leggerezza e naturale armonia da un passarinho, i Satanique Samba Trio lo sventrebbero e si metterebbero a giocherellare con le sue viscere.

La recensione riflette sulla natura concettuale e provocatoria dell'album 'Bad Trip Simulator #2' dei Satanique Samba Trio. L'opera utilizza simboli satanisti e mette in discussione le convenzioni della musica brasiliana tradizionale, sovvertendo il tropicalismo con contrasti forti e un linguaggio esoterico. Pur riconoscendo il valore innovativo della proposta, il tono rimane distaccato e critico. Ascolta l'album per scoprire un viaggio sonoro tra contrasti e simboli ribelli.

 "'The King Of Limbs' è l'album più sottovalutato dei Radiohead, e forse uno dei migliori."

 "Se 'In Rainbows' era un'esplosione di colori, questo è il limbo più assoluto, ma con la stessa tecnica e professionalità."

La recensione esprime un rinnovato apprezzamento per 'The King of Limbs', definendolo uno degli album più sottovalutati dei Radiohead. Vengono analizzate le tracce, la produzione e la profondità sonora, sottolineando la professionalità del gruppo. Nonostante un primo ascolto freddo, l'autore lo considera un degno successore di 'In Rainbows'. Consiglia anche il live 'From The Basement' per apprezzarne la qualità. Riascolta 'The King of Limbs' e scopri il lato nascosto dei Radiohead!

 "Ecco questa è la musica di 'The Sinking Of The Titanic'. Una lunga, lenta, meravigliosa, straziante attesa."

 "Seduto sulla mia solita panchina li osservavo... aspettavano il passare del tempo."

La recensione utilizza un racconto personale per trasmettere l'essenza profonda dell'album 'The Sinking Of The Titanic' di Gavin Bryars. La musica è descritta come una lunga e lenta attesa, carica di emozioni e ricordi. L'autore apprezza la capacità dell'opera di evocare momenti sospesi nel tempo, simili a una meditazione sul passare del tempo e la nostalgia. Ascolta ora 'The Sinking Of The Titanic' e immergiti in un viaggio emotivo unico.

 Una distesa infinita che non perdona, se non di rado: questo è il deserto e questi sono per me i Friends of Dean Martinez.

 ‘Random Harvest’ è una perfetta colonna sonora e noi siamo i protagonisti solitari di un film che dev’essere ancora girato.

La recensione analizza l'album 'Random Harvest' dei Friends of Dean Martinez, una band desertica di Tucson con un sound strumentale evocativo. L'autore descrive un viaggio sonoro intenso, dominato da atmosfere rarefatte e misteriose, che richiama paesaggi aridi e infuocati. Il disco viene definito perfetto come colonna sonora per scenari ampi e solitari, con rimandi a band cult come Kyuss e Thin White Rope. L'entusiasmo per la scoperta di questa band e del loro lavoro è palpabile e invita ad approfondire la loro musica. Ascolta 'Random Harvest' e immergiti nell'affascinante deserto sonoro dei Friends of Dean Martinez.

 Dietro alla complessità della proposta si cela mancanza di inventiva, mascherata con canzoni dal grande virtuosismo.

 Un disco piacevole che richiede qualche ascolto ma scompare rapidamente dalla memoria lasciando spazio a opere più ispirate.

Exivious, formazione olandese con membri collegati a Cynic e Pestilence, propone un album metal strumentale altamente tecnico con influenze jazz fusion. Pur abilmente suonato, il disco manca di originalità e ispirazione, risultando un esercizio di stile. L'ascolto è apprezzabile per gli amanti del genere, ma si rivela poco memorabile e facilmente dimenticabile. Scopri Exivious se ami il metal tecnico e la fusione con il jazz, ma cerca un'esperienza musicale più originale altrove.

 Nove canzoni che esaltano il suo lato oscuro e misterioso, quello che ha sempre voluto percorrere nella sua quarantennale carriera.

 Un piccolo gioiello prezioso, un ambito tesoro che ladri senza scrupoli ruberebbero volentieri, anche ficcando il coltello nella schiena, alla povera vecchietta di turno.

John Carpenter, celebre regista e compositore di colonne sonore horror dagli anni '70, debutta con l'album Lost Themes a 67 anni. L'opera ripropone atmosfere inquietanti e thriller tipiche dei suoi film, con un mix di synth, chitarre e influenze elettroniche ambient e krauti. Pur non innovando, l'album è un piccolo gioiello ben eseguito e consigliato agli appassionati del genere. Immergiti nelle atmosfere oscure di Lost Themes, ascolta ora l'album di John Carpenter!

 Cold Spring Fault Less Youth è quel disco che se lo ascolti quando fuori piove, pensi che il rumore della pioggia faccia parte delle canzoni.

 È quel disco che ci fa adagiare su un soffice letto di musica leggera, super leggera, ultra leggera, che non è minimale e scarna, ma corposa al punto giusto.

Cold Spring Fault Less Youth è il secondo album dei Mount Kimbie che reinventa la scena soft-electro britannica con atmosfere rarefatte e melodie avvolgenti. L'album si distingue per la sua produzione dal sapore live, le percussioni jazzate e i vocalizzi che aggiungono intensità. È un disco delicato, malinconico e raffinato, perfetto per momenti di relax e introspezione dopo le feste. L'opera mostra una maturità artistica capace di trasportare l'ascoltatore in un viaggio sonoro unico e coinvolgente. Ascolta Cold Spring Fault Less Youth e lasciati trasportare dalle sue atmosfere uniche.

 “Una semplice melodia può avere un potere immenso, può raccontare una storia, anche senza parole.”

 “Theodorakis ha saputo traghettare la tradizione antichissima nell'epoca moderna con brillantezza e capacità di arrivare al cuore.”

La raccolta 'The Very Best of Mikis Theodorakis' propone 16 brani strumentali che raccontano con melodie semplici e potenti la tradizione e l’anima mediterranea. L’album, scelto con cura, fonde malinconia, gioia e vitalità, esprimendo emozioni profonde senza bisogno di parole. Il suono del bouzouki domina, creando suggestioni che spaziano dall’amore giovane alla protesta dignitosa e ai paesaggi marini. Una testimonianza perfetta di un artista che ha saputo trasportare la sua eredità musicale nel presente con grazia e intensità. Ascolta ora questo capolavoro e lasciati trasportare dall’anima mediterranea di Theodorakis!

 La musica di Asad a volte sembra sciogliersi senza resistenza nel mare del tempo, altre sembra ergersi come una gigantesca montagna nel mondo del divenire.

 Il consiglio è di lasciarsi trasportare dalle ipnotiche note di Asad e di avvicinarsi all'estasi mistica di cui tanto parlano gli antichi teorici dell'estetismo indiani.

La recensione presenta l'album di Ustad Asad Ali Khan, maestro della Rudra veena, come un'esperienza musicale sacra e ipnotica. Le composizioni seguono la tradizione hindustani, ma l'artista riesce a trascenderla con una rara originalità. I brani Raga Darbari Kannada e Raga Gunakali richiedono più ascolti per essere apprezzati appieno e rappresentano espressioni di eccellenza della musica indiana novecentesca. Un invito a lasciarsi trasportare in uno stato mistico attraverso le note profonde e prolungate della Rudra veena. Lasciati trasportare dalle profondità sonore della Rudra veena e scopri l’estasi della musica indiana.

 Forever Becoming è un disco di mestiere, che poco sposta nella loro discografia.

 Siamo di nuovo di fronte ad un disco grigio, destinato a perire nella ristrettissima cerchia dei cultori del genere.

Forever Becoming rappresenta un passo coerente nel percorso stilistico dei Pelican, con un mix di sludge e post rock che conferma la loro identità. Nonostante alcune tracce più anonime, il disco mantiene l'interesse dei fan e non delude, anche se manca di innovazione e slancio rispetto ai loro primi lavori. Una prova solida ma destinata a restare niche. Ascolta Forever Becoming per un viaggio nel metal atmosferico dei Pelican.

 Non ha molto senso raccontarvi questa musica ... deve essere vissuta sulla propria pelle.

 Partenza lenta come alla ricerca di una strada che una volta imboccata ci fa viaggiare veloci, fino allo sfinimento.

Easterfaust, l'album dei The Cosmic Dead, si compone di due lunghi brani che catturano con atmosfere oscure e psichedeliche. La musica evolve lentamente in un viaggio sonoro intenso, attraversando elementi di space rock, kraut rock e drone. La recensione invita a vivere l'ascolto come un'esperienza personale, sottolineandone la potenza evocativa e la capacità di coinvolgimento profondo. Ascolta Easterfaust per un viaggio psichedelico unico nel suo genere!

 Giovanni spiega la genesi dei dieci brani senza alcun riferimento al casato, e si lascia ascoltare e giudicare solo per la propria tecnica e le proprie composizioni.

 Ascoltare ed apprezzare questo 'Anima Meccanica' vuol dire anche avere fiducia nella costante capacità di rinnovamento della Vita.

Giovanni Baglioni sceglie la chitarra classica e il fingerpicking per distinguersi dall'eredità paterna Claudio Baglioni. Il suo album d'esordio, Anima Meccanica, mostra notevole tecnica e personalità, con composizioni strumentali ben curate che ricordano nomi illustri come Michael Hedges. L'ascolto è godibile sia per appassionati che per chitarristi, confermando il talento indipendente del giovane artista. Un'opera che celebra il rinnovamento e la crescita personale. Scopri il talento unico di Giovanni Baglioni con Anima Meccanica, un capolavoro per amanti della chitarra.

 La risposta per i Rise Above Dead è la sottrazione.

 Il quid vincente di Heavy Gravity viene dalla capacità di non perdersi troppo in strutture fin troppo cerebrali, ma di mantenersi su delle coordinate piuttosto dirette e d’impatto.

Heavy Gravity rappresenta un'importante evoluzione per i milanesi Rise Above Dead, che abbandonano le sonorità crust-hardcore in favore di un sound più strumentale e atmosferico. L'album combina potenza e psichedelia, offrendo un viaggio sonoro coinvolgente e maturo. Le influenze di grandi nomi come Cult of Luna e AmenRa si intrecciano senza diventare un semplice copia/incolla, dando vita a un lavoro originale e diretto. Nonostante sia solo il secondo full length, il gruppo mostra una personalità affermata e grande crescita. Scopri il viaggio sonoro unico di Heavy Gravity e lasciati trasportare dalla potenza dei Rise Above Dead.

 Unknown Ceilings e Huntress Hound sono sostenute da rintocchi pianistici d'accatto, tipo da tastiera midi con un sacco di effettistica fasulla sopra.

 Per feticisti non particolarmente esigenti.

Il debutto di ghostofthegardencity, 'Something's Bound To Happen', mostra ancora un legame saldo con il post rock rarefatto ed è caratterizzato da una forte introversione. L'album alterna momenti suggestivi con pesanti dosi di white noise e suoni digitali ingenuotti che risultano poco riusciti. Solo pochi brani come 'The Tin Man's Axe' risaltano per una migliore resa sonora. Un lavoro più adatto ai feticisti del genere che non cercano perfezione. Scopri l'universo sonoro introverso di ghostofthegardencity, ascolta ora l'album!

 Un disco che mi ha colpito molto in sostanza, per quanto siano assenti le sonorità spaziali dei primi album.

 Le suite trasportano verso paesaggi incantati che distraggono da tutto ciò che ci circonda, come è solito fare questo rinomatissimo gruppo.

La recensione approfondisce l'album live LiveMiles dei Tangerine Dream, registrato durante il loro periodo Blue Years. Il disco è composto da due lunghe suite che alternano momenti calmi e ritmici, creando un viaggio sonoro coinvolgente. Manca la classica spazialità dei primi lavori, ma la concretezza sonora degli anni '80 offre un ottimo punto di partenza per nuovi ascoltatori. Consigliata anche la registrazione originale del concerto di Berlino reperibile nella serie bootleg Tangerine Tree. Ascolta LiveMiles e immergiti nel sound unico dei Tangerine Dream!

 Unbreakable è un'opera a cui va dato il merito di essere un album omogeneo, nonostante i generi musicali si mischino di canzone in canzone.

 Le ultime tre tracce sono più elettroniche che mai ... chiudendo nel migliore dei modi questa quinta fatica discografica dei The Runner.

L'album Unbreakable dei The Runner mescola con successo diversi generi musicali mantenendo un equilibrio omogeneo. Le ballad alternative country spiccano nella prima parte, mentre la chiusura elettronica regala un finale esplosivo. La band mostra orgoglio per questo lavoro, arricchito da una collaborazione con SiNfury. L'intervista con Dmitrij Fruci offre approfondimenti sul processo creativo e sul futuro della band. Ascolta Unbreakable e scopri il nuovo sound dei The Runner!

 Dmitrij Alekseij Fruci è tornato, ragazzi.

 Album davvero convincente. Ma questa band può dare sicuramente molto di più...

The Runner torna con Help The Devil, un album che mescola britpop e influenze elettroniche. La band mostra potenzialità in tracce come 'Mes Camarades' ma alcune scelte risultano meno riuscite. Un lavoro promettente ma che lascia spazio a ulteriori sviluppi futuri. Ascolta The Runner - Help The Devil e scopri il mix unico di britpop e elettronica!