dosankos

Strepitosi, ma non capisco l'essenzialità di smembrare un album, togliere tracce, aggiungerne altre. Era mica più logica la pubblicazione di un EP anziché snaturare l'album d'esordio del '77

Buon prodotto. 3,5. Da qui segurà uno tra i più particolari tour dei 4, in versione acustica.

Terza boiata. Hai proprio recensito i tre album peggiori. "Un posto felice", "Ascolta" e "100 di queste vite".

La seconda grande boiata nella discografia dei Poohffi. Meno peggio di "Un posto infelice", ma più che evitabile

La più grande boiata nella rosea discografia dei Poohffi. L'album più orrendo

Un non morto che cammina.

Enormi per l'offerta di quegli anni, anche se prediligo il periodo più elaborato 1969-73 "Tommy" "Who's Next", "Quadrophenia".

Secondo me hai fatto un'eccellente descrizione storica, ma sei caduto un po' in un "track by track" a tratti monotono. Per quanto riguarda i JA, rimangono seminali per l'invasione psichedelica d'oltremanica, anche se i suoi quasi 48 anni li ha addosso tutti. Disco invecchiato maluccio. Devo anche onestamente aggiungere però che certi vocalizzi della Slick mi sono sempre risultati a tratti snervanti. Nulla togliere al suo talento, ma c'è qualcosa a pelle (o per meglio dire a orecchio) in alcuni pezzi e in alcuni episodi che me l'ha sempre fatta reggere a fatica.

Ho ascoltato Rocchi solo fino al 1980, anno di uscita del discusso e non eccitante "Un gusto superiore" con Gianpaolo Tofani degli AREA. E' un disco di un certo spessore, anche se di poco inferiore al successivo "Volo Magico n.1", punta di diamante della sua produzione anni '70. Bravo, ottima proposta

Mad, grazie per avermi citato. Come sai anch'io ho una predilizione per Paoli e non posso far altro, dopo avere letto la tua recensione, che trovarmi d'accordo con te su tutto. Disco importantissimo per lui e per la canzone d'autore della vecchia guardia. 4,5