Fondamentalmente un trip in 2D.

 Cicli di coerenza restaurano l’opera di un dio indifferente.

La recensione descrive l'opera di Jesse Jacobs come un'esperienza visiva e concettuale intensa, che unisce elementi scientifici e mitologici in un viaggio psichedelico in 2D. Attraverso un linguaggio poetico e simbolico, il fumetto esplora temi come il caos, la creazione e la distruzione, offrendo un’immersione unica e profondamente sensoriale. Scopri l’universo visivo unico di Jesse Jacobs ora!

 La storia è una vera commedia degli equivoci con una lunga serie di intrecci ed incomprensioni che vale la pena godersi.

 Ma se lei è più felice dando scoiattoli alle noci, chi sono io per dirle 'noci agli scoiattoli'?

Il film Tutto può accadere a Broadway, ultimo lavoro di Peter Bogdanovich, è una vivace commedia degli equivoci con intrecci amorosi e professionali. La recensione ne evidenzia il tono esilarante e una molteplicità di personaggi intrecciati in situazioni comiche e complicate. Nonostante l'umore altalenante del recensore, il film è apprezzato per la sua trama e il finale sorprendente con un cameo di Quentin Tarantino. Guarda Tutto può accadere a Broadway e lasciati sorprendere dalla commedia degli equivoci di Bogdanovich!

 Una nobile pernacchia: non un diminutivo, ma una dichiarazione di forza sonora.

 L’amore che non faremo mai insieme è il più bello, il più violento, il più puro, il più inebriante.

Love on the Beat di Serge Gainsbourg è un album provocatorio e innovativo che unisce sonorità funk anni '80 a testi minimalisti ma carichi di tabù. L'opera sfida il pubblico con ritornelli insistenti e tematiche forti, culminando nel controverso brano Lemon Incest. Nonostante la durezza, l'album mantiene fascino e freschezza musicale, rappresentando una tappa fondamentale nella carriera di Gainsbourg. Scopri l'album che ha segnato la musica francese con provocazione e stile unico!

 Le sequenze musical, in particolare Remember My Forgotten Man, si mangiano, per qualità, la storia ed il film in sé.

 La pellicola lascia spiazzati con una chiosa di denuncia veicolata attraverso un musical i cui numeri coreografici ti lasceranno colmo di meraviglia.

Gold Diggers 33 è un film musicale del 1933 diretto da Mervyn LeRoy che mescola una commedia vivace con straordinari numeri coreografici di Busby Berkeley. Il film inserisce una profonda denuncia sociale sulla condizione degli uomini dimenticati della Grande Depressione, rendendo la visione emozionante e memorabile. Nonostante la trama possa sembrare un pretesto, è la qualità dei numeri musical a brillare, offrendo un classico intramontabile del cinema americano degli anni '30. Guarda Gold Diggers 33 per vivere un musical classico tra magia e denuncia sociale.

 La intro e la outro sono una sintesi perfetta, divertissement di perculata autoironica piena di doppi sensi.

 Il flow di Stiv vaga tra rap e cantato, avvolto da suoni che mostrano una cultura musicale enciclopedica.

L'album 'Tale e Quale' di Stiv Tirella si distingue per un flow che alterna rap e cantato con grande ironia. Il disco, avvolto in suoni raffinati e club-oriented, stravolge il concetto tradizionale di dance grazie a una freschezza e originalità costanti. L'autoironia permea ogni traccia, rendendo il lavoro mai scontato e sempre coinvolgente. Ascolta 'Tale e Quale' di Stiv Tirella e lasciati sorprendere dall'ironia in musica!

 Lo sentiremo mai in qualche radio del Sud Sudan?

 Con Disequazioni centrifugali ci si allontana dalla sfera del demenzialismo storico-politico per passare ad una critica più in salsa 'satirica' della situazione socio-politica.

Il terzo lavoro di Marius Quintillus, Disequazioni centrifugali, segna un'evoluzione verso una satira più matura e sociale rispetto ai lavori precedenti. L'album utilizza riferimenti a figure storiche italiane e propone una critica pungente della situazione socio-politica attuale. La recensione sottolinea la rapidità con cui l'artista ha pubblicato due album in meno di due mesi e suggerisce un possibile riconoscimento internazionale. Ascolta Disequazioni centrifugali e scopri la satira musicale di Marius Quintillus!

 Fabbri, oltre che ultra-preparatissimo, provvisto di una tagliente (auto)ironia.

 Posso finalmente affermare senza alcuna possibilità d’errore che, egli è proprio lui: uno dei miti della mia infanzia: il disperso Lurch della Famiglia Addams!

La recensione racconta la partecipazione dell'autore alla lectio magistralis di Dario Fabbri al Teatro Electra di Iglesias. Grazie a un approccio ironico e amichevole, l'autore svela una serata ricca di conoscenze approfondite e tagliente autoironia del relatore, evidenziando la sua grande preparazione e capacità di intrattenere pur in temi complessi. Il commento finale lo paragona scherzosamente a un personaggio della Famiglia Addams, rendendo il racconto leggero e memorabile. Scopri l'ironia e l'approfondimento di Dario Fabbri nella sua lectio magistralis!

 In compagnia del silenzio sognante, quella dolce compagna di un’altra insonne notte, sofficemente sospesi con le punte su terreni di zucchero filato.

 Raffinata alchimia di destrutturazione psych e sottile fingerpicking, quella rete emotiva di desiderio, introspezione e vite sprecate.

Forever Is a Dream di Food è un album che invita a un viaggio sonoro tra free jazz e psych pop, evocando atmosfere oniriche e contaminazioni dai grandi pionieri musicali. L'ascolto regala un'esperienza raffinata di introspezione, destrutturazione e ricche suggestioni emotive. Scopri l'incanto musicale di Forever Is a Dream: lasciati trasportare dal suo viaggio unico.

 Questo “tocco” (l’ho già detto) stra-copiato (male) è ormai un “must” della commedia in generale.

 Trouble in Paradise è un capolavoro raffinatissimo e sofisticato, brillante, indiavolato, sopra le nuvole non sopra le righe, perché le righe le ha tracciate lui.

La recensione celebra 'Trouble in Paradise' di Ernst Lubitsch come un capolavoro del cinema pre-Code, definito da un tocco stilistico unico e una sceneggiatura brillante. Il film, ambientato negli anni trenta, si distingue per la sua ironia sofisticata e la libertà espressiva che anticipa i tempi. Vengono apprezzati il cast, la colonna sonora e l'abilità dei protagonisti, con un richiamo all'importanza del cinema senza censura come propulsore artistico. Lubitsch viene riconosciuto come pioniere della commedia moderna. Guarda 'Trouble in Paradise' e scopri il genio senza tempo di Lubitsch!

 Ci sono album talmente complessi che li si deve ascoltare, far macerare nei ricordi, poi riprendere per scoprire nuove sfumature.

 128 minuti di musica, avvinghiata su se stessa, per niente ostentatrice ma estremamente comunicativa.

L'album Éons di Neptunian Maximalism è un'opera complessa e stratificata, nata da due anni di ascolti approfonditi. Con oltre due ore di musica strumentale che fonde jazz, drone, krautrock e psichedelia, il disco racconta la storia della Terra in tre parti. Un lavoro di improvvisazione denso e coinvolgente, che richiede attenzione e dedizione, ma ricompensa con un'esperienza emozionante e unica. Ascolta Éons e lasciati trasportare in un viaggio sonoro unico e avvolgente.

 "Stoner 'con i controcoglioni' Rock si è diffuso in ogni parte del globo."

 "Full Throttle: la fisicità irrompe in maniera selvaggia. MICIDIALI!!"

La recensione celebra l'album condiviso di Nebula e Lowrider, due band stoner rock di spicco ispirate ai pionieri del genere come Kyuss e Fu Manchu. L'album è apprezzato per il sound potente, autentico e arricchito da tinte psichedeliche e hard rock anni '70. Ogni gruppo offre quattro brani che mostrano abilità musicali e passione, con esecuzioni dirette e incisive. La chiusura riflessiva segna un’esperienza musicale completa e suggestiva. Scopri l'energia autentica dello stoner rock con Nebula e Lowrider!

 "Quando un musicista ride depone il suo strumento e ride, e non si guarda in giro e non teme, non ha paura della sua semplicità."

 "Sempre allegri bisogna stare!!!"

La recensione omaggia con affetto e ironia l'album 'Quando un musicista ride' di Enzo Jannacci, evidenziando la sua capacità unica di unire semplicità, spessore umano e storie memorabili. Attraverso aneddoti, dialoghi e ricordi, emerge un racconto intimo che celebra la vita, la musica e l'ironia dell'artista milanese. Il testo si immerge nelle contraddizioni e nei momenti di leggerezza, catturando l'essenza di Jannacci come figura artistica e umana. È un tributo sincero e coinvolgente. Scopri la magica ironia e poesia di Enzo Jannacci in questo album indimenticabile!

 Una precipitazione da montagne russe di sospensioni di certezze, un senzapancia di non arrivare al bandolo della matassa condita da un'angoscia asettica.

 GUARDATEMI! VI MOSTRERÒ LA VITA DELLA MENTE!

La recensione esplora la natura profondamente inquietante e complessa di Barton Fink, evidenziando la capacità dei fratelli Coen di costruire un'opera senza tempo e sfuggente. Il film è descritto come un viaggio nel disagio mentale e nella solitudine esistenziale, in cui la realtà si dissolve in una dimensione ambigua e psichica. Tra riferimenti culturali e un'atmosfera caustica, la pellicola si distingue per la sua originalità e profondità. Scopri il mistero e il disagio mentale di Barton Fink, un capolavoro dei Coen Brothers.

 "Just South of Heaven declina uno straordinario decalogo di 'blues moderno' solenne e austero, per cuori impavidi ed anime nere."

 "Bonney e soci contendono al parente prossimo Nick Cave il primato nel campo del blues più tenebroso e maledetto."

Just South of Heaven è l'apice della produzione di Crime & the City Solution, un album di blues moderno drenato da atmosfere cupe e intense. La voce evocativa di Simon Bonney e la chitarra di Rowland Howard creano un viaggio sonoro oscuro e penetrante. Con radici nel post-punk e nel blues, il disco si colloca accanto ai lavori di Nick Cave e Birthday Party. Questo album breve ma potente è un autentico capolavoro per gli amanti delle sonorità obscure e profondamente emotive. Ascolta Just South of Heaven e scopri il blues oscuro che ha segnato un’epoca.

 Togliere qualche minuto all’interno di qualche canzone avrebbe aiutato ad arrivare alla fine album con una minor sensazione di costruzione meccanica.

 Il mastering risulta piatto, senza nessuna artigianalità e le note che escono dagli strumenti sono prive di colore.

La recensione di 72 Seasons evidenzia riff energici e melodie vocali efficaci, ma critica una costruzione forzata dei brani e un mastering piatto che ne limita la dinamicità. Hetfield spicca con la sua voce potente, mentre gli assoli di Hammett risultano a tratti ripetitivi. L'album è apprezzabile ma soffre di alcune scelte sonore e di durata. Scopri la recensione completa e ascolta 72 Seasons per farti un'idea!

 James, Lars, Kirk e Rob sono come il vino buono: il tempo li rende ancora più appetibili all’orecchio.

 Un disco davvero ben fatto e gradevole che migliora se ci si gode la musica senza troppi ragionamenti.

72 Seasons è un album carico di energia e talento che conferma la maturità e la capacità dei Metallica di rinnovarsi. Non mancano momenti di noia e qualche pezzo ripetitivo, ma nel complesso è un lavoro prepotente e sincero. Le prestazioni di Hetfield, Ulrich, Hammett e Trujillo sono ben bilanciate, con testi che esplorano temi di rinascita e crescita personale. Un album consigliato agli appassionati della band e del thrash metal. Ascolta 72 Seasons e scopri il nuovo volto dei Metallica, tra potenza e maturità.

 "Morfeo è un singolo che parla di una crescita personale, di un rapporto condiviso estremamente intimo e privato."

 "Un Visual Videoclip in un frullato proteico pop psichedelico assai nutriente per l’anima."

Il video di 'Morfeo' di Jey, diretto da Giovanni Bufalini, celebra un rapporto intimo con la sorella Celeste attraverso immagini nostalgiche e sonorità psichedeliche. Il brano riflette una crescita personale segnata da sfide e amore, con un visual ricco di riferimenti al cinema romantico degli anni '50. L'opera si distingue per la sua profondità emozionale e l'unione tra musica e immagini evocative. Guarda il videoclip di Morfeo e immergiti nell'emozione di Jey!

 Nero, nero come la pece questo ep d’esordio.

 Alan hanno coraggio di farlo. E lo fanno bene. Complimenti!

L'EP d'esordio 'NERO' di alan mescola con successo elettronica, synth pop e sonorità dark anni '80. I testi, profondi e malinconici, affrontano tematiche difficili e mostrano coraggio e originalità nel panorama alt rock italiano. Il brano 'Tempi bui' si distingue per un sound più rock e wave, mentre il singolo 'Nero' dà un forte imprinting emotivo all'intero disco. Ascolta ora l'EP 'NERO' di alan e lasciati coinvolgere dal suo sound dark e originale!

 ‘Io sono un evaso’ è un vero e proprio inno alla libertà, una libertà che in realtà non esiste.

 James Allen combatterà come un leone contro le avversità della vita.

‘Io sono un evaso’ è un film drammatico e potente diretto da Mervyn LeRoy che denuncia il sistema carcerario americano attraverso la storia di James Allen, un reduce di guerra ingiustamente condannato ai lavori forzati. Con una recitazione magistrale di Paul Muni e sequenze di forte impatto visivo, il film esplora la condizione umana oppressa, riflettendo le difficoltà della grande crisi del 1929. Nonostante la durata contenuta, la narrazione è avvincente e intensamente coinvolgente. Guarda ora 'Io sono un evaso' e scopri un classico senza tempo sulla lotta per la libertà.

 «Forse la mia preferenza va leggermente al disco della Dom che riesce, con il suo dark-ambient minimale e siderale, a raggiungere livelli di trascendenza del suono che ho riscontrato solo nei Zoviet France.»

 «A noi importa solo che qualcuno in quel di Hagen ha tramato nel buio scavando all’interno del nostro inconscio e facendone emergere gli archetipi più nascosti.»

La recensione esplora l'album Iconclastar dei Cranioclast, un duo tedesco di musica industrial e dark ambient fortemente ispirato dall'immaginario apocalittico di James Graham Ballard. L'album, diviso in due capitoli pubblicati da etichette italiane e americane, offre lunghi droni ipnotici che trasportano l'ascoltatore in una dimensione profonda e trascendente. L'autore ne esalta l'originalità e l'atmosfera misteriosa, collocando il lavoro tra i vertici del genere. Il duo rimane un enigma, ma la loro musica continua a scavare nell'inconscio. Ascolta Iconclastar per un viaggio sonoro nel cuore dell'industrial ambient post-apocalittico.