Giona

Lavoro imprescindibile per i veri amanti del jazz-prog. Rece essenziale ma esaustiva.

Ma bando alle ciance, grazie ai commentatori.. @ Bob: Capisco il tuo punto di vista; io ho avuto bisogno di molto tempo per poterlo apprezzare davvero...Poi in questo caso il disco più che bello è un interessante tentativo di prendere lo yessound e plasmarlo a seconda del proprio stile..è questo cocktail che reputo degno di nota rispetto ad altri riusciti moooolto peggio..sul fatto che in ogni caso non sia un lavoro eccelso siamo assolutamente d'accordo.

Ma....che dire....a me già la gente che scrive totalmente in stampatello nei forum in generale mi dà noia...poi se viene fatto per urlare il proprio malcontento (probabilmente esistenziale) in un posto dove tra l'altro se non si vuole, si può benissimo evitare di entrare, mi lascia personalmente di stucco. Comunque se scrivo in modo così orrido e rivoltante accetto consigli, soprattutto da chi è talmente superiore da poter giudicare e disprezzare con tanta saccenza cose delle quali in realtà non ha mai neanche sentito parlare. Complimenti. Mi inginocchio a cotali divine capacità.

Bravo Doc! Non amo il genere troppo chitarristico e ancor meno amo le raccolte, però magari un ascolto sarebbe il caso che lo dessi..

Capisco, grazie Ole, ero curioso. Hai citato dei mostri sacri in effetti... Credevo tu non avessi risposto perché ti eri scocciato dell'argomento.. :p Comunque mi sembra chiaro che quando parliamo di prog "minore" intendiamo in ombra rispetto alla scena principale, non carente di qualità; c'è qualcuno che non ha capito questa cosa?

Jake, passo solo per un saluto, poiché il disco non mi sembra di conoscerlo, ma visto come ne scrivi, pare proprio che mi stia perdendo qualcosa... Magari un giorno colmerò la lacuna.. Bye!

Recensione che scorre liscia come un bicchier d'acqua su di un disco che, visto pure l'anno d'uscita, si merita decisamente di essere riscoperto. @Dott. Fottermeier: Hai intenzione di recensirli gli Strawberry? In effetti qua sul Deb perlomeno qualcosa su Incense and Peppermints o, perché no, anche su The World In A Seashell ci vorrebbe proprio...

Scusa Ole se ti assillo oggi eh, ma a questo punto sono curioso. Mi faresti un paio di nomi di dischi che reputi capolavori nel prog minore (se per te ce ne sono s'intende)? Così eh, non voglio fare paragoni, è solo per parlare...

Ole tra l'altro questa discussione capita proprio quando ho finito una rece su un gruppo che ho valutato per la prima volta 3 stelle...Segno del destino? Mah...Vedremo :)

Ole, lo sai, sei una delle persone che rispetto di più qua sul Deb. E' fuori da ogni dubbio che io consideri positivamente dei dischi molto più facilmente di te. Credo anche di sapere qual'è il motivo (per quanto mi riguarda): il fatto è che non ascoltando altro che prog e jazz i miei parametri di giudizio si impennano di fronte a tali generi, ma non per eccessivo entusiasmo, bensì perché semplicemente li conosco meglio..li capisco..mi trovo di più a mio agio ascoltandoli. Sono venuto qua appunto per ampliare i miei orizzonti musicali e magari prima o poi ci riuscirò. Grazie per la chiacchierata Ole, è sempre un piacere. @Elio: rileggendo quello che ti ho scritto mi pare di essere stato decisamente acido...mi scuso per questo..e apparte ciò ti dico che purtroppo abito mooolto distante da te....ma, come si suol dire, mai dire mai ;)