Tepes

ma va gueddo che si bravo! grazie a tutti, non potevo più stare lontano dalla tastiera e così sono tornato a rompere un po' i coglioni con la mia riba che nessuno si caga. Vivis, credo che questa sia una delle peggiori copertine mai concepite anche se qualche gruppo grind forse la batte.In ogni caso ringrazio tutti, aniel, sir headly e corey.Comunque gueddo, mi dovrai dire che cosa è succcesso in mia assenza.

ah, i voti: la recensione è molto superiore ad altre sui nirvana, anche se forse pigia troppo sulle emozioni di kurt che, a meno che tu non fossi il suo migliore amico, non so se fossero verametne quelle.

e tepes non dice la sua?la dice, la dice.In utero è un gran disco, per molti aspetti superiore a nevermind. Kurt Cobain io non lo sopporto: di artisti promettenti se ammazzano a decine e nessuno ne parla. Basta stronzate tipo "kurt è stato ucciso dal successo".Il successo gli andava bene, ha fatto tanti bei verdoni che poi ha liberamente scelto di fumarsi facendosi pere su pere.Un poeta maledetto?Forse, anche se per me resta un inetto (in senso sveviano) qualsiasi.Pace all'anima sua, ha fatto dei grandi dischi, ma di qui a beatificarlo ce ne va...

rendi l'idea e un sorriso, parlando della mole dei membri, lo strappi.Buona l'analisi del mood che però io avrei definito molto più scazzato che non depresso e freddo. Io lo trovo caldo anzi torrido e soffocante.Comuqneu la rece non è male,qualche dettaglio in più non guasterebbe

del nuovo gruppo di barnes nessuno sentiva il bisogno (tanto meno dei torture killer, per carità).Gli unici album decenti sono gaveyard classic I e II (il II soprattutto) vero death n roll divertente e beffardo.la recensione è bella e sarcastica ma a tratti poco scorrevole (per questo niente 5).Il disco è decisametne bruttino.

il peggiore dei cryptopsy a mio parere.Non è nè carne nè pesce (cioè nè oscuro come non so vile nè tecnico è cervellotico come and then you'll beg). In ogni caso un ottimo dico anni luce migliore di tanti altri.

concordo con te ma includerei anche carrionshire e endless cemetery.

potrei portarti uno studio condotto su un campione di numerosità doppia che dimostra il contrario e verificarlo con un intervallo di fiducia al 50 %...

da questo cd, anzi, come giustametne ricorda il buon gueddo,da killing on adrenaline, i dying fetus hanno iniziato a macinarmi le palle.Troppo, troppo, troppo, troppo hardcore.La tecnica è più volte sacrificata e oltre tutto le liriche (mature finche vuoi e bla bla bla) perdono quella vena nichilista e pessimista che caratterizza i lavori death improntati sul sociale.Tanta rabbia, buone idee, ma preferisco i primi dying fetus (grotesque impalement, infatuation with malevolence e purification trough violence), veri pilastri del Brutal di nY

disco assolutamente essenziale per capire n po' di cose su dove sta andando a finire il brutal death metal.Una strada troppo abusata oramai che inizia già a puzzare di vecchio.Il disco all'epoca andava benone.Ottima la considerazione sul tasso tecnico, buona la recensione.Ci tengo però a precisare che la discografia comprende anche 1.3.8. e non solo butcher the weak.Molte delle tracce presenti su 1.3.8 e su molesting the decapitated sono state rifatte in butcher the weak