Insect_Reject

Grande, fa piacere vedere LUM sul DeBasio!
Dunque, in questo 2016 ho fatto un abbuffata di rap "strano" e Mista Thug Isolation mi è piaciuto molto... lo considero una bibbia ed IL Disco, se parliamo di revival-memphis rap.
Riguardo ad Oblivion Access, beh... qui secondo me ha voluto proprio darci dentro con lo sperimentare, troppo anche! Giocando con la noise music e creando un sound bello acido per quanto scarno e a tratti robotico (la traccia con la voce computerizzata?) e anche se alla fine mi ha convinto, lo ha fatto solo dopo diversi ascolti.

In alcune parti non mi convince appieno perché sembra voglia fare certe cose che altri artisti più o meno simili come Death Grips e clipping. fanno un po' meglio di lui. Resta un buon disco comunque e mi piace che tu l'abbia descritto come "sonnolente" e "senza groove" perché è esattamente la visione che ho anche io.

Restando in questo territorio di hip hop sperimentale, depresso, oscuro mi sento di consigliarti (se non li conosci) i $UICIDEBOY$. Sono un duo bianco americano... probabilmente la miglior cosa emersa dall'underground negli ultimi album. Pensa al trap rap più oscuro, più malato, rivisto con un attitudine quasi punk (canzoni brevi ma intense) e al contempo atmosfere ariose, sognanti. Mettici che poi campionano anche roba come i Boards Of Canada... e lì io impazzisco proprio hahaha

Modifica alla recensione: «Typo». Vedi la vecchia versione link rotto

Idealism = minkia che fiquo. 'Pogo'? 'I Want I Want'? 'Jupiter Room'? Ascoltate all'eccesso. Soprattutto 'Pogo', presente in un altro FIFA (08).
I Love You, Dude = bene, ma non benissimo
Mirage = "MANGIA A NONNA CHE È BUONO CHE DEVI CRESCERE" "grazie nonna, è tutto molto buono ma non ho più fame" "TI HO DETTO MANGIA!" "ma nonna... sono sazio! Ti preg-" "MANGIA!"

Cioè la prima parte dell'album mi piace molto, 'Arena', 'Battlecry', 'Go Time' e soprattutto 'Destination Breakdown'. Il resto è troppo... troppo. Il "doppio Miraggio" lo skippo spesso, a 'No Cash' ballo come uno scemo e 'Dynamo' è caruccia. Il resto non è particolarmente bello o sorprendente. Un po' come 'I Love You, Dude' quindi... ma per quasi 80 minuti. Tantissimi. Sono quindi d'accordo con la tua recensione.
Dovrebbero concentrarsi più sui brani catchy, in cui sono veramente bravi secondo me e ridurre le cose sperimentali; nel primo album 'Zdarlight' spaccava, anche perché spezzava un po' il ritmo, ma se ascolto i Digitalism, voglio roba fresca e scazzata, non una cover band un po' scarsa dei -due tizi francesi col casco-.

Fiquo il giusto! Li ho scoperti proprio con questo disco lo scorso anno e la loro ricetta, semplice e scazzata, funziona bene... Ogni canzone è un tormentone e ti ritrovi a canticchiare tutto il giorno.

Minchia che bello sto disco... Underneath the waves, probabilmente, la mia preferita di un disco per il quale non mi viene nessun'altra parola se non 'eterno'.

Ha segnato agli Europei ---> Brexit

'sto tipo è ovunque. Alcune volte la sua voce mi urta, altre volte è proprio piacevole nel mood di alcuni pezzi, soprattutto in alcune cose fra quelle che hai citato (TOKiMONSTA, Kaytranada e ScHoolboy Q). Che dire... lo stanno spammando dappertutto questo disco (20esima posizione su rym!), è ora di ascoltarlo.

È bello quando una recensione ti fa riflettere e sorridere allo stesso tempo.
Sorridere, non sghignazzare, non fraintendermi. Parlo di quei sorrisi contenuti, a metà tra lo stupore e "il piacere" che si hanno quando si coglie qualcosa di interessante, visivamente, musicalmente e in questo caso leggendo. Preferita!

'Teacher's Pet' è spesso odiata per via del testo ridicolo e per il fatto che non c'entri un cazzo con il tema generale dell'album, ma è in assoluto la mia preferita. Album leggendario comunque, le parole si sprecano.

Non ho mai capito come fa a non fare incastrare la mantella nella ruota posteriore della bici. TERENCE HILL PUÒ