Per favore; e lo dico con tutto il cuore: astenersi deboli di cuore!!!!!! Qui si rischia seriamente l'infarto, il collasso totale!!
Dopo Jane doe del 2002, che aveva portato avanti anni luce la musica estrema riscrivendola dall'interno (quello che oggi chiamiamo comunemente metal-core è frutto delle sperimentazioni di tale combo e di qualche altro: tipo Today Is The Day e Neurosis), e dopo il successivo disco del 2004 , You Fail Me, che aveva aperto una porta più accessibile, più punk e meno tirata (grazie anche al contratto con la Epitaph) esce questo ultimo album intitolato semplicemente No Heroes. . . e se ne escono con il lavoro più brutale concepito sinora da loro. È un deragliante treno in corsa che calpesta tutto e non si ferma dinnanzi a nulla questo No Heroes, distrugge la mente e il corpo. . .
Si parte in quarta con il giro noise iniziale di heartache, un minuto e mezzo scarso di noise grind e post hardcore. . . la prima parte dell'album se ne va così. . . fino alla quinta traccia non si supera il minuto e mezzo di durata. . . ma non crediate che questo infici sul risultato. . . niente di più sbagliato!!! la maestria della band nel maneggiare roba così scottante fa si che anche in un minuto sappiano condensare più idee di quante tante altre band non sappiano fare in 5 minuti; non pensiate ad un frullatore. . . . tutto è compatto qui!! eterogeneo ma omogeneo allo stesso tempo!!!
È con la sesta traccia che si ha la prima vera e propria canzone. . . un ritmo forsennato e trhashy porta avanti il pezzo. . . trascinante e devastante!! nemmeno gli slayer saprebbero fare di meglio!! Il livello di adrenalina malsana è alle stelle!!se avreste qualcuno davanti che vi sta sul ca##o lo prendereste a calci in bocca di sicuro. . . senza esitare!! La sorpresa arriva con l'ottava traccia, la più lunga dell'album. . . una mini suite di dolore e sofferenza. . . alla voce, nella prima parte vi è un amico di Jacob, con un timbro caldo e malinconico; la chitarra acustica ha il sopravvento, con un giro talmente triste e senza speranza da mettere la pelle d'oca; la canzone prosegue salendo d'intensità. . . . fino al collasso finale. . . dopo 9 minuti di tristezza e disperazione sublimata in musica.
Da qui alla fine dell'album è un susseguirsi di momenti memorabili e geniali!!!
Una mastodontica colata lavica che non cessa di fermarsi dinnanzi a nulla. . . Stupenda Trophy Scars, dove il grado di intensità cresce vertiginosamente!! L'album ha una struttura circolare, inizia devastante e finisce devastante con la distruttiva To The Lions, acida e malvagia. . . sembrano quasi compiacersi i converge alla vista di tutti noi comuni mortali che ci contorciamo a così tanta potenza di esecuzione. . . con un ghigno malefico ci sfaranno mazzate in pieno volto come nessuno ha mai saputo fare fino ad adesso, forse solo i Today Is The Day gli tengono testa per quanto riguarda potenza e acidità!!
Sono perennemente avanti. . . sempre una spanna sopra la concorrenza. . . sempre con lo sguardo oltre. . . Non temono rivali. . . questi sono i Converge!! Lo dico e lo ribadisco: astenersi deboli di cuore!!
Elenco tracce testi e video
02 Hellbound (01:07)
for lost hope and his son
i’ll avenge what once was
for his name and his love
these cold hands spill their blood
grant me the strength
to stand up straight
to make them pay
spill their blood
grant me the strength
to bear this weight
show me the way
spill their blood
04 Vengeance (00:58)
enemies eve
burn to believe
guns in the ground
are all i see
love liars thieves
all targets to me
jaws at my heels
mean nothing to me
knives at your throats
all that i see
don’t doubt me
i am vengeance
i’m built for war
06 No Heroes (03:43)
in vein and valor
be what they fear
their days are over
our nights are here
with hate and heartache
i’ll strike you down
with rage and rapture
i crush your crown
no more gods
no more graves
no more love
no more hate
hell hammer comes down
onto their blade
our world of widows
needs to be saved
it’s now or never
victim or victory
rebel or regret
who you are and who you claim to be
no more heroes
no more
no more
in my world of enemies
i walk alone
09 Orphaned (01:39)
Bright eyes Fading young eyes Beaten to black and blue Sunrise has been sinking since I was two One wounded and another dead I've spent years building these walls When all of this time my sky has been falling Burden to bare this anger is empty but heavy My heart carries the weight of your world My wounds are open I am out of blood
10 Lonewolves (02:18)
from a victim to a friend
don’t ever let them in
keep your scars on your sleeve
and your heart in your hands
all the whores with their wars
their gaping mouths want more
all of them choke on regret
we sit in silence
dead or dedicated
alive or medicated
a coward queen or harlot heart
it’s up to you
this world owes you nothing
this world owes me nothing
this world owes us nothing
but a hard road to walk
these mountains that we climb
is everything they’ve lost
this world owes us nothing
but a hard road to walk
these mountains that we move
are everywhere we look
it’s all up to me and you
14 To the Lions (03:40)
to the lions
as she closes her doors
to end this night
this raging sea
won’t have you
this weary grave
won’t keep you
these tired arms
won’t hold you
as she closes her doors
to the lions
inferno dreams
won’t leave you
this moonless night
won’t guide you
these brittle ghosts
won’t love you
as she closes her doors
queen of guilt
queen of grief
remember them
(erase me)
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Altre recensioni
Di Fingers up my noose
Il nuovo lavoro dei Converge porta con sé il peso degli anni, in positivo.
La title-track è una vera perla di distruzione e un inno all’anti auto-celebrazione.
Di MahatmaTheKing
Hanno unito l’urlo di disperazione di "Jane Doe" allo sguardo sanguinoso di "You Fail Me".
Ci inginocchiamo, trapassati in ogni punto del corpo, sanguinanti dolore da ogni poro.